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41. Giochiamo a bandiera con il catequiz
Obiettivo: Verificare gli argomenti svolti a catechismo durante l'anno, ideale per la festa di chiusura dell'anno catechistico. Fare festa insieme con il catechismo convolgere anche i genitori.
Temi e valori: catechesi, allegria
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Il classico gioco a bandiera: formare due gruppi pari con un fazzolettone colorato, si possono scrivere sul fazzoletto i nomi dei ragazzi, si chiamano i ragazzi a due alla volta, quello più svelto vince, ma deve anche rispondere a una domanda sul programma svolto durante l'anno catechistico, semplice e diretta: ad esempio quali sono i dieci comandamenti, cosa vul dire Pasqua, chi era Zaccheo,ecc.
In questo modo la vittoria è completa e si assegna un punto, in caso contrario, di mancata risposta il punto va al gruppo avversario.
Vince chi fa più punti. Al termine si può assergnare anche il diploma di partecipazione al "gioco a bandiera di Catechismo".
E un buon gelato per tutti! Buone vacanze.
L'idea è stata fornita da diletta gobbi, ed è attiva dal 08/06/2009
42. Celebrazione Penitenziale drammatizzata
Il peccato spiegato come lo spegnere la luce della vita divina battesimale in noi e la Riconciliazione la riaccende.
Obiettivo: Far sì che i bambini della prima confessione o prima comunione capiscano che il peccato ci toglie il dono della vita divina ricevuta con il battesimo e che occorre confessarsi perché questa riviva.
Temi e valori: battesimo, peccato, riconciliazione, luce
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia
La Celebrazione Penitenziale può avere questi elementi plastici:
1. Prima dell'annuncio della parola i bambini ricordano il loro battesimo versando nel fonte battesimale una piccola quantità di acqua benedetta ed accendono al cero pasquale un lumino che reca il loro nome, e lo depongono sull'altare.
2. Dopo il Vangelo l'omelia inizia con alcuni gustosi e sintetici sketch (possono essere eseguiti dalle catechiste, o da giovani): ogni sketch mette in evidenza una situazione di peccato, e ad ogni sketch vengono spenti alcuni dei lumini accesi dai bambini, in maniera che al termine degli sketch siano tutti spenti. Ogni sketch dura una decina di secondi, e vanno presentati in stretta sequenza uno dopo l'altro.
Alcuni esempi di sketch:
- Un bambino gioca con il Nintendo, e sua mamma gli chiede di aiutarlo a preparare da mangiare, ma lui dice che ha da finire il gioco e non l'aiuta.
- Due bambini parlano di cosa fare, uno dice che è domenica e che va a Messa, ma l'altro lo convince ad andare con lui a fare le vasche al centro commerciale.
- Un ragazzo sta pregando, ed interrompe sistematicamente le preghiera per scrivere un messaggio, rispondere a un altro, mettersi le cuffie della musica, ecc.
- Due ragazzi iniziano a discutere e finiscono litigando.
- Due ragazzi che stanno chiaccherando fanno finta di non vedere una vecchietta che passa e che ha visibilmente bisogno d'aiuto
- Due amiche parlano delle loro prossime vacanze, e una delle due risolve di sistemare nel ricovero la sua mamma anziana per potersi fare le vacanze in Egitto.
- Un bambino timido viene preso in giro da due compagni di scuola.
3. L'omelia che segue prende spunto dagli sketch (oltre che dalle letture) per far notare come in conseguenza dei peccati si spegne la luce di Dio in noi, e bisogna riaccenderla. Come? con la Riconciliazione.
4. Dopo le confessioni individuali, ogni bambino esprime un ringraziamento e riaccende al cero pasquale il lumino con il suo nome. Il sacerdote può mettere in evidenza che la Riconciliazione ha fatto riaccendere in noi la luce di Dio che avevamo ricevuto nel battesimo.
L'idea è stata fornita da don Paolo Benvenuto, ed è attiva dal 11/05/2009
43. luce o tenebra
Obiettivo: animazione della parola della quarta domenica di quaresima
Temi e valori: gesù la vera luce
asdf
Ambito pastorale: catechesi
con una tavoletta di legno ,una pila filo di rame una lampadina nastra adesivo isolante:un papà ci ha aiutato a creare un circuito di luce sulla tavoletta.Si possono usare all'estremità dei fili due bacchettine di metallo che unendole creano l'accensione della luce.La pila è stata rivestita di carta avvolgente nera creando l'effetto calvario,mentre il resto della base con carta bianca.i ragazzi hanno scritto tutte le parole delle tenebre delle letture di questa domenica sono:tenebra peccato serpente esilio in babilonia,e incollate sulla carta nera,sulla carta bianca sono state incollate le parole della luce,ritorno,Gesù,croce,Gerusalemme,libertà.La luce verrà accesa domenica quando i bambini di terza elementare porteranno il lavoro all'offertorio,segno di Gesù che è la vera luce che viene a salvarci.
L'idea è stata fornita da Diletta Gobbi, ed è attiva dal 20/03/2009
44. la preghiera
il mio quaderno di preghiere
Obiettivo: coinvolgere anche la famiglia,
Temi e valori: la preghiera,aiutare i ragazzi a fare della preghera un motivo di gioia
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini, ragazzi, giovani, tutti
Durante i nostri incontri di catechismo in un piccolo quadernino abbiamo scritto tutte le preghiere,anche quelle spontanee.Una "motivazione"sarà a scegliere il ragazzo/a
che custodirà per tutta la settimana il piccolo libretto.Il ragazzo lo presenterà alla famiglia e dirà di pregare insieme.
All'incontro successivo verrà riconsegnato e il giro ricomincia!!!
L'idea è stata fornita da Francesca Vaccaro, ed è attiva dal 20/03/2009
45. Il kit del seminatore
Come il seme muore ...
Obiettivo: Introduzione all'incontro di catechesi sulla Santa Pasqua
Temi e valori: Pasqua
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Ad ogni bambino viene consegnato "l kit del seminatore" un vasetto, un batuffolo cotone, alcuni semi di orzo (perchè germoglia velocemente, dipende dal tempo che abbiamo a disposizione), una garza che funge da tappo. Un foglio con le istruzioni per l'uso.Un foglio con la parabola del "Seminatore" e alcune domande che aiutino ad "osservare" quanto facciamo. Oggi ... ho messo il seme. Oggi ... è germogliato.
Oggi ... la piantina è alta.
Tutto quanto osservato ed eseguito viene ripreso durante l'incontro di catechesi sulla Santa Pasqua: il seme per germogliare deve "morire" solo così "porterà frutto".
L'idea è stata fornita da Manola Ferrarini , ed è attiva dal 13/03/2009
46. La pecorella smarrita
Cercare e trovare la parabola della "Pecorella smarrita"
Obiettivo: Far sperimentare ai bambini la "fatica" nella ricerca di qualcosa che si ritiene prezioso.
Temi e valori: La ricerca delle "cose" importanti! La gioia nel "ritrovare"
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Materiale: Un cartoncino bristol (100x70), la sagoma di una cinquantina di pecore, velcro adesivo.
Disegniamo con le tempere un paesaggio montano e una cinquantina di pecore (noi le abbiamo fatte a gruppi) e attacchiamo a debita distanza l'uno dall'altro 50 pezzetti di velcro adesivo (la parte ruvida). Dietro alla sagoma delle 50 pecore viene attaccato un pezzetto di velcro adesivo (parte morbida). Prima dell'incontro vengono nascoste le 49 sagome di pecora in posti facilmente accessibili, una viene nascosta molto bene. Le sagome delle 50 pecore sono possibilmente una diversa dall'altra. Durante l'incontro inizia questa "caccia al tesoro", poi ritrovata anche l'ultima pecora insieme riflettiamo leggendo la parabola: le diverse pecorelle cosa possono rappresentare? Se noi siamo le "pecorelle" come facciamo a perderci? Gesù come fa a cercarci?
L'idea è stata fornita da Manola Ferrarini , ed è attiva dal 13/03/2009
47. Guardare in faccia il futuro
Il mio necrologio
Obiettivo: Aiutare i ragazzi a scoprire i punti essenziali della vita su cui puntare, affrontare il tema della morte con maggiore serenità
Temi e valori: vocazione, morte, vita, futuro,
asdf
Ambito pastorale: catechesi, evangelizzazione
Destinatari: adolescenti, giovani
Dopo una introduzione sul senso della morte cristiana, della vita come tempo da spendere per ciò che è eterno si invitano i ragazzi ad intervistare un immaginario loro nipote che racconti, alla loro morte, le cose belle ed importanti che il nonno/a lascia. Si invitano i ragazzi a non fare fantasie inutili ma a provare a pensare davvero per che cosa vorrebbero farsi ricordare in futuro, per quali ragioni al loro funerale saranno presenti persone di tutte le età.
L'idea è stata fornita da Luca, ed è attiva dal 04/03/2009
48. catena della Quaresima
per pregare insieme ogni giorno
Obiettivo: condividere la riflessione e l'impegno quotidiano
Temi e valori: condivisione
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: adolescenti, giovani, adulti
Ogni partecipante prepara una e-mail con una preghiera o una lettura dalla Bibbia o una presentazione, qualsiasi cosa che serva da riflessione, + un impegno quotidiano.
Entro la sera precedente al giorno in cui tocca a lui la spedisce a tutti i partecipanti che la leggeranno e la metteranno in pratica.
Ogni giorno tocca ad una persona diversa, poi si ricomincia il giro.
L'idea è stata fornita da Silvia, ed è attiva dal 04/03/2009
49. V V V . GESù . X _ Me
uno slogan per riflettere
Obiettivo: Questo slogan è stato ideato per un ritiro medie della Quaresima 2009, per riprendere il tema paolino della Quaresima della Diocesi di Verona ("Per me il vivere è Cristo"). Si può riprendere per per attività con adolescenti, ritiri o campi scuola.
Temi e valori: Via Verità Vita, Cristo, San Paolo.
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
Ritiro in preparazione alla Pasqua 2009. Dopo il momento di preghiera iniziale (vedi nella sezione Preghiere-ritiro il Power Point con la preghiera completa), gli animatori hanno rappresentato tre semplici scenette per far indovinare ai ragazzi le tre parole Via Verità e Vita, non nominandole. Alle spalle degli animatori scorreva un Power Point animato con la scritta v v v.gesù.x_me. Nel secondo momento i ragazzi si sono divisi in 5 gruppi, ognuno dei quali con un brano di lettere paoline, rifletteva su altrettante tematiche quaresimali. Ogni gruppo ha preparato un momento della S. Messa (collegato alla tematica del gruppo stesso e del ritiro.
L'idea è stata fornita da Parrocchie di Avesa e Montecchio, ed è attiva dal 03/03/2009
50. Animatore per un giorno
la fatica di crescere e di far crescere
Obiettivo: Aiutare i bambini ed i ragazzi a capire la difficoltà di essere animatori ed educatori
Temi e valori: amicizia, animazione, oratorio, gruppi, educazione, esperienza
asdf
Ambito pastorale: evangelizzazione
A turno durante una giornata di oratorio, ad un campo od in altri contesti uno dei bimbi/ragazzi è chiamato a fare da animatore ed un animatore lo sostituirà. Il primo dovrà farsi valere, il secondo "rompere" adeguatamente le scatole cercando, il più possibile, di imitare il ragazzo/bimbo che sostituisce nelle sue positività (importante) e nelle sue negatività (senza troppo esagerare in queste). Al termine dell'esperienza è utile che il don od il coordinatore faccia una piccola revisione con il ragazzo/bimbo e l'animatore che lo ha sostituito per far emergere il più possibile la ricchezza dell'esperienza.
L'idea è stata fornita da Luca, ed è attiva dal 12/01/2009
51. Il vangelo quadriforme
I quattro vangeli
Obiettivo: Scoprire quanto si sa del vangelo (verifica al termine o all'inizio di un cammino) e spunto per spiegare il perché dei 4 vangeli.
Temi e valori: Scrittura, teologia, approfondimento, lectio
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani
Si dividono le persone in quattro gruppo e ad ognuno si dà un cartellone su cui si invita a scrivere i brani di vangelo che ricordano, più brani una squadra scrive e meglio sono dettagliati meglio è. Proclamati i vincitori si verifica insieme che mancano all'appello moltissimi episodi. Primo aspetto: conosciamo poco la parola di Dio. ogni cartellone sarà diverso ma con delle somiglianze, tutti parlano di Gesù. Così i vangeli, sono 4 modi di accostare quanto è storicamente avvenuto, da punti di osservazione e ricordi differenti, tutti utili, tutti essenziali, tutti complementari. Se il test è fatto all'inizio di un anno lo si può ripetere al termine per vedere se ci sono stati dei miglioramenti.
L'idea è stata fornita da don Tonino, ed è attiva dal 05/11/2008
52. La catena dei nomi
Per l'inizio dell'anno catechistico, una catena di nomi di tutti i bambini appesa in chiesa.
Obiettivo: Far sentire i ragazzi importanti, ognuno chiamato per nome da Dio e chiamato a fare il cammino alla scoperta di Gesù.
Temi e valori: accoglienza, cammino, chiamata, vocazione
asdf
Ambito pastorale: catechesi
All'inizio dell'anno catechistico, è importante che i bambini intraprendano il cammino con gioia, contenti di appartenere alla chiesa, sentendosi importanti per tutta la comunità.
A questo scopo, durante la settimana precedente la S. Messa di inizio catechismo, durante gli incontri le catechiste daranno ad ogni bambino un foglietto bianco (magari già ritagliato a forma di nuvoletta) su cui scrivere il proprio nome con un pennarello colorato, colorando anche il bordo della nuvoletta perché risalti di più.
In chiesa verranno poi sistemate delle corde, o, ancor meglio, della lenza (vista la sua quasi invisibilità), ad esempio da lampadario a lampadario, sulla quale poi appendere i fogli con i nomi dei vari bambini. In questo modo, arrivando la domenica in chiesa i bambini troveranno i loro nomi appesi lungo tutta la chiesa, una splendida catena colorata che ricorda anche la frase di Gesù nel Vangelo: "Rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli" (Luca 10,20).
Ogni catechista od ogni comunità potrà ovviamente personalizzare questa idea a piacere.
L'idea è stata fornita da don Giovanni Benvenuto, ed è attiva dal 15/10/2008
53. L'angelo custode
la bellezza di avere un amico discreto
Obiettivo: Valorizzare la figura dell'angelo custode e l'aiuto reciproco
Temi e valori: amicizia, condivisione, aiuto, collaborazione, discrezione, fede
asdf
Ambito pastorale: carita
Destinatari: tutti
All'inizio di un campo, attività estive o simili ciascuno pesca, a sorte, il nome di un altro componente del gruppo del quale sarà, discretamente, l'angelo custode. Sarà sua premura aiutare, consigliare, fare dei gesti di gentilezza senza mai rivelare di essere lui/lei l'angelo custode. Al termine dell'esperienza (campo, grest etc.) si farà la verifica di chi, secondo ciascuno, era il suo angelo custode.
L'idea è stata fornita da don Tonino, ed è attiva dal 18/07/2008
54. La preghiera a catena
amatevi gli uni gli altri
Obiettivo: sorreggersi a vicenda nella preghiera
Temi e valori: preghiera, comunione, gruppo, sostegno
asdf
Ambito pastorale: preghiera
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani, fidanzati
All’inizio del campo o ritiro i ragazzi e gli educatori scrivono su un biglietto un’intenzione di preghiera personale e il proprio nome. I biglietti vengono raccolti in un cestino ed ognuno ne ripesca uno a caso (che non sia il proprio!): quella pescata sarà la preghiera e la persona che avrà nel cuore per tutta la settimana. È importante che non si sveli subito il nome della persona che ha pescato. Per aiutare i ragazzi a pregare per quella intenzione particolare si potrebbe riservare qualche minuto durante la giornata, ad esempio nei cerchi del mattino o della sera, nelle celebrazioni… Le persone per cui ognuno ha pregato vengono svelati in un momento opportunamente dedicato, partendo ad esempio dal sacerdote o da un educatore, che andrà ad abbracciare (o compirà un altro segno d’affetto o di servizio) la persona per cui ha pregato, la quale a sua volta farà lo stesso… e via avanti fino all’ultimo. L’occasione per scoprire la catena può essere la fine del campo o anche la celebrazione della giornata dell’interesse (continuando comunque la catena fino all’ultimo giorno).
L'idea è stata fornita da Acr diocesi di Fermo, ed è attiva dal 08/05/2008
55. Dividi- grande - gruppatore
simpatico modo di dividere i ragazzi in gruppi
Obiettivo: Ottenere divertendosi gruppi pre-formati
Temi e valori: gioco, organizzazione
asdf
Ambito pastorale: evangelizzazione
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti
Viene dato a ogni ragazzo un foglio con 3 domande: (1) Ogni quanto ti fai la doccia? (2) qual è il codice pin del tuo cellulare? (3)Quanti denti hai? Lo devono compilare e scriverci anche il nome poi quando tutti hanno fatto si fa entrare il “dividigrandegruppatore” che analizzerà in tempo reale le risposte di ogni ragazzo e deciderà per quale gruppo è più adatto. Un ragazzo alla volta si avvicina, inserisce il foglio con le risposte e subito gli si accende una delle 4 luci che indicano i 4 o più gruppi. In pratica il dividigrandegruppatore è semplicemente uno scatolone bello grosso con 4 o più buchi davanti chiusi con 4 colori diversi di carta crespa e con all’interno un animatore con una pila e il foglio con i gruppi già fatti: quando sente che si avvicina un ragazzo guarda nel foglio dove lo si è messo e “accende” con la pila il buco corrispondente al gruppo in cui deve andare.
L'idea è stata fornita da Marco Mala, ed è attiva dal 10/04/2008
56. Prepararsi alla venuta del Signore
lezione di catechismo/traccia per ritiro
Obiettivo: Riflettere sull'attesa
Temi e valori: attesa, veglia, luce, fede, esperienze
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Prepararsi alla venuta del Signore
1. I bambini entrano uno alla volta nell’aula (resa completamente buia con alcuni teli sulle finestre), si affronta un percorso a ostacoli al buio con un catechista vicino che aiuta con una torcia, poi ognuno arriva al suo posto e aspetta che anche tutti gli altri abbiano completato il percorso.
2. Restando al buio, con la sola luce delle torce in mano ai catechisti, i bambini riflettono sulla guida di alcune domande:
A cosa serve la luce?
Esistono luci che indicano qualcosa?
Esistono luci che indicano qualcuno?
(Guardiano, ecc…)
3. VIGILATE (viene consegnato un piccolo foglietto con la parola “VIGILATE”)
4. Seconda riflessione:
Qualcuno ha preparato il percorso e vi è stato vicino con una luce mentre lo percorrevate al buio. Gesù è sempre con noi.
5. PREPARATE LA VIA (viene consegnato un foglietto con la scritta “PREPARATE LA VIA”)
6. Terza riflessione:
Quando siamo arrivati al posto, come ci siamo sentiti? E quando si aspetta una sorpresa, un dono, come ci sentiamo a seconda che sia bella o brutta? Noi aspettiamo Gesù, quindi siamo contenti.
7. RALLEGRATEVI (foglietto)
8. Quarta riflessione:
Se siamo in montagna e vogliamo raggiungere la vetta insieme ai nostri amici, cosa facciamo? Dobbiamo camminare insieme e aiutare chi fa più fatica.
9. CAMMINARE (foglietto)
10. Si accende la luce.
Quinta riflessione:
Cosa avete provato quando è stata accesa la luce? Era difficile stare al buio? Qualcuno si è stancato di stare al buio? Siamo stati pazienti mentre aspettavamo che si riaccendesse la luce? Per ottenere un regalo, come bisogna comportarsi? Per i cristiani c’è un tempo liturgico per l’attesa, come si chiama? Come lo viviamo? Ci sono delle persone che prima che nascesse Gesù ( e prima che cominciasse a predicare) già avevano parlato a nome di Dio e avevano promesso l’arrivo del Messia. Chi sono queste persone? Come vengono chiamate? Qual è la qualità essenziale per saper aspettare?
11. SAPER ATTENDERE (foglietto)
12. Vengono presentati due nuovi personaggi: Elisabetta e Zaccaria. (immagine)
Qualcuno li conosce? Qual è la loro storia? Chi è loro figlio? Cosa c’entrano con Gesù e la sua famiglia?
13. Giovanni Battista. (immagine)
Chi è? E’ lo stesso Giovanni che Gesù ha incontrato sul mare di Galilea? Perché è chiamato “Battista”? Cosa dice Giovanni? Chi è il personaggio che Giovanni afferma essere più grande di lui? Perché Giovanni non piace a Erode? Giovanni è un profeta?
14. Giovanni, come attende Gesù?
15. Sesta riflessione:
Se dobbiamo andare in montagna, che cosa ci portiamo? E se invece andiamo al mare? Prima, quando dovevamo camminare al buio, che cosa e chi ci ha aiutato a non cadere? Un catechista funge da manichino e mentre si parla della montagna o del mare qualcuno lo “veste” con alcuni indumenti/accessori simbolici (maglione, giacca, guanti, sciarpa/maschera, occhiali da sole, ciabatte).
16. Ultima riflessione:
E noi? Come ci prepariamo per affrontare il cammino verso Natale?
17. PREPARARSI ALLA VENUTA DEL SIGNORE (foglietto)
N.B.
Per fare una cosa più carina, le “parole chiave” si potrebbero scrivere sullo stesso foglio, sul cui retro può essere incollata/stampata un’immagine di Gesù (possibilmente bambino), di modo che, quando si tagliano i foglietti con le singole parole, l’immagine si rompa in tante piccole parti, che alla fine, in mano ai bambini, formeranno un puzzle con l’immagine di Gesù.
L'idea è stata fornita da Erica, ed è attiva dal 07/03/2008
57. Un castello di carte
La prova della nostra fede
Obiettivo: Far comprendere la necessità di avere fondamenta solide per la propria fede
Temi e valori: fede, fiducia, studio, approfondimento, catechesi
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: tutti
Si invitano le persone a fare un castello di carte. Dopo un po' di tempo, fatti i vari castelli, si chiede di condividere le difficoltà, quali doti sono necessarie, quali qualità etc. Una volta terminato il giro di impressione si fa il parallelo con la fede. Anche una fede matura avrà bisogno delle stesse cose e si baserà sugli stessi principi.
L'idea è stata fornita da Irele Loi, ed è attiva dal 15/02/2008
58. L'album di famiglia
chi sono e da dove vengo
Obiettivo: Aiutare un gruppo che si sta formando a socializzare, conoscersi ed abilitarlo alla condivisione
Temi e valori: condivisione, conoscenza, comunione,
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
Si invitano i ragazzi/giovani a portare l'album di famiglia con le loro fotografie di quando erano piccoli. Si chiede di raccontare quelle a cui sono più legati e perché. Si può concludere l'incontro con una preghiera di fronte ad una icona di Gesù, Lui è la "foto" che ci ritrae tutti in ciò che di bello e di vero tutti noi possiamo diventare.
L'idea è stata fornita da Fabio, ed è attiva dal 15/02/2008
59. Quaresimando
giorno per giorno la pagina si colora!
Obiettivo: Offrire ai bambini l'opportunità di vivere la Quaresima con un impegno piccolo ma grande e quotidiano.
Temi e valori: sacrificio con gioia
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini
La proposta elenca tutte le giornate della Quaresima: ogni sera i bambini sono invitati a colorare con tre diversi colori lo spazio apposito a seconda che siano riusciti a mantenersi fedeli ai tre impegni assunti che riguardano la preghiera, il digiuno e l'elemosina. è uno strumento che può aiutare a cadenziare il tempo della Quaresima, naturalmente non dimenticando i colori e la gioia che devono comunque caratterizzare anche i momenti di fatica. Puoi trovare qui lo schema già pronto e completo delle spiegazioni necessarie.
L'idea è stata fornita da Anna Frigerio, ed è attiva dal 08/02/2008
60. La torta della felicità
con quali ingredienti cucinare la torta della felicità
Obiettivo: portare i bambini a riflettere su quali atteggiamenti e valori sono davvero importanti per essere persone felici. Portarli a riconoscere che Dio è sempre e comunque l'ingrediente fondamentale
Temi e valori: felicità, amore di Dio, vocazione, comportamento
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Dopo una introduzione guidata sul tema di cosa è per loro la felicità i bambini vengono invitati a scrivere su un foglio gli ingredienti e il procedimento per cucinare la torta della felicità, mettendoci dentro quello che dal loro punto di vista è fondamentale affinché la torta sia veramente buona e la felicità autentica. In caso i bambini fossero molto piccoli è bene farli lavorare in piccoli gruppi, con l'ausilio di un educatore. Terminata la prima fase si mettono a confronto le varie ricette, che possono essere portate a casa e appese in cucina!
L'idea è stata fornita da Anna Frigerio, ed è attiva dal 04/02/2008