Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre.
Ora Qumran ha bisogno di te.
- Clicca qui per sapere il perché.
Abbiamo 198 idee!
81. I talenti che Dio ci ha dato.
Percorso annuale in preparazione alla cresima
Obiettivo: scoprire che solo mettendoci al lavoro, sporcandoci le mani, possiamo ottenere la vera gioia e arricchirci dentro.
Temi e valori: impegno, disponibilità, collaborazione.
asdf
Ambito pastorale: catechesi, evangelizzazione
All'inizio dell'anno catechistico, durante la messa o al catechismo, si potrebbe consegnare ai bambini un sacchetto di stoffa.
Dopo aver raccontato e spiegato la parabola dei talenti, si può proporre di riempire, ognuno il proprio sacchetto, con dei bottoni, o sassolini, o tappini che rappresentano la capacità di mettere a frutto i talenti che Dio ci dà.
Ogni volta che i ragazzi partecipano al catechismo, alle attività parrocchiali, alla messa ecc.il parroco o i catechisti forniranno il talento da custodire nel proprio sacchettino ; alla fine dell'anno si potrebbe fare una cerimonia di consegna al Signore dei sacchettini che si sono "riempiti" di buone azioni e tanti impegni portati a termine.
L'idea è stata fornita da Ezia, ed è attiva dal 10/03/2008
82. Prepararsi alla venuta del Signore
lezione di catechismo/traccia per ritiro
Obiettivo: Riflettere sull'attesa
Temi e valori: attesa, veglia, luce, fede, esperienze
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Prepararsi alla venuta del Signore
1. I bambini entrano uno alla volta nell’aula (resa completamente buia con alcuni teli sulle finestre), si affronta un percorso a ostacoli al buio con un catechista vicino che aiuta con una torcia, poi ognuno arriva al suo posto e aspetta che anche tutti gli altri abbiano completato il percorso.
2. Restando al buio, con la sola luce delle torce in mano ai catechisti, i bambini riflettono sulla guida di alcune domande:
A cosa serve la luce?
Esistono luci che indicano qualcosa?
Esistono luci che indicano qualcuno?
(Guardiano, ecc…)
3. VIGILATE (viene consegnato un piccolo foglietto con la parola “VIGILATE”)
4. Seconda riflessione:
Qualcuno ha preparato il percorso e vi è stato vicino con una luce mentre lo percorrevate al buio. Gesù è sempre con noi.
5. PREPARATE LA VIA (viene consegnato un foglietto con la scritta “PREPARATE LA VIA”)
6. Terza riflessione:
Quando siamo arrivati al posto, come ci siamo sentiti? E quando si aspetta una sorpresa, un dono, come ci sentiamo a seconda che sia bella o brutta? Noi aspettiamo Gesù, quindi siamo contenti.
7. RALLEGRATEVI (foglietto)
8. Quarta riflessione:
Se siamo in montagna e vogliamo raggiungere la vetta insieme ai nostri amici, cosa facciamo? Dobbiamo camminare insieme e aiutare chi fa più fatica.
9. CAMMINARE (foglietto)
10. Si accende la luce.
Quinta riflessione:
Cosa avete provato quando è stata accesa la luce? Era difficile stare al buio? Qualcuno si è stancato di stare al buio? Siamo stati pazienti mentre aspettavamo che si riaccendesse la luce? Per ottenere un regalo, come bisogna comportarsi? Per i cristiani c’è un tempo liturgico per l’attesa, come si chiama? Come lo viviamo? Ci sono delle persone che prima che nascesse Gesù ( e prima che cominciasse a predicare) già avevano parlato a nome di Dio e avevano promesso l’arrivo del Messia. Chi sono queste persone? Come vengono chiamate? Qual è la qualità essenziale per saper aspettare?
11. SAPER ATTENDERE (foglietto)
12. Vengono presentati due nuovi personaggi: Elisabetta e Zaccaria. (immagine)
Qualcuno li conosce? Qual è la loro storia? Chi è loro figlio? Cosa c’entrano con Gesù e la sua famiglia?
13. Giovanni Battista. (immagine)
Chi è? E’ lo stesso Giovanni che Gesù ha incontrato sul mare di Galilea? Perché è chiamato “Battista”? Cosa dice Giovanni? Chi è il personaggio che Giovanni afferma essere più grande di lui? Perché Giovanni non piace a Erode? Giovanni è un profeta?
14. Giovanni, come attende Gesù?
15. Sesta riflessione:
Se dobbiamo andare in montagna, che cosa ci portiamo? E se invece andiamo al mare? Prima, quando dovevamo camminare al buio, che cosa e chi ci ha aiutato a non cadere? Un catechista funge da manichino e mentre si parla della montagna o del mare qualcuno lo “veste” con alcuni indumenti/accessori simbolici (maglione, giacca, guanti, sciarpa/maschera, occhiali da sole, ciabatte).
16. Ultima riflessione:
E noi? Come ci prepariamo per affrontare il cammino verso Natale?
17. PREPARARSI ALLA VENUTA DEL SIGNORE (foglietto)
N.B.
Per fare una cosa più carina, le “parole chiave” si potrebbero scrivere sullo stesso foglio, sul cui retro può essere incollata/stampata un’immagine di Gesù (possibilmente bambino), di modo che, quando si tagliano i foglietti con le singole parole, l’immagine si rompa in tante piccole parti, che alla fine, in mano ai bambini, formeranno un puzzle con l’immagine di Gesù.
L'idea è stata fornita da Erica, ed è attiva dal 07/03/2008
83. Un castello di carte
La prova della nostra fede
Obiettivo: Far comprendere la necessità di avere fondamenta solide per la propria fede
Temi e valori: fede, fiducia, studio, approfondimento, catechesi
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: tutti
Si invitano le persone a fare un castello di carte. Dopo un po' di tempo, fatti i vari castelli, si chiede di condividere le difficoltà, quali doti sono necessarie, quali qualità etc. Una volta terminato il giro di impressione si fa il parallelo con la fede. Anche una fede matura avrà bisogno delle stesse cose e si baserà sugli stessi principi.
L'idea è stata fornita da Irele Loi, ed è attiva dal 15/02/2008
84. Una penitenza comune
il nostro peccato ferisce la comunione
Obiettivo: Aiutare a comprendere che il peccato personale ha una incidenza su tutto il popolo di Dio
Temi e valori: peccato, penitenza, conversione, carità
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia, carita
Destinatari: tutti
Durante una liturgia penitenziale comunitaria - di Natale o Pasqua ad esempio - si propone alle persone una penitenza comune oltre a quella che il sacerdote darà nella confessione personale. Tale penitenza potrebbe essere un bene da dare in beneficenza uguale per tutti - pacco di pasta, caffè, pelati etc. - da raccogliere in chiesa ad esempio in una cassa nei giorni successivi. Questo aiuta a comprendere che il peccato ci deve responsabilizzare non solo verso noi stessi ma anche verso tutta la comunità, specialmente i più poveri
L'idea è stata fornita da don Ezio Stermieri, ed è attiva dal 15/02/2008
85. L'album di famiglia
chi sono e da dove vengo
Obiettivo: Aiutare un gruppo che si sta formando a socializzare, conoscersi ed abilitarlo alla condivisione
Temi e valori: condivisione, conoscenza, comunione,
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
Si invitano i ragazzi/giovani a portare l'album di famiglia con le loro fotografie di quando erano piccoli. Si chiede di raccontare quelle a cui sono più legati e perché. Si può concludere l'incontro con una preghiera di fronte ad una icona di Gesù, Lui è la "foto" che ci ritrae tutti in ciò che di bello e di vero tutti noi possiamo diventare.
L'idea è stata fornita da Fabio, ed è attiva dal 15/02/2008
86. Quaresimando
giorno per giorno la pagina si colora!
Obiettivo: Offrire ai bambini l'opportunità di vivere la Quaresima con un impegno piccolo ma grande e quotidiano.
Temi e valori: sacrificio con gioia
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini
La proposta elenca tutte le giornate della Quaresima: ogni sera i bambini sono invitati a colorare con tre diversi colori lo spazio apposito a seconda che siano riusciti a mantenersi fedeli ai tre impegni assunti che riguardano la preghiera, il digiuno e l'elemosina. è uno strumento che può aiutare a cadenziare il tempo della Quaresima, naturalmente non dimenticando i colori e la gioia che devono comunque caratterizzare anche i momenti di fatica. Puoi trovare qui lo schema già pronto e completo delle spiegazioni necessarie.
L'idea è stata fornita da Anna Frigerio, ed è attiva dal 08/02/2008
87. La torta della felicità
con quali ingredienti cucinare la torta della felicità
Obiettivo: portare i bambini a riflettere su quali atteggiamenti e valori sono davvero importanti per essere persone felici. Portarli a riconoscere che Dio è sempre e comunque l'ingrediente fondamentale
Temi e valori: felicità, amore di Dio, vocazione, comportamento
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Dopo una introduzione guidata sul tema di cosa è per loro la felicità i bambini vengono invitati a scrivere su un foglio gli ingredienti e il procedimento per cucinare la torta della felicità, mettendoci dentro quello che dal loro punto di vista è fondamentale affinché la torta sia veramente buona e la felicità autentica. In caso i bambini fossero molto piccoli è bene farli lavorare in piccoli gruppi, con l'ausilio di un educatore. Terminata la prima fase si mettono a confronto le varie ricette, che possono essere portate a casa e appese in cucina!
L'idea è stata fornita da Anna Frigerio, ed è attiva dal 04/02/2008
88. La fede di Maria
imparare dalla mamma
Obiettivo: far comprendere la grande fede che ha avuto Maria all'annuncio dell'Angelo e il grande amore.
Temi e valori: catechesi per bambini, imparare ad avere fede
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Servono tante bende quante sono i bambini e una candela.
Si bendano tutti i bambini senza specificare che cosa accadrà successivamente. Si può, semplicemente, dire: "Adesso facciamo un gioco esperimento" e poi sollecitarli, per percepire che cosa provano, con delle domande, tipo: "Che cosa provate?" "che cosa vi aspettate?".Distrarli mentre si fa le domande con un rumore improvviso, poi chiedere: "Adesso che cosa provate?", "avete paura?". Poi chiedere "Avete fiducia in me?", "Siete pronti a seguire gli ordini che vi do?", "Non avete paura?". Poi prendendo per mano uno alla volta gli si fa fare un percorso, magari facendogli toccare qualcosa o facendogli sentire ancora qualche rumore improvviso e alla fine si siede da un'altra parte della stanza, dove attende, sempre bendato, l'arrivo dei suoi compagni. Quando tutti hanno fatto il percorso e tutti sono seduti si può chiedere ancora che cosa provano e che cosa si aspettano. A questo punto si legge la frase dell'Angelo: "Non temere, Maria! Tu hai trovato grazia presso Dio" e Maria rispose:"Eccomi, sono la serva del Signore. Dio faccia con me come Tu hai detto".
Sottolineare che forse anche Maria ha avuto timore di accettare l'invito di Dio perché non sapeva cosa sarebbe accaduto. A questo punto si accende la candela posta al centro e si tolgono le bende. E si dice: "Maria accolse la Parola di Dio nel suo cuore. E venne il giorno del Natale e Maria diede alla luce un Bimbo. Da allora la sua Luce rischiara e guida tutti coloro che la cercano e lasciano entrare con fiducia la sua parola nel loro cuore."
Si può adattare il gioco a seconda della propria fantasia lo scopo è, semplicemente, quello di sottolineare la grande fiducia nei confronti di Dio e se accetto di fidarmi posso scoprire una grande luce.
L'idea è stata fornita da Chiara A., ed è attiva dal 18/01/2008
89. Confessione
i frutti del sacramento
Obiettivo: Aiutare i bambini e ragazzi a vivere il frutto della riconciliazione
Temi e valori: confessione, perdono, festa, ricominciare, conversione
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Dopo la confessione di ogni gruppo far scrivere ai bambini la loro preghiera di ringraziamento o di perdono su un cuore o una foglia o un frutto e poi appenderla ad un albero presente in chiesa per l'occasione.
L'idea è stata fornita da gì, ed è attiva dal 05/01/2008
90. La cometa ci guida verso Gesù
Il bene ci avvicina a Gesù
Obiettivo: Aiutare i bambini a capire quali comportamenti e quali sentimenti ci conducono a Gesù
Temi e valori: cqatechesi, morale, bontà, impegno, fioretti, ascolto, cammino, conversione
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Tagliare nel cartoncino dorato delle grosse stelle comete, sulla stella incollare un cuore su cui c'è scritto " I buoni sentimenti che coltiverai nel tuo cuore ti condurranno verso Gesù. Poi su un foglio scrivere sia parole che riguardano il bene (come pace, amore, solidarietà, amicizia, perdono ecc.) sia parole che si riferiscano al male (odio, rancore, invidia ecc). I bimbi dovranno ritagliare tutte le parole, poi le parole buone verranno incollate sulla coda della cometa, mentre quelle cattive cancellate e strappate.
La cometa della bontà verrà poi appesa sul presepe per indicarci la via che conduce a Gesù Bambino
L'idea è stata fornita da lissy, ed è attiva dal 13/12/2007
91. La vera Felicità
Cercare la felicità con l'amore
Obiettivo: Comunicare ai ragazzi la bellezza del cercare la felicità vera attraverso l'amore
Temi e valori: Felicità, amore, sacrificio
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
E' un idea per organizzare un incontro di gruppo.
Dividete i ragazzi in 2 o più squadre a seconda del numero per un gioco, meglio se di movimento: una gara, una staffetta, una caccia al tesoro. Dopo averlo spiegato, mostrate il premio: un baule, la cui chiave verrà consegnata alla squadra vincitrice. Non rivelate il contenuto del premio, ma cercate di alimentare la loro curiosità. All’interno mettete sul fondo un po’ di leccornie. Sopra, una copia per ciascun ragazzo di un brano del Vangelo, o una storia tratta da l’ “Angolo dei ritagli” o un grande esempio (Madre Teresa?). Sopra ancora, un foglio, su cui scriverete molto grande FELICITA’. Ricoprite tutto con materiale vario, ma soprattutto chiodi.
La squadra vincitrice aprirà il baule. Tocca a voi spiegare ciò che troveranno. Solo dietro tanti sacrifici e difficoltà (i chiodi) troveranno la via per la Felicità vera (il foglio). E solo imparando ad amare il prossimo come sé stessi troveremo il modo per raggiungerla (il brano). Le leccornie sono il premio fisico.
L'idea è stata fornita da Davide, ed è attiva dal 12/12/2007
92. Parabola del seminatore
rappresentazione plastica
Obiettivo: attirare l'attenzione dei ragazzi e incuriosirli e farli pensare
Temi e valori: ascolto, domande, parola di Dio, sequela
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
prendere una grossa scatola di cartone e suddividerla in 4 piani (che rappresentano i 4 terreni).
-il primo ripiano: (che rappresenta il seme che cade sulla strada e gli uccelli che lo divorano) riempirlo di cartacce. Con questo si è fatto capire che in questo terreno fanno parte gli uomini nei quali la parola seminata resta passiva, inerte, non riesce nemmeno a mettere radici; non per colpa della semina ma del terreno.
-il secondo ripiano: (il seme cadde nel terreno sassoso dove non c'era molta terra; subito germogliò, perchè il terreno non era profondo. Ma spuntato il sole, si bruciò e non avendo radici si bruciò) riempito di bicchieri di plastica per far capire che un bicchiere di plastica è leggero, non è resistente, un piccolo soffio cade, se lo si maneggia un pò di più si deforma si buca e quindi si usa e si getta... così sono questi secondi ascoltatori: persone che subito gioiscono e in fretta si abbattono e davanti ad una piccola difficoltà sono punto e a capo, come se il seme non abbia mai messo radici in loro.
-il terzo ripiano: (il seme cadde sulle spine e le spine crebbero e lo soffocarono) riempito con un mp3 , un telefonino, con dei giornali di moda, con un portafoglio (che rappresentava i soldi) e quindi il troppo lavoro, anche un quadretto con su scritto un nome (che rappresenta egocentrismo quindi noi al centro di tutto come un narciso e quindi l'egoismo ) per far capire loro che tutte queste cose ci distraggono nell'ascoltare e nel conoscere chi ci sta accanto, oppure non ci fanno capire quello che vale veramente nella vita e quindi la Parola del Signore soffoca perché è priva di spazio.
ma nello stesso tempo non significa che dobbiamo rifiutare le cose materiali, ma non dobbiamo farci ingabbiare da esse.
-mentre il quarto ripiano: (il seme cadde sulla terra buona e diede frutto) riempito con una Bibbia, con un tao, con un libro di madre Teresa, con un poster con su scritto "Dio è amore", con una scatolina e dentro le fedi nuziali, rappresenta il seme che cade e porta frutto; sono gli ascoltatori veri, che accolgono e mettono in pratica... sono I CRISTIANI autentici con parole e opere con esempi di vita quotidiana.
L'idea è stata fornita da Elsa, ed è attiva dal 27/11/2007
93. Posta
lettere per....
Obiettivo: invogliare i ragazzi alla elaborazione di preghiere
Temi e valori: preghiera, condivisione
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini, ragazzi, giovani
realizzare da parte dell'animatore una casella postale,rossa,di tipo americana.far scrivere ai bambini la propria preghiera(per i poveri della città,per un amico).inserire le preghiere in una busta e porvi sul retro l'indirizzo del destinatario.
L'idea è stata fornita da carolina quagliotto, ed è attiva dal 25/11/2007
94. La maglia del migliore
Gareggiate nello stimarvi a vicenda
Obiettivo: aiutare i bambini/ragazzi a puntare al meglio
Temi e valori: carismi, crescita, bene, doti, qualità, buoni
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
In una campo predisporre maglie o foulard di colore diverso, ad esempio giallo per lo sport, verde per la capacità di essere amici, blu per la fede e la preghiera, bianco per la gentilezza. Le maglie o cosa per loro verranno assegnate giorno per giorno ai ragazzi a seconda di come si sono comportati.
L'idea è stata fornita da Scout Pino Torinese, ed è attiva dal 24/11/2007
95. Non siamo mai soli
Dio presente e fa unità con noi e per noi
Obiettivo: far capire ai bambini che anche quando si è da soli Dio c'è
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
fare su un cartellone l'impronta di una mano e su ogni dito mettere il nome di un bambino .
Sul palmo verrà scritto il nome di Dio per far capire che Lui è colui che ci lega in un unico corpo.
L'idea è stata fornita da chiara, ed è attiva dal 24/11/2007
96. Gesù presente
una sedia per Gesù
Obiettivo: Aiutare i bimbi a percepire la presenza di Gesù
Temi e valori: presenza di Dio, mistero, fede, speranza
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Agli incontri di catechesi con i più piccoli lasciare una sedia vuota per Gesù, presente a modo suo, rammentando, ad esempio, la sua promessa di esserci laddove c'è qualcuno riunito nel suo nome.
L'idea è stata fornita da Tiziana, ed è attiva dal 22/11/2007
97. Gioco delle scelte
seguire Gesù passo dopo passo
Obiettivo: far capire come ogni giorno Gesù ci invita a seguirlo
Temi e valori: sequela, scelta, morale, coerenza, quotidianità, feriale,
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
materiale per il gioco tessere del domino e fogli di carta su cui scrivere varie domande su possibili situazioni che accadono ogni giorno, a cui siamo chiamati a dare una risposta o sì o no (es: il papà vuole ascoltare le notizie al telegiornale e mi chiede un po' di silenzio, cosa faccio? dico di sì e rimango in silenzio o dico di no e continuo a giocare disturbando?)
Si inizia dicendo che Gesù vi invita a seguirlo sulla strada che porta a Dio Padre e si chiede ai bambini cosa vogliono fare, se seguirlo o no? Se dicono di sì, che vogliono seguirlo, si inizia la strada posizionando le tessere del domino in verticale una per ogni bambino che ha risposto di sì. Ha questo punto si invitano i bambini a farli riflettere su come possono quotidianamente seguire Gesù, attraverso le domande che andranno a pescare nel cesto contenente i fogli. Un bambino alla volta prende un foglietto, legge la domanda e risponde sinceramente poi insieme al gruppo si valuta la risposta. Se è una scelta positiva e quindi costruttiva per vivere secondo gli insegnamenti di Gesù il bambino posiziona un'altra tessere del domino sottolineando come ad ogni nostra scelta positiva la strada si allunga, è, cioè, un passo in più verso il cammino che ci conduce a Gesù. Se è negativa, la strada si interrompe perché fa cadere tutte le tessere già posizionate, a questo punto bisogna farli riflettere che non è un danno irreparabile, perché l'importante è prendere coscienza che una volta capito l'errore la strada si può riprendere perché Dio Padre è buono e misericordioso e pronto a perdonarci l'importante è ricominciare il cammino .
L'idea è stata fornita da chiara, ed è attiva dal 15/11/2007
98. Conoscersi davvero
Piccolo espediente per rivelare la conoscenza nella coppia
Obiettivo: Ci conosciamo davvero? E per chi guida il gruppo verificare se davvero le coppie sono affiatate
Temi e valori: famiglia, coppia, fidanzati, unione, conoscenza
asdf
Ambito pastorale: catechesi
All'inizio di un percorso con coppie - fidanzati, sposati etc. chiedere, per le presentazioni iniziali che sia lui a presentare lei e lei a presentare lui. Un buon sistema per verificare punti di forza e di debolezza tra i presenti.
L'idea è stata fornita da don Tonino, ed è attiva dal 30/10/2007
99. Il dado
Spera di saperla!
Obiettivo: Imparare le preghiere e i comandamenti
Temi e valori: preghiera, catechesi, gioco
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini
Creare un mega dado di carta con dei numeretti negli angoli di ogni facciata (i comandamenti) e una preghiera in ogni facciata. I bimbi tirano il dado e devono dire la preghiera e i comandamenti corrispondenti.
L'idea è stata fornita da marika, ed è attiva dal 15/10/2007
100. La luce della fede
custodire la presenza
Obiettivo: Capire che la vita è un cammino in cui ci si può sostenere a vicenda per mantenere viva la fede, la speranza, l'amore.
Temi e valori: fede, luce, speranza, amore
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita, preghiera, evangelizzazione
Destinatari: tutti
Si consegnerà a ciascuno dei componenti del gruppo un piccolo lumino da tenere in mano. Dopo averlo acceso, si inviterà il gruppo a spostarsi verso un altro luogo attraverso un percorso all'aperto (ad esempio, dalla sede delle riunioni fino alla chiesa, o altro luogo adatto per un momento di preghiera e di raccoglimento). Si spiegherà che durante il tragitto il lumino si potrà spegnere, e allora uno di coloro che l'avrà ancora acceso dovrà aiutare a riaccenderlo.
Arrivati nel luogo prestabilito, in cerchio, seduti, con il lumino acceso, si inviterà i componenti a dire ciò che pensano significhi il cammino con il percorso acceso.
L'animatore spiegherà che esso può simboleggiare la vita, e il lumino la fede, oppure altri valori importanti come la speranza e l'amore. A volte la nostra fede si può spegnere, ma se abbiamo accanto altre persone, potranno aiutarci a riaccenderlo e a riavere speranza. Allo stesso modo ognuno di noi può aiutare gli altri affinché non si spenga mai nella vita la luce della fede, della speranza, dell'amore.
L'idea è stata fornita da don Giovanni Benvenuto, ed è attiva dal 26/06/2007