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Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
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don Michele Cerutti 8
In quel tempo, Gesù 1passando, vide un uomo cieco dalla nascita 2e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». 3Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. 4Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può agire. 5Finché io sono nel mondo, sono la luce del mondo». 6Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco 7e gli disse: «Va’ a lavarti nella piscina di Sìloe» – che significa Inviato. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva.
8Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perché era un mendicante, dicevano: «Non è lui quello che stava seduto a chiedere l’elemosina?». 9Alcuni dicevano: «È lui»; altri dicevano: «No, ma è uno che gli assomiglia». Ed egli diceva: «Sono io!». 10Allora gli domandarono: «In che modo ti sono stati aperti gli occhi?». 11Egli rispose: «L’uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, mi ha spalmato gli occhi e mi ha detto: “Va’ a Sìloe e làvati!”. Io sono andato, mi sono lavato e ho acquistato la vista». 12Gli dissero: «Dov’è costui?». Rispose: «Non lo so».
13Condussero dai farisei quello che era stato cieco: 14era un sabato, il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. 15Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come aveva acquistato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo». 16Allora alcuni dei farisei dicevano: «Quest’uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». Altri invece dicevano: «Come può un peccatore compiere segni di questo genere?». E c’era dissenso tra loro. 17Allora dissero di nuovo al cieco: «Tu, che cosa dici di lui, dal momento che ti ha aperto gli occhi?». Egli rispose: «È un profeta!».
18Ma i Giudei non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vista. 19E li interrogarono: «È questo il vostro figlio, che voi dite essere nato cieco? Come mai ora ci vede?». 20I genitori di lui risposero: «Sappiamo che questo è nostro figlio e che è nato cieco; 21ma come ora ci veda non lo sappiamo, e chi gli abbia aperto gli occhi, noi non lo sappiamo. Chiedetelo a lui: ha l’età, parlerà lui di sé». 22Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano già stabilito che, se uno lo avesse riconosciuto come il Cristo, venisse espulso dalla sinagoga. 23Per questo i suoi genitori dissero: «Ha l’età: chiedetelo a lui!».
24Allora chiamarono di nuovo l’uomo che era stato cieco e gli dissero: «Da’ gloria a Dio! Noi sappiamo che quest’uomo è un peccatore». 25Quello rispose: «Se sia un peccatore, non lo so. Una cosa io so: ero cieco e ora ci vedo». 26Allora gli dissero: «Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?». 27Rispose loro: «Ve l’ho già detto e non avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare anche voi suoi discepoli?». 28Lo insultarono e dissero: «Suo discepolo sei tu! Noi siamo discepoli di Mosè! 29Noi sappiamo che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia». 30Rispose loro quell’uomo: «Proprio questo stupisce: che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi. 31Sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma che, se uno onora Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. 32Da che mondo è mondo, non si è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. 33Se costui non venisse da Dio, non avrebbe potuto far nulla». 34Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e insegni a noi?». E lo cacciarono fuori.
35Gesù seppe che l’avevano cacciato fuori; quando lo trovò, gli disse: «Tu, credi nel Figlio dell’uomo?». 36Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». 37Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te». 38Ed egli disse: «Credo, Signore!». E si prostrò dinanzi a lui.
39Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi». 40Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole e gli dissero: «Siamo ciechi anche noi?». 41Gesù rispose loro: «Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: “Noi vediamo”, il vostro peccato rimane».
Forma breve (Gv 9, 1.6-9.13-17.34-38):
In quel tempo, Gesù 1passando, vide un uomo cieco dalla nascita; 6sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco 7e gli disse: «Va’ a lavarti nella piscina di Sìloe» – che significa Inviato. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva.
8Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perché era un mendicante, dicevano: «Non è lui quello che stava seduto a chiedere l’elemosina?». 9Alcuni dicevano: «È lui»; altri dicevano: «No, ma è uno che gli assomiglia». Ed egli diceva: «Sono io!».
13Condussero dai farisei quello che era stato cieco: 14era un sabato, il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. 15Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come aveva acquistato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo». 16Allora alcuni dei farisei dicevano: «Quest’uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». Altri invece dicevano: «Come può un peccatore compiere segni di questo genere?». E c’era dissenso tra loro. 17Allora dissero di nuovo al cieco: «Tu, che cosa dici di lui, dal momento che ti ha aperto gli occhi?». Egli rispose: «È un profeta!».
34Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e insegni a noi?». E lo cacciarono fuori.
35Gesù seppe che l’avevano cacciato fuori; quando lo trovò, gli disse: «Tu, credi nel Figlio dell’uomo?». 36Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». 37Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te». 38Ed egli disse: «Credo, Signore!». E si prostrò dinanzi a lui.
TESTO522. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
Pentecoste (08/06/2014)
Vangelo: Gv 14,15-20
inserito il 06/06/2014, visto 1253 volte
TESTO523. Concordi, perseveranti e con Maria
don Michele Cerutti
VII domenica T. Pasqua (Anno A) (01/06/2014)
Vangelo: Lc 24,13-35
inserito il 23/05/2014, visto 1185 volte
TESTO524. Spirito Santo amore
don Michele Cerutti
VI Domenica di Pasqua (Anno A) (25/05/2014)
Vangelo: Gv 14,15-21
inserito il 21/05/2014, visto 2001 volte
TESTO525. Spirito Santo, grande dono per camminare saldi nella fede
don Michele Cerutti
VI domenica T. Pasqua (Anno A) (25/05/2014)
Vangelo: Gv 14,25-29
inserito il 20/05/2014, visto 1510 volte
TESTO526. Non abbiamo timore, osiamo crescere nel suo amore
don Michele Cerutti
V Domenica di Pasqua (Anno A) (18/05/2014)
Vangelo: Gv 14,1-12
inserito il 16/05/2014, visto 2130 volte
TESTO527. Splendete come astri nel mondo
don Michele Cerutti
V domenica T. Pasqua (Anno A) (18/05/2014)
Vangelo: Gv 14, 21-24
inserito il 14/05/2014, visto 1853 volte
TESTO528. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
IV domenica T. Pasqua (Anno A) (11/05/2014)
Vangelo: Gv 10,11-18
inserito il 07/05/2014, visto 1067 volte
TESTO529. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
III domenica T. Pasqua (Anno A) (04/05/2014)
Vangelo: Gv 1, 29-34
inserito il 02/05/2014, visto 1221 volte
TESTO530. Misericordia donata e vissuta
don Michele Cerutti
II domenica T. Pasqua (27/04/2014)
Vangelo: Gv 20,19-31
inserito il 07/05/2014, visto 1379 volte
TESTO531. Vivere da risorti
don Michele Cerutti
Domenica di Pasqua (20/04/2014)
Vangelo: Gv 20,11-18
inserito il 07/05/2014, visto 1320 volte
TESTO532. Commento su Matteo 27,1-56
don Michele Cerutti
Venerdì Santo - Passione del Signore (18/04/2014)
Vangelo: Mt 27,1-56
inserito il 07/05/2014, visto 1176 volte
TESTO533. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
Giovedì Santo - Cena del Signore (17/04/2014)
Vangelo: Mt 26,17-75
inserito il 07/05/2014, visto 880 volte
TESTO534. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
Domenica delle Palme (13/04/2014)
Vangelo: Gv 11,55 - 12,11
inserito il 07/05/2014, visto 1264 volte
TESTO535. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
V domenica di Quaresima (Anno A) (06/04/2014)
Vangelo: Gv 11,1-53
inserito il 07/05/2014, visto 896 volte
TESTO536. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
IV domenica di Quaresima (Anno A) (30/03/2014)
Vangelo: Gv 9,1-38b
inserito il 07/05/2014, visto 868 volte
TESTO537. Commento alla liturgia
don Michele Cerutti
IV Domenica di Quaresima - Laetare (Anno A) (30/03/2014)
Vangelo: Gv 9,1-41
inserito il 07/05/2014, visto 1458 volte
TESTO521. Commento su Giovanni 16,12-15
don Michele Cerutti
SS. Trinità (Anno A) (15/06/2014)
Vangelo: Gv 16,12-15
inserito il 10/06/2014, visto 1110 volte