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41. Posta
lettere per....

Obiettivo: invogliare i ragazzi alla elaborazione di preghiere

Temi e valori: preghiera, condivisione

asdf

Ambito pastorale: catechesi, preghiera

Destinatari: bambini, ragazzi, giovani

realizzare da parte dell'animatore una casella postale,rossa,di tipo americana.far scrivere ai bambini la propria preghiera(per i poveri della città,per un amico).inserire le preghiere in una busta e porvi sul retro l'indirizzo del destinatario.

L'idea è stata fornita da carolina quagliotto, ed è attiva dal 25/11/2007

42. Non siamo mai soli
Dio presente e fa unità con noi e per noi

Obiettivo: far capire ai bambini che anche quando si è da soli Dio c'è

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

fare su un cartellone l'impronta di una mano e su ogni dito mettere il nome di un bambino .
Sul palmo verrà scritto il nome di Dio per far capire che Lui è colui che ci lega in un unico corpo.

L'idea è stata fornita da chiara, ed è attiva dal 24/11/2007

43. Dipingi la Pasqua
La creazione, il sacrificio di Isacco e il passaggio del mar Rosso visto dai ragazzi - risurrezione

Obiettivo: Vivere le letture della veglia pasquale con il disegno.

Temi e valori: creazione, veglia, pasqua, interattività, disegno,

asdf

Ambito pastorale: catechesi, liturgia

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, tutti

Da un'idea di Don Flavio Giordano, il parroco.
Durante la veglia pasquale far "costruire" ai ragazzi le prime tre letture.
Creazione:su un cartellone colorare a strisce dall'alto al basso blu (cielo di notte) , azzurro (cielo di giorno), verde (erba) marrone (terra), azzurro a strisce ondulate (mare).
Far disegnare dai ragazzi gli elementi della creazione durante il catechismo, nella veglia pasquale man mano che vengono letti gli elementi farli appiccicare al loro posto secondo la creatività dei ragazzi.
Sacrificio di Isacco: fare dipingere con tempera su cartellone ciò che i ragazzi recepiscono del sacrificio di Abramo (i ragazzi di Retorbido hanno disegnato Isacco legato e seduto sull'altare e Abramo col coltello alzato. Dall'alto una luce (giallo) scende e ferma il coltello.
Passaggio del mar rosso: il mare che si divide e in mezzo Mosè in alto, tante teste (nero, marrone, giallo) e alla fine uomini vestiti
il tutto durante le letture di: Genesi, Esodo.
Risurrezione
Costruzione con la cartapesta di un sepolcro (uno scatolone con un'apertura per la porta, rivestito di giornali accartocciati e incollati con vinavil diluito. Dipingere il tutto di grigio con striature nere e bianche (roccia) La pietra di polistirolo con un lato fatto a roccia e sull'altro, in lettere rosse: CRISTO E' RISORTO ALLELUJA. Al canto del Gloria ribaltare la pietra.
All'interno rivestire con carta alluminio. Con una torcia nascosta accesa si ha effetto luce sfolgorante.
Un lenzuolo afflosciato a terra.

L'idea è stata fornita da maria riccarda carrer, ed è attiva dal 15/04/2007

44. Superare le divisioni
imparare l'altro

Obiettivo: riuscire a far capire all'altro quanto proviamo i nostri stati d'animo le nostre difficoltà il nostro personale modo di essere e far entrare in empatia per superare le difficoltà che si sono create tra due persone o all'interno di un gruppo

Temi e valori: comunione, fraternità, capire l'altro, tolleranza, comunione, rispetto, condivisione

asdf

Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani, adulti, anziani, fidanzati, sposi, famiglie, tutti

dopo un litigio un'incomprensione o dopo un'accesa discussione all'interno di un gruppo di bambini o giovani o adulti, quando è necessario riportare la calma o spingere alla riflessione in modo PRATICO far disporre i partecipanti in cerchio e far presente che sarà fatto un gioco per il quale nessuno si deve vergognare e lasciarsi mettere in discussione.
A seconda del gruppo dei partecipanti decidere se fare scambiare scarpe o orologi o maglie o anelli che hanno le persone addosso.
Per i gruppi di adulti si consiglia lo scambio di orologi o anelli o qualche accessorio indossato.
Questo mettersi "negli oggetti" dell'altro dovrebbe far capire le sue dimensioni, il suo modo di essere e di pensare o perlomeno di aver "misura delle sue misure". Esempio una persona bassa e magra si trova a mettersi scarpe misura 45 o un orologio con un bracciale molto grande. Rimettere i partecipanti in gruppo e farli ragionare con " gli oggetti" che hanno addosso dell'altra persona. Come si sentono, come stanno addosso le "idee" dell'altro e ragionare sulle "proprie misure" sui propri punti di vista. questo lavoro di riflessione può essere aiutato con i brani evangelici che parlano di porgere l'altra guancia, del perdonare i nemici, del pregare per l'altro. E' importante che l'educatore faccia rispettare gli scambi e che non si esageri nello scambio. Bastano pochi minuti per "riuscire a mettersi nei panni dell'altro" e poter smorzare I TONI TROPPO ACCESI e la voglia di litigare dovrebbe passare.

L'idea è stata fornita da franca chiocca, ed è attiva dal 22/03/2007

45. PIANTINA PER L'ATTESA
Attendere Gesù...con pazienza

Obiettivo: Capire quanto Dio è paziente

Temi e valori: Pazienza

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, giovani

La settimana dopo il carneva mettere in un sacchetto trasparente un bicchiere, l'ovatta, dei semi e da parte un pò d'acqua...mettere nel bicchiere un pò d'ovatta bagnata con su dei semi e innaffiare la settimana DOPO..fino a quando la pianta non sara diventata verde...mettere al caldo e al buio.

L'idea è stata fornita da marta, ed è attiva dal 05/03/2007

46. Io nel Cenacolo attendo lo Spirito
Uno spunto, ma tutto da vedere, vagliare e sistemare.

Obiettivo: Rendere più partecipe la preparazione e la celebrazione della Cresima

Temi e valori: cresima, gruppo, carismi

asdf

Ambito pastorale: catechesi, liturgia, preghiera

Destinatari: ragazzi

Per la celebrazione della Cresima si può pensare di ricostruire con i ragazzi un "quadro del Cenacolo".
Mi spiego: preparateli negli incontri di catechismo prima della Cresima, o nel ritiro prossimo di preparazione, sul brano della discesa dello Spirito Santo sugli apostoli e Maria nel Cenacolo. Provate a far riflettere i ragazzi sulle caratteristiche di ogni apostolo e che provino ad immedesimarsi in uno, a vedere in qle si ritrovano in qs momento del loro cammino e così poi riprendere il giorni della Cresima, durante la celebrazione, magari dopo la predica o durante la predica, mettendo un appoggio ai piedi dell'altare e ognuno (può anche essere una volta ricevuta la cresima), attacca un pezzo di quadro così da ricomporre la figura. Si sottolinea che ora anche loro sono come quei discepoli, in cui per altro si ritrovano, che hanno ricevuto lo Spirito e che come loro escono dal Cenacolo, non più chiusi dentro pieni di paura, per annunciare il Signore con la loro vita.

L'idea è stata fornita da sr Irina Mandro, ed è attiva dal 29/01/2007

47. I doni del 'fuoco'
Alla conquista dei doni dello Spirito Santo

Obiettivo: Scoprire, attraverso il gioco, i doni dello Spirito Santo per vederli attualizzati nella vita del cristiano.

Temi e valori: Amore, pace, gioia, bontà, dominio di sè, pazienza, fede.

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Si realizzerà una fiamma con del cartoncino e con una base circolare. Ogni partecipante all'attività la dovrà trasportare sulla propria testa, in equilibrio, lungo un percorso a tappe. In ogni tappa verrà proposta una frase da completare con il nome del dono dello Spirito Santo a cui questa si riferisce. Per ogni tappa raggiunta e per ogni risposta esatta si riceverà un'immagine del frutto dello Spirito così conquistato. Se si farà cadere la fiamma si passerà, dopo averla nuovamente posizionata sulla testa, alla tappa successiva ma non si riceverà alcun frutto.
Si concluderà con la verifica di quali valori sono stati conquistati e con la riflessione su significato e sull'importanza che essi assumono concretamente nella vita di ciascuno.

L'idea è stata fornita da Barbara, ed è attiva dal 24/01/2007

48. Il Mosaico
Ciascuno di noi è importante

Obiettivo: Far capire che la comunità parrocchiale è formata da tante persone e ciascuno ne è parte integrante.

Temi e valori: comunione, comunità, unità

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

Ho diviso i ragazzi in gruppi di tre o quattro e ho distribuito delle cartoline-puzzle, trattenendone un pezzo. Quando se ne sono accorti e hanno capito che il puzzle sarebbe rimasto incompleto, ho fornito il pezzo mancante. Il sorriso è tornato sulla loro bocca ed è allora che ho spiegato che ciascuno di noi ha un suo posto nella Chiesa. Quando ci assentiamo o non partecipiamo alle celebrazioni o attività parrocchiali il puzzle non è completo.

L'idea è stata fornita da Teresa, ed è attiva dal 05/11/2006

49. Dio...c'è !!
vedere l'invisibile

Obiettivo: Far capire ai bambini del primo anno di catechismo la presenza di Dio anche se non si vede.

Temi e valori: presenza, fede, fiducia, esperienza, interiorità, Dio

asdf

Ambito pastorale: catechesi, preghiera

Destinatari: bambini

Prendere dei fiori di lavanda, dividerli un pò per ciascun bambino e farli chiudere in un sacchettino di stoffa (vanno bene anche i fazzolettini di tulle usati per le bomboniere).
Una volta confezionato il sacchettino, fare annusare e chiedere loro se vedono con gli occhi, o percepiscono con gli orecchi quello che stanno sentendo. Capiranno così che Dio esiste ed è in mezzo a loro anche se non si vede o non si sente. Gli occhi e gli orecchi per vederlo e sentirlo sono nel cuore di ciascuno.
I sacchettini rimarranno come segno nelle cartelline del catechismo così ad ogni incontro, sentendo quel profumo, potranno facilmente riconoscere che Dio... c'è!!

L'idea è stata fornita da Panizzon Stefania, ed è attiva dal 17/10/2006

50. All'inizio di un nuovo anno pastorale
Per concludere un momento di preghiera

Obiettivo: Prendersi cura gli uni degli altri nella preghiera quotidiana

Temi e valori: comunità, preghiera, condivisione, chiesa

asdf

Ambito pastorale: liturgia, preghiera

Destinatari: tutti

Organizzate un momento di preghiera all'inizio dell'anno pastorale, per uno o più gruppi impegnati in parrocchia. Preparate tante immaginette o segnalibro quanti sono i partecipanti alla preghiera. Sul retro potete scrivere i nomi dei componenti del gruppo, oppure le denominazioni dei vari gruppi presenti in parrochhia. Al termine della preghiera, ognuno prenderà a caso un segnalibro e vi troverà scritto il nome della persona o del gruppo per cui dovrà pregare in modo particolare durante l'anno.

L'idea è stata fornita da eleonora ghisleni, ed è attiva dal 19/09/2006

51. Chi c'è ?
Come rilevare le presenze a catechismo senza che sembri l'appello di scuola.

Obiettivo: far comprendere ai piccoli il senso di appartenenza al gruppo di catechismo: anche quando non siamo presenti ne siamo parte.

Temi e valori: partecipazione, amicizia, appartenenza

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Materiale occorrente: bandane coloratissime che portano scritto il nome di un bambino ciascuna. Due cordicelle da tendere attraverso la stanza in modo che i bambini arrivino solo a toccare la stoffa. All'inizio dell'incontro di catechismo i bambini prendono ciascuno la propria bandana (la riconsegneranno alla catechista al termine dell'incontro).
Ovviamente le bandane rimaste appese sono gli assenti che comunque fanno parte del gruppo e, ad esempio, possono essere ricordati al momento della preghiera.

L'idea è stata fornita da Nadia Anna Maria Creca, ed è attiva dal 15/09/2006

52. Cerca... il non ancora
Un domani migliore

Obiettivo: Far capire che chi spera è capace di immaginare un futuro che non c'è ancora, ma in cui si crede ci sia.

Temi e valori: speranza, futuro

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, tutti

Dividere un foglio da disegno in due colonne. Sulla parte sinistra si disegnano degli oggetti che sono l'inizio di qualcosa che ci sarà più avanti. Bisognerà, quindi individuare quello che si pensa ci potrà essere e disegnarlo sulla parte destra corrispondente del foglio.
Esempi:
un gomitolo di lana => un maglione
un uovo => un pulcino
un seme => una pianta
un foglio bianco => un disegno
la farina => il pane
un tronco d'albero => un mobile, una sedia
ecc.
Si possono pensare a tante altre cose. E' un gioco che piace molto ai bambini e anche ai grandi, li porta a pensare e a spaziare con la loro fantasia e con la conoscenza della realtà.
E' un modo per far capire che la nostra vita consiste nello scoprire la strada e seguire la luce che Dio ci indica.

L'idea è stata fornita da Ola, ed è attiva dal 08/05/2006

53. Il labirinto
Riflettiamo sulle nostre scelte quotidiane

Obiettivo: Riflettere giocando sulle scelte quotidiane

Temi e valori: scelta, scelte, vocazione

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi

Su di un megacartellone è stato disegnato un labirinto: l'obiettivo è quello di trovare la strada "giusta" per uscire.
I ragazzi divisi in 3 gruppi gareggiano attraverso il percorso come nel gioco dell'oca ... tirando un dado.
Ad ogni incrocio vengono poste domande e in base alla risposta si procede o ci si ferma. Le domande riguardano: l'amicizia, la preghiera, la televisione, il denaro, il rapporto genitori/ragazzi, lo studio, il tempo libero

L'idea è stata fornita da Manola Ferrarini, ed è attiva dal 20/03/2006

54. Una storia di Doni
"... Vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore...a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune ..."

Obiettivo: Far scoprire ai ragazzi le proprie qualità donate da Dio a beneficio loro e degli altri.

Temi e valori: battesimo, carismi

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi

Le nostre qualità: - un cartellone con al centro i nomi di tutti ragazzi (colonna verticale) a destra ogni ragazzo ha scritto accanto al proprio nome le qualità che si riconosce, a sinistra gli altri hanno scritto le qualità che vedo in lui.
- scoperta dei doni "gratuiti" quelli che quotidianamente ci offrono i genitori. Ogni ragazzo ha costruito una piccola scatola ed i genitori all'interno hanno posto un biglietto con scritto cosa donano loro quotidianamente.
- L'Intervista. Divisi in piccoli gruppi (7/8) un rappresentate di ogni gruppo presente in Parrocchia si viene intervistato per conoscere: come ha scoperto il suo dono e come lo mette a disposizione degli altri (caritas,animatori liturgici, animatori dell'oratorio, diaconi,catechisti,gruppo teatrale).
- conclusioni con un incontro/dialogo coi ragazzi "la storia dei doni inizia dal Battesimo dove "Qualcuno" ha voluto mettere dentro di noi un piccolo seme, ci ha fatti suoi figli, ci ha donato di essere come Lui e parte di Lui. Il seme gettato può crescere grazie alla laboriosità delle mani, alla generosità del cuore, nutrendoci della sua Parola e attraverso l'Eucarestia"

L'idea è stata fornita da Manola Ferrarini, ed è attiva dal 20/03/2006

55. indovina chi
impariamo a conoscere la nostra comunità

Obiettivo: fare esperienza delle componenti della comunità parrocchiale per un approccio concreto al senso di Chiesa come comunità di persone, ognuna con i propri doni da mettere a servizio degli altri

Temi e valori: carismi, vocazione, servizio

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi

Il gioco si svolge come il classico "Indovina chi". Per costruire il gioco bisogna fotografare i componenti dei vari gruppi parrocchiali ( il parroco, caritas, chierichetti, Azione Cattolica, chi suona la domenica, coro, ministri straordinari dell'eucarestia...e chi più ne ha più ne metta): per fare questo occorrono alcuni incontri durante i quali uno o più elementi dei gruppi vengono invitati a parlare della loro attività. In quell'occasione viene loro scattata una foto.
Si costruisono delle carte (tre mazzi identici): su ogni carta verrà applicata una foto e sotto la foto l'indicazione del nome, della persona, del servizio che svolge, del gruppo a cui appartiene, volendo si può aggiungere qualche altra caratteristica). Si possono fotografare anche gli stessi bambini del gruppo,perchè anch'essi fanno parte della comunità.
A questo punto si dividono i bambini in 2 squadre, ognuna delle quali avrà tutte le carte sul tavolo. Dal terzo mazzo si estraggono due carte e si danno, coperte alle squadre. Ogni squadra dovrà indovinare la carta dell'altra facendo a turno domande a cui si può rispondere solo SI o NO (es. E' del gruppo caritas? E' un maschio? E'un bambino?...) Le carte che non corrispondono al profilo vengono di volta in volta coperte finchè una delle due squadre indovina la carta dell'altra.

L'idea è stata fornita da Anna Laura, ed è attiva dal 05/03/2006

56. Adozioni a "vicinanza"
I bambini poveri e "abbandonati" della parrocchia hanno uguale dignità di quelli delle missioni (adozioni a distanza)

Obiettivo: Riuscire a coinvolgere i parrocchiani nell'aiuto concreto a bambini vicini per una carità più coinvolgente e vera

Temi e valori: solidarietà, carità

asdf

Ambito pastorale: carita

Destinatari: tutti

Il successo delle “adozioni a distanza” di bambini in terra di missione ci apre alla possibilità importante di fare carità qui, nella nostra realtà parrocchiale con le “adozioni a vicinanza”. E' possibilità “adottare” un bambino/a povero/a del nostro quartiere. Molti bambini che vivono nelle nostre parrocchie hanno una situazione difficile alle spalle per cui, ad esempio, non possono permettersi di partecipare a molte attività come scout, tornei sportivi ecc.

Il modulo sarebbe il medesimo delle adozioni a distanza per il terzo mondo e la finalità quella di inserire pienamente i bimbi nelle attività educative della comunità. Alcune famiglie possono offrire una piccolissima quota mensile. Altre hanno coinvolto l’intero condominio.... senza limiti alla fantasia nel bene!

L'idea è stata fornita da don Nazareno Galullo, ed è attiva dal 13/01/2006

57. La collana di castagne
semplice modo di fare gruppo

Obiettivo: fare gruppo e concludere in bellezza una giornata insieme

Temi e valori: gruppo, amicizia, appartenenza, gioco

asdf

Ambito pastorale: evangelizzazione

Destinatari: bambini

Al termine di una castaganta in oratorio regalare a tutti i bambini che hanno partecipato una collana fatta di castagne di ippocastano, collana facilmente realizzabile con uno spago ed un trapano. Può diventare il premio per i giochi (più castagne nella collana migliore è stato il risultato) o, semplicemente, un bel ricordo dell'essere stati insieme.

L'idea è stata fornita da Luca, ed è attiva dal 14/11/2005

58. La catena della Bibbia
Acquisire dimestichezza con la Parola di Dio giocando

Obiettivo: Acquisire familiarità con la Parola

Temi e valori: bibbia, parola

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi

Il catechista/animatore presenta un segno, una parola, un’immagine che richiama una storia della Bibbia (sia AT che NT). Uno dei ragazzi (estratto a sorte o volontario) inizia a raccontare (nel modo più particolareggiato possibile) una storia/episodio presente nella Bibbia o nel Vangelo che richiami il segno dato. Il ragazzo che viene dopo deve raccontare una storia che contenga a sua volta un elemento della storia precedente (non necessariamente lo stesso da cui si è partiti). Lo si può aiutare discutendo in gruppo su qual è l’immagine che rimane più impressa del racconto. L’elemento in comune che si sceglie deve essere esplicito, ci si deve soffermare sui particolari della storia per trovarne un’altra che vi sia collegata.
Esempio:
immagine di partenza: pozzo
1a storia: Gesù e la samaritana
2a storia: Il buon samaritano (elemento comune: la Samaria)
3a storia: I discepoli di Emmaus (elemento comune: tutti e due gli episodi accadono sulla strada)…

Varianti:
si può variare la modalità di presentazione dello stimolo di partenza (il catechista stesso può partire da una storia invece che da uno stimolo), la successione dei turni (si fa il giro a seconda di come sono seduti, o si fa a gara al primo che viene in mente una storia che contiene un elemento comune…). Si può stabilire un tempo entro cui raccontare la storia. Si può fare a gruppi…

L'idea è stata fornita da Miche, ed è attiva dal 27/10/2005

59. Per vivere bene la confessione...

Obiettivo: Aiutare i ragazzi a capire che cosa succede nella confessione, per poterla vivere meglio.

Temi e valori: confessione, perdono, riconciliazione

Destinatari: tutti

Prendete tanti pezzetti di legno quanti sono i ragazzi. Da una parte i ragazzi scrivono 3 loro pregi, dall’altra 3 loro difetti/peccati. Poi con un pennarello indelebile ripassano i pregi. Con un pezzetto di carta vetrata invece cancellano bene i difetti, finché non si vedono più…così fa il Signore con noi nella confessione: elimina totalmente i peccati, li dimentica, resta solo il buono!!!

L'idea è stata fornita da Viola, ed è attiva dal 26/10/2005

60. Regaliamo un fiore a Maria
Un segno per la Messa dell'Immacolata

Obiettivo: sensibilizzare i bambini a partecipare alla Messa in occasione dell'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione

Temi e valori: chiesa, comunità, purezza

asdf

Ambito pastorale: liturgia

Destinatari: bambini

All'inizio della Messa in occasione dell'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione, ogni bambino dell'oratorio o del catechismo porterà un fiore bianco, simbolo della purezza e dell'essere senza peccato. Al termine della celebrazione, prima della benedizione, accompagnati da un canto appropriato, i bambini consegneranno il fiore ai piedi dell'immagine o della statua della Madonna, come segno di voler aderire allo stile di vita di Maria, e voler seguire sempre il bene e fuggire il peccato.

L'idea è stata fornita da P. FrancescoPaolo - Chiara, ed è attiva dal 24/10/2005

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