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Ci sono 7 commenti per il 22/09/1922 settembre 2019
XXV Domenica del Tempo Ordinario, anno C (rito romano, passa all'ambrosiano) di
mons. Antonio Riboldi
In quel tempo, 1Gesù diceva ai suoi discepoli: «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. 2Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. 3L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. 4So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”. 5Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. 6Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. 7Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”. 8Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce. 9Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
10Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. 11Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? 12E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
13Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».
Forma breve (Lc 16, 10-13):
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli: 10«Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. 11Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? 12E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
13Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».
TESTO2. Nessuno può servire a due padroni
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (22/09/2013)
Vangelo: Lc 16,1-13
inserito il 19/09/2013, visto 1995 volte
TESTO3. Nessun servo può servire a due padroni
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (19/09/2010)
Vangelo: Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13)
inserito il 17/09/2010, visto 4697 volte
TESTO4. Nessuno può servire a due padroni
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (23/09/2007)
Vangelo: Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13)
inserito il 20/09/2007, visto 3886 volte
TESTO5. Da che parte stiamo?
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (19/09/2004)
Vangelo: Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13)
inserito il 17/09/2004, visto 2759 volte
TESTO6. I figli della luce
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (23/09/2001)
Vangelo: Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13)
inserito il 02/06/2003, visto 3048 volte
TESTO7. Una preghiera attuale
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (20/09/1998)
Vangelo: Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13)
inserito il 20/05/2003, visto 2842 volte
TESTO1. Nessun servo può servire a due padroni
mons. Antonio Riboldi
XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (18/09/2016)
Vangelo: Lc 16,1-13
inserito il 16/09/2016, visto 1712 volte