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1. Attività sui Sette Doni dello Spirito Santo
Attività da svolgere durante una giornata con i cresimandi.

Temi e valori: spirito santo, doni dello spirito, cresimandi

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi, adolescenti

L'attività si può dividere in stand da girare + uno conclusivo:
- Sapienza (assaporare il gusto delle cose): bendare i ragazzi e far assaggiare loro qualcosa
- Intelletto (andare in profondità nelle cose): cercare il maggior numero di oggetti all’interno di uno scatolone pieno di carte
- Fortezza (dono di saper resistere nelle prove): gioco della fune
- Consiglio (dono di saper trovare la giusta via): gioco a coppie, di cui uno è bendato e l’altro lo guida lungo un percorso tra sedie e/o altro
- Scienza (dono della conoscenza): gioco a quiz relativo al Sacramento della Cresima
- Timore di Dio e Pietà (Amore misericordioso di Dio): i ragazzi dovranno preparare una lettera, immaginando che Dio la scriva a ciascuno di loro
Al termine di ogni stand ciascun gruppo riceverà una striscetta colorata, in modo da comporre alla fine un arcobaleno
Momento conclusivo delle attività della mattinata all’aperto: le lettere scritte nell’ultimo stand potranno essere lette e/o bruciate.

L'idea è stata fornita da Anna Iermano, ed è attiva dal 22/09/2015

2. La carta d'identità del cristiano

Obiettivo: Consegnare un ricordo ai ragazzi dell'iniziazione cristiana al termine del cammino.

Temi e valori: iniziazione cristiana

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi

Materiale: foglio di carta resistente bianco della misura a4 da piegare come libretto.
In copertina si mette un disegno, ad esempio il nome del gruppo di iniziazione; noi avevamo un albero perché eravamo il Gruppo dell'albero.
In mezzo alla copertina la foto del bambino formato tessera.
All'interno:
- il mio nome e data di nascita... onomastico, santo del giorno di nascita.
- giorno del battesimo
- data della prima confessione
- data della confermazione
Sulla pagina a fianco abbiamo messo via via le foto del battesimo, della prima confessione, Prima Comunione e il giorno della Cresima.
Per i sacramenti della confessione, eucarestia e confermazione abbiamo messo una foto del gruppo di iniziazione.
Dietro il nome della parrocchia e l'immagine della nostra chiesa.
Abbiamo coinvolto i genitori per le foto e le date.

L'idea è stata fornita da Diletta Gobbi Garavelli, ed è attiva dal 22/09/2015

3. La banca dei fioretti
Impegni per la Quaresima

Obiettivo: Far capire ai bambini lo scopo dei piccoli sacrifici che si fanno in Quaresima.

Temi e valori: fioretti, sacrifici, impegni, quaresima

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Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini

Inizia la Quaresima e con essa i fioretti. Per i bambini del catechismo ho ideato la "banca dei fioretti", dove versare ogni sabato l'impegno settimanale che ci prendiamo.
Ho rivestito una scatola di scarpe e ci ho incollato la stampa di un bancomat, spiegando ai bambini che più fioretti versiamo più ci avvicineremo a Gesù.

L'idea è stata fornita da Lorenza Calabrò, ed è attiva dal 18/03/2014

4. I colori della vita, i doni dello Spirito Santo

Obiettivo: Cercare di rendere visibile l'importanza dei sette doni dello Spirito Santo per colorare la vita con la presenza di Dio ai ragazzi che riceveranno la Cresima.

Temi e valori: fede, impegno, testimonianza, Spirito Santo, doni, cresima

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi

Occorrente: ciotole di plastica trasparenti, sette sacchettini di sale colorato in sette colori diversi per ogni ragazzo, acqua.
Nella ciotola viene versata l'acqua, simbolo del battesimo che abbiamo ricevuto. Si comincia a chiedere ai ragazzi quale valore e importanza ha l'acqua per la vita (spiegando poi che anche noi siamo composti per il 70% di acqua e la ciotola ci rappresenta).
Citando poi Mt 5,13 ("voi siete il sale della terra...") si spiega l'importanza del sale che viene colorato con i colori dei sette doni per evidenziare come ogni dono è importante e può contribuire a dare sapore e colore alla vita. Iniziando a citare il primo dono, si elencano le sue caratteristiche e si chiede dei prendere dal primo sacchetto una porzione di sale, nella quantità che uno desidera in funzione dell'importanza che si attribuisce alla Sapienza, e poi si versa nella ciotola. Si ripete l'operazione per tutti i sette doni.
Si evidenzierà come il sale fatica a sciogliersi spontaneamente nell'acqua, necessitando dell'azione di mescolamento perchè si unisca all'acqua e la colori. Ne deriveranno ciotole con sfumatore differenti, ma tutte colorate.
Conclusione: con la Cresima a tutti vengono forniti i sette doni che diventano visibili però solo se si uniscono al nostro impegno e azione per essere attualizzati nella vita attraverso le capacità piccole o grandi di ciascuno per dare alla vita sfumature differenti che la rendano vivace e colorata, ma soprattutto condivisa con i colori degli altri.
Preghiera finale: Una pagina vuota, davanti a me. Una delle tante che formano il libro bianco della vita che mi hai consegnato,che mi hai affidato da compilare giorno per giorno con l'impegno, il sacrificio, la gioia, con il compito da svolgere nel mio cammino. Non sempre però è facile scrivere, a volte è più semplice prendere il libro e nasconderlo, lasciandosi andare alla superficialità e alla pigrizia.
Tu però non mi lasci solo, oggi con la Cresima mi doni i colori per riempire le pagine del libro della mia vita: i sette doni dello Spirito Santo.
Saranno la mia volontà e il mio impegno a trasferirli come una matita colorata su quelle pagine bianche che mi hai affidato da colorare, perché un giorno possa riconsegnarti un libro bello, intenso, pieno, in cui si racconti il disegno che tu hai creato per me: la vita.

L'idea è stata fornita da Gian Mario Garlando, ed è attiva dal 18/03/2014

5. Cammino quaresimale per i bambini del catechismo (ANNO B)

Obiettivo: spiegare i Vangeli delle domeniche di quaresima ai bambini e, con un gesto, mostrarlo alla comunità durante la S.Messa domenicale

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Ambito pastorale: catechesi, liturgia

Destinatari: bambini, famiglie

Si prepara un cartellone che rappresenta una strada divisa a settori – ogni settore rappresenta una settimana e ogni settore è composto da quadretti.
La strada è segnata da tappe, che sono le domeniche, ciascuna con un suo tema, abbinato a un colore. Durante il catechismo settimanale verrà spiegato ai bambini il Vangelo della domenica, poi durante la S. Messa della domenica, andranno a dipingere un quadrettino della strada con un pennarello che porteranno da casa (si consiglia alle catechiste di avere una scorta di pennarelli, nel caso in cui i bambini si dimenticassero di portarli da casa!).
1° domenica: le tentazioni di Gesù (Mc 1,12-15).
Tema: la fragilità. Colore: giallo, come la sabbia nel deserto dove Gesù è stato tentato
2° domenica: la trasfigurazione (Mc 9,2-10)
Tema: la speranza. Colore: verde
3° domenica: Gesù caccia i mercanti dal tempio (Gv 2,13-25)
Tema: la preghiera autentica. Colore: celeste
4° domenica: Gesù incontra Nicodemo (Gv 3, 14-21)
Tema: l’amore. Colore: rosso
5° domenica: il chicco di frumento che muore x portare frutto (Gv 12,20-33)
Tema: l’impegno e il sacrificio per portare frutto (legato al digiuno). Colore: marrone, come la terra che accoglie il seme
6° domenica: le Palme
Tema: il grande amore di Gesù verso di noi, e la sua fedeltà tenace alla missione affidatagli da Dio: farci conoscere un Padre che ci ama e proporci un nuovo stile di vita fondato sull’amore fraterno.
Colore: viola, colore del periodo quaresimale

L'idea è stata fornita da Suor Raffaella, ed è attiva dal 22/04/2012

6. Cammino di quaresima
Un cammino a tappe nel buio e nel silenzio per scoprire se stessi e capire i valori della Quaresima

Obiettivo: Percorso dove i ragazzi capiscano che cosa vuol dire quaresima

Temi e valori: Impegno, Talento, Valori, Sacrificio, Migliorare il mondo

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Ambito pastorale: catechesi, preghiera

Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani

Si tratta di un vero e proprio cammino da fare di sera.
I ragazzi entreranno singolarmente (circa ogni 3 minuti) in una stanza buia dove troveranno una pergamena illuminata da delle candele. In questa pergamena verrà scritto che quello che si accingeranno a fare sarà un percorso di fede: dovranno seguire i lumini e vi saranno delle tappe dove dovranno soffermarsi.
Le 5 attività che abbiamo preparato noi sono:
1) Cartellone con all’interno la scritta Quaresima. Ogni ragazzo dovrà scrivere all’interno che cosa vuol dire per lui la parola Quaresima.
2) Ogni ragazzo troverà un busta personalizzata con 3 pregi e 3 difetti riferiti alla persona. Ogni ragazzo, nel retro del foglio, dovrà scrivere che pregi e che difetti lui ritiene di avere. Serve per far capire al ragazzo come gli altri lo vedono e agli animatori come si vede il ragazzo. Dovrà essere lasciato tutto sul posto.
3) Nella terza stazione i ragazzi troveranno una busta personalizzata con un foglio bianco all’interno. Dovranno scrivere un peccato che non hanno mai detto a nessuno o a pochi. Anche in questo caso dovrà essere lasciato il tutto sul posto.
4) Busta personalizzata con scritto un impegno da compiere per la settimana. Deve essere qualcosa di molto pratico e verificabile: preparare/spreparare la tavole tutti i giorni, pulire il bagno, ecc…
5) Ogni ragazzo dovrà scegliere tra una serie di oggetti presentati dai genitori, portarselo a casa e abbellirlo per la settimana successiva. Questo per vedere che siamo portati a migliorare il mondo, non a mantenerlo tale e quale come è adesso.
Alla fine ogni ragazzo dovrà ritornare nella stanza iniziale e aspettare gli altri.
Ovviamente gli animatori dovranno calcolare bene i tempi, indicare bene un percorso circolare con dei lumini (più si è al buio, meglio è), preparare i foglietti con le indicazioni per ogni tappa e preparare gli oggetti di ogni stazione. Inoltre, mentre uno degli animatori dovrà far partire le persone, gli altri dovranno girare, mantenendo un assoluto silenzio, in modo tale che non succeda niente ai ragazzi e per controllare lo stato dei lumini. Ogni tappa deve essere tale che da ogni stazione non si veda quella successiva, i lumini devono essere posizionati in modo che si veda sempre almeno quello precedente e quello successivo.
Noi, prima della spiegazione di cosa fare nella stazione, abbiamo inserito anche il Vangelo della Domenica (5 tappe, 5 Vangeli di Quaresima). Qualche ragazzo li ha letti interamente, potrebbe essere interessante.
Alla fine di tutto, il cartellone verrà visto insieme e discusso. Ogni ragazzo, inoltre, brucerà la propria busta con il peccato: a Gesù infatti non interessa ciò che hai commesso, ma solamente che tu ti sia veramente pentito di quello che hai fatto. Il foglio con i pregi/difetti verrà tenuto dagli animatori.

L'idea è stata fornita da Andrea Pegoraro, ed è attiva dal 21/03/2012

7. Albero della Quaresima
attività per ragazzi

Obiettivo: far riflettere sul significato della Quaresima

Temi e valori: essere cristiano passa attraverso le proprie azioni

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Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani

Disegnare degli alberi spogli e procurarsi dei fiori di carta colorata
L'albero rappresenta ognuno di noi, che senza Cristo nella propria vita è spoglio. L'albero rappresenta ognuno di noi, che senza Dio siamo spogli. La Quaresima dovrebbe essere un modo per avvicinarci a Dio, e questo lo possiamo fare in più modi: attraverso la preghiera, il digiuno e le nostre azioni. (Preghiera e digiuno sono trattati a parte, con riferimento al sacrificio quaresimale)
Dio è amore, e l'idea è che ogni nostra azione debba portarci verso di lui. Per questo i ragazzi ricevono dei fiori (di diverse misure) da in collare a fine giornata sull'albero per segnalare delle azioni per cui si sono impegnati per avvicinarsi al Signore.
L'albero, però, rappresenta anche il legno della Croce, attraverso cui Gesù si è donato a noi, proprio per amore. A Pasqua l'albero dovrebbe essere tutto fiorito, per segnalare che Cristo è vivente, perché il suo amore ha vinto la morte.

L'idea è stata fornita da Giulia Elsa Sibilio, ed è attiva dal 29/03/2011

8. Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede
dal Messaggio del Papa per la XXVI Giornata della Gioventù

Obiettivo: Far compiere un itinerario alla scoperta della propria fede

Temi e valori: fede, fiducia, carità

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Ambito pastorale: catechesi, carita, preghiera

Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani

Nel messaggio del Papa ho trovato un forte invito per i giovani a far maturare la propria fede e farla diventare adulta, così ho pensato questo itinerario, in tre parti, per progettare un ritiro sulla Fede.

Un primo momento in cui presentare la Fede come "fiducia in Dio", prendendo come riferimento esplicativo la figura dell'ALBERO. Far riflettere i ragazzi sul fatto che estendere le radici in Cristo, come fa l'albero nell'acqua, significhi instaurare una relazione personale con Gesù. Legato a questo tema FEDE-FIDUCIA, si può far fare un gioco sulla fiducia che permetta poi una discussione in gruppi. Il brano del profeta Geremia(17,7-8) può essere usato per un momento di preghiera e come segno da utilizzare per questa o per una Messa si può usare un RAMO.

In un secondo momento, guardare alla FEDE-FONDATA, cioè alla fede come qualcosa che ha bisogno di essere costruita giorno per giorno, mattone su mattone, a partire dalle "fondamenta" che devono essere forti e salde. Come immagine di ciò si potrebbe usare la CASA, disegnata su un cartellone alla cui base far attaccare ai ragazzi, piccole pietre che vadano a costruirne le fondamenta. Le pietre possono essere paragonate alla Parola di Dio, la Roccia, su cui va costruito l'edificio della propria fede. Per la preghiera in questo caso può essere utilizzato il brano di Lc. 6, 47-49 e come segno si può usare l'elemento del CEMENTO che in una casa è fondamentale per tenere insieme i mattoni. Il cemento lo paragonerei ai vari Sacramenti che "rin-saldano" la nostra fede. L'Eucarestia è il sacramento dell'unità, la Cresima fortifica la fede, la Confessione (come le siringate di cemento armato) permette di ricucire le fratture fatte dal peccato.
Come terzo momento si può guardare alla FEDE-OPEROSA e la riflessione può ruotare intorno al fatto che la fede ha bisogno di rendersi visibile attraverso le opere, la carità verso gli altri. Come conclusione di questo itinerario, magari nella preghiera o Messa finale, si possono riprendere il Ramo e la Casa, o uno dei due, arricchendo di "fiori o frutti" il primo e spalancando porta e finestre della Casa (dove porta e finestre apribili erano già predisposte), trasformandola in accogliente e ospitale per gli altri.

L'idea è stata fornita da sr. Chiara Meucci, ed è attiva dal 17/03/2011

9. La riconciliazione
l'albero della penitenza

Obiettivo: confrontarci con la parola di Dio,aiutandoci a vicenda nel cammino verso il sacramento della riconciliazione.

Temi e valori: la conversione personale e comunitaria

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi

Il primo obiettivo è stato quello di costruire su un cartellone un grande albero stilizzato nelle forme,con rami spogli,sotto a ogni ramo una finestra di luce, in tutto quindici finestrelle illuminate (basta usare un colore più chiaro come il bianco o il giallo).Secondo obiettivo ogni finestrella è una parabola o un personaggio del vangelo che ci invita alla conversione (il figliol prodigo e Zaccheo),Terzo obiettivo assegnare un episodio del vangelo a ciascun bambino,questo va fatto circa due mesi prima del sacramento della confessione, presentano il loro episodio in aula davanti ai compagni a turno di due per volta.
Quarto obiettivo abbiamo consegnato una lettera a ciascun ragazzo della parola RICONCILIAZIONE. Nel nostro caso sono quindici ragazzi per gruppi più numerosi si possono dare usare parole.
Se manca una lettera la parola non si può fare questo per comprendere che il sacramento della Riconciliazione è anche comunitario.A lavoro terminato il nostro albero si presenta con:la base abbiamo disegnato i dieci comandamenti, il tronco il precetto dell'amore di Gesù, le finestrelle illuminate gli episodi del Vangelo Tutto è stato plastificato, Quando i ragazzi si saranno confessati a uno a uno applicheranno le loro lettere sotto il personaggio o la parabola che hanno esposto in aula contrassegnata anche dalla loro foto tessera.

L'idea è stata fornita da diletta gobbi garavelli, ed è attiva dal 20/03/2010

10. Il Girasole
vogliamo "assomigliare" sempre più a Gesù che è il nostro sole

Obiettivo: far capire ai bambini che per "assomigliare" a Gesù bisogna impegnarsi in un cammino che non e' sempre facile, ma che invece può essere impegnativo e costare qualche sacrificio

Temi e valori: la perseveranza e la costanza nell'impegno

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Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini

attività fatta con i bambini che si stanno preparando alla Prima Comunione.
Partendo dalla lettura del racconto del Girasole di Bruno Ferrero abbiamo poi costruito un grande sole di cartoncino dove al centro abbiamo disegnato il volto di Gesù ed abbiamo incollato su ogni raggio alcune frasi significative tratte dal Vangelo.
Poi per ogni bambino/a abbiamo preparato la parte centrale del girasole con cartoncino marrone, semi di girasole che abbiamo incollato e una foto del bambino/a, il tutto incollato su un bastoncino che faccia da gambo e colorato di verde.
I petali invece devono essere "conquistati" dai bambini con la loro partecipazione agli incontri di catechesi, alla Messa, alle varie attività che si svolgono in parrocchia (recita natalizia, mercatino per i più bisognosi, ecc.).
Alla fine se veramente ci saremo impegnati ad ascoltare la sua parola, ad accoglierla e soprattutto a metterla in pratica, saremo dei bellissimi girasoli che "assomigliano" al nostro sole con il volto di Gesù .

L'idea è stata fornita da Maria Cinzia Verza, ed è attiva dal 16/02/2010

11. Presepio storico
Il Bastone di Abramo

Obiettivo: raccontare la storia della salvezza

Temi e valori: trasmissione della fede nel passaggio delle generazioni

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Con un gruppo di quarta elementare abbiamo in avvento ideato un progetto presentato ai genitori l'ultimo incontro di catechismo prima di Natale.Si tratta di un cartellone dove è rappresentata in lontananza la capanna di Gesù,e da qui parte una strada grande e centrale animata dai personaggi della storia della salvezza.Ogni bambino aveva un personaggio particolare in ordine Abramo, Isacco, Giuseppe, Mosè, Davide, Isaia, Samuele e Anna,fino ad arrivare ai pastori alla Sacra Famiglia posta al centro della capanna con e re magi in lontananza.
I bambini hanno colorato i personaggi che sono stati presi da varie riviste di catechismo si possono adottare dei libri l'importante è ritagliare i vari personaggi e incollarli intorno alla strada con una sequenza storica da Abramo a Gesù. I genitori ci hanno aiutato per lo sfondo del presepio,con colori sfumati,molti belli infine è stato plastificato accanto a ogni personaggio la foto dei bambini.Una storia inventata da noi che si chiama:"il bastone di Abramo"ha accompagnato tutta l'animazione.Ogni bambino ha letto una parte che riguarda il suo personaggio.E' la storia di un bastone che da Abramo viene consegnato a Isacco poi a Giacobbe così via. Il bastone che Giuseppe consegnerà a Gesù vero pastore guida di salvezza per tutto gli uomini:i vescovi hanno un bellissimo bastone pastorale sono i successori degli apostoli a loro spetta il compito di guida e pastori della chiesa.Questa storia è stata rilegata in un libretto con il disegni dei bambini che illustravano la storia e immagini di Giovanni Paolo II appoggiato" al bastone" della croce,e al muro del pianto di Gerusalemme quando depone una preghiera e si appoggia a un bastone.
Clicca qui per scaricare la storia.

L'idea è stata fornita da Diletta Gobbi Garavelli, ed è attiva dal 19/01/2010

12. Quaresimando
giorno per giorno la pagina si colora!

Obiettivo: Offrire ai bambini l'opportunità di vivere la Quaresima con un impegno piccolo ma grande e quotidiano.

Temi e valori: sacrificio con gioia

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Ambito pastorale: catechesi, preghiera

Destinatari: bambini

La proposta elenca tutte le giornate della Quaresima: ogni sera i bambini sono invitati a colorare con tre diversi colori lo spazio apposito a seconda che siano riusciti a mantenersi fedeli ai tre impegni assunti che riguardano la preghiera, il digiuno e l'elemosina. è uno strumento che può aiutare a cadenziare il tempo della Quaresima, naturalmente non dimenticando i colori e la gioia che devono comunque caratterizzare anche i momenti di fatica. Puoi trovare qui lo schema già pronto e completo delle spiegazioni necessarie.

L'idea è stata fornita da Anna Frigerio, ed è attiva dal 08/02/2008

13. Confessione
i frutti del sacramento

Obiettivo: Aiutare i bambini e ragazzi a vivere il frutto della riconciliazione

Temi e valori: confessione, perdono, festa, ricominciare, conversione

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Dopo la confessione di ogni gruppo far scrivere ai bambini la loro preghiera di ringraziamento o di perdono su un cuore o una foglia o un frutto e poi appenderla ad un albero presente in chiesa per l'occasione.

L'idea è stata fornita da , ed è attiva dal 05/01/2008

14. La vera Felicità
Cercare la felicità con l'amore

Obiettivo: Comunicare ai ragazzi la bellezza del cercare la felicità vera attraverso l'amore

Temi e valori: Felicità, amore, sacrificio

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani

E' un idea per organizzare un incontro di gruppo.
Dividete i ragazzi in 2 o più squadre a seconda del numero per un gioco, meglio se di movimento: una gara, una staffetta, una caccia al tesoro. Dopo averlo spiegato, mostrate il premio: un baule, la cui chiave verrà consegnata alla squadra vincitrice. Non rivelate il contenuto del premio, ma cercate di alimentare la loro curiosità. All’interno mettete sul fondo un po’ di leccornie. Sopra, una copia per ciascun ragazzo di un brano del Vangelo, o una storia tratta da l’ “Angolo dei ritagli” o un grande esempio (Madre Teresa?). Sopra ancora, un foglio, su cui scriverete molto grande FELICITA’. Ricoprite tutto con materiale vario, ma soprattutto chiodi.
La squadra vincitrice aprirà il baule. Tocca a voi spiegare ciò che troveranno. Solo dietro tanti sacrifici e difficoltà (i chiodi) troveranno la via per la Felicità vera (il foglio). E solo imparando ad amare il prossimo come sé stessi troveremo il modo per raggiungerla (il brano). Le leccornie sono il premio fisico.

L'idea è stata fornita da Davide, ed è attiva dal 12/12/2007

15. Dipingi la Pasqua
La creazione, il sacrificio di Isacco e il passaggio del mar Rosso visto dai ragazzi - risurrezione

Obiettivo: Vivere le letture della veglia pasquale con il disegno.

Temi e valori: creazione, veglia, pasqua, interattività, disegno,

asdf

Ambito pastorale: catechesi, liturgia

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, tutti

Da un'idea di Don Flavio Giordano, il parroco.
Durante la veglia pasquale far "costruire" ai ragazzi le prime tre letture.
Creazione:su un cartellone colorare a strisce dall'alto al basso blu (cielo di notte) , azzurro (cielo di giorno), verde (erba) marrone (terra), azzurro a strisce ondulate (mare).
Far disegnare dai ragazzi gli elementi della creazione durante il catechismo, nella veglia pasquale man mano che vengono letti gli elementi farli appiccicare al loro posto secondo la creatività dei ragazzi.
Sacrificio di Isacco: fare dipingere con tempera su cartellone ciò che i ragazzi recepiscono del sacrificio di Abramo (i ragazzi di Retorbido hanno disegnato Isacco legato e seduto sull'altare e Abramo col coltello alzato. Dall'alto una luce (giallo) scende e ferma il coltello.
Passaggio del mar rosso: il mare che si divide e in mezzo Mosè in alto, tante teste (nero, marrone, giallo) e alla fine uomini vestiti
il tutto durante le letture di: Genesi, Esodo.
Risurrezione
Costruzione con la cartapesta di un sepolcro (uno scatolone con un'apertura per la porta, rivestito di giornali accartocciati e incollati con vinavil diluito. Dipingere il tutto di grigio con striature nere e bianche (roccia) La pietra di polistirolo con un lato fatto a roccia e sull'altro, in lettere rosse: CRISTO E' RISORTO ALLELUJA. Al canto del Gloria ribaltare la pietra.
All'interno rivestire con carta alluminio. Con una torcia nascosta accesa si ha effetto luce sfolgorante.
Un lenzuolo afflosciato a terra.

L'idea è stata fornita da maria riccarda carrer, ed è attiva dal 15/04/2007

16. Un filo per sempre...
L'amore di Dio non finisce mai di avvicinarci a Lui...

Obiettivo: Far capire ai bambini che Dio nonostante i nostri peccati ci perdona sempre e non s'allontana mai da noi..

Temi e valori: Perdono, amore, unione, vicinanza

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Su due fogli distinti si fanno disegnare due sagome; una che rappresenta Gesù e l'altra su cui i bambini disegnano loro stessi. Le due figure vengono tagliate e unite da un filo che sta a significare il legame che Dio ha con ognuno di noi. Poi ripensando ai peccati che compiamo tagliamo con la forbice il filo così per dimostrare che i nostri errori ci allontanano da Lui.
Riflettendo con loro sul valore della riconciliazione a cui ci accostiamo per essere perdonati, facciamo un nodo che riunisce il filo. Dio infatti attraverso questo sacramento ci permette di ristabilire il legame. Se proviamo tante volte a spezzare poi il filo, ci accorgeremo che riannodando il filo di accorcerà e le due sagome saranno sempre più vicine. Questo per far capire che anche se pecchiamo, e poi ci confessiamo, Dio ci avvicina semper più a sé.

L'idea è stata fornita da Alessia, ed è attiva dal 18/06/2006

17. Il numero 3
Ovvero alla scoperta della terza persona della Santa Trinità: lo Spirito Santo

Obiettivo: Scoprire attraverso la riflessione, la simbologia biblica, lo Spirito Santo. Risposta ad alcune domande: Cos'è lo Spirito Santo? Cosa cambia dopo aver ricevuto la Cresima? Si può cambiare?

Temi e valori: cresima, preparazione, Spirito Santo, bibbia

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi, adolescenti

Abbiamo scelto immagini/dipinti storici raffiguranti la Pentecoste o la discesa dello Spirito Santo chiedendo ai ragazzi di sceglierne una che meglio rappresentasse la loro idea di Spirito Santo. Negli incontri successivi ne abbiamo scoperto la simbologia biblica:
- Le lingue di fuoco (il messaggio di Dio che parla agli uomini illuminando e dando calore)
- La colomba (tre ricordi di persone che "hanno assistito" al battesimo di Gesù: una persona ricorda Lo Spirito Santo alito di Vita nella creazione, quando da informe e arido tutto diviene vitale; una persona ricorda la colomba di Noè messaggera di ritorno alla vita; una persona il sacrificio degli animali per il perdono dei peccati è inutile. Ora è Gesù sacrificatosi per noi colui che ci dona il perdono)
- Il vento leggero: "Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito”. Come il vento che entra sconvolge tutto così lo Spirito che entra in noi, se siamo disponibili può cambiare la nostra vita.
Riproposta delle immagini sono cambiate le nostre scelte? Perché?
I doni dello Spirito. Quali? Ripensiamo a noi stessi come portatori di doni.
Lettera ai genitori per invito ad una veglia di Preghiera prima della Cresima con una riflessione sullo Spirito Santo.
Incontro specifico di "spiegazione" dei gesti durante la celebrazione del sacramento della Confermazione.

L'idea è stata fornita da Manola Ferrarini, ed è attiva dal 01/05/2006

18. Far cadere i cocci
“L’atto penitenziale”

Obiettivo: far comprendere ai ragazzi l'importanza di riconoscere i propri errori, confessandoli poi attraverso il sacramento della riconciliazione

Temi e valori: penitenza, perdono, riconciliazione, conversione

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

• I ragazzi giocano a passarsi un cartone che contiene a loro insaputa, un vaso. E’ inevitabile che, prima o poi, il cartone cadendo rompa il vaso che rappresenta la nostra amicizia con Gesù che quando facciao il peccato si incrina. I bambini raccolgono allora i cocci e, dopo un breve esame di coscienza, scrivono su di essi i loro peccati, errori, atteggiamenti negativi.

• Si realizza una croce in creta, o si riveste una esistente, e si attaccano i cocci sulla croce quale segno che Gesù in croce ha portato tutti i nostri "cocci".

L'idea è stata fornita da Serena, ed è attiva dal 22/02/2006

19. L'offertorio della cresima

Obiettivo: Rendere più consapevoli i cresimandi

Temi e valori: tema liturgico, simboli, cresima, cresimandi

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Ambito pastorale: catechesi, liturgia

Destinatari: ragazzi

Durante l'ultimo anno di catechismo volto alla preparazione alla cresima, si può spiegare ai ragazzi il significato e il ruolo dei sette doni dello Spirito Santo nella loro vita. Ad ogni dono, si affiancherà un oggetto che lo rappresenti (ad es., personalmente, ho sempre paragonato la Sapienza ad una lanterna, oppure il timore di Dio ad un crocifisso, e così via..).
Il giorno della loro cresima, alcuni ragazzi saranno invitati, all'inizio od al termine della S. Messa a presentarli, spiegandoli al Vescovo o a chi impartisce il sacramento ed all'assamblea.

L'idea è stata fornita da Maurizio Coira, ed è attiva dal 28/10/2005

20. Preparazione alla Prima Confessione
Far VIVERE la Confessione ai bambini

Obiettivo: Rendere i bambini più consapevoli del bene e del male, renderli più partecipi della preparazione al sacramento della Confessione

Temi e valori: bene, male, luce, tenebre

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

Qualche settimana prima del giorno stabilito per la Prima Confessione, il catechista porta a catechismo un sacchettino di plastica trasparente e uno scatolone ricoperto di titoli di giornale drammatici. Il sacchettino sarà aperto e totalmente trasparente: il catechista, dopo avervi scritto "la luce del bene", insisterà sul concetto che il bene è positivo per tutti e si manifesta alla luce del giorno perchè tutti lo vedano. Lo scatolone invece sarà chiuso e buio, solo con una piccola fessura: il catechista, dopo avervi scritto "il buio del male", insisterà sul concetto che il male non è utile a nessuno ed è giusto che rimanga nelle sue tenebre, perchè nessuno più lo veda. Ad ogni incontro successivo, i bambini inseriranno le buone azioni che hanno compiuto, gli eventi positivi che hanno vissuto, i titoli di giornale "allegri" che hanno trovato, nel sacchettino. Invece inseriranno i loro errori, ciò che li ha fatti star male, immagini brutte e articoli drammatici nella scatola. E'importante che il contenuto dei bigliettini rimanga segreto e che nessuno ne discuta a riguardo. Il giorno della Prima Confessione, la scatolona nera verrà bruciata, in mezzo al cerchio dei bambini. I bigliettini invece verranno inseriti in palloncini trasparenti, gonfiati con elio: i bambini lasceranno volare i palloncini verso il Signore, mandandogli tutto il Bene che hanno compiuto.

L'idea è stata fornita da Benedetta Nofri, ed è attiva dal 14/10/2005

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