I tuoi ritagli preferiti

PERFEZIONA LA RICERCA

Tutti i ritagli

Indice alfabetico dei temi

Invia il tuo ritaglio

Hai cercato l'autore o la fonte di nome Agostino

Hai trovato 51 ritagli

Ricerca avanzata
tipo
parole
tema
fonte/autore

Pagina 1 di 3  

TESTO

1. Tempo da donare   3

Agostino Degas

Il più bel regalo che possiamo fare alle persone a noi care è il nostro tempo, cioè la nostra vita.
Non è mai tempo perso, quello dedicato alle persone per noi importanti.
Tutti i momenti a loro dedicati diventano ricordi che profumano di vita.
Chi ama veramente, il tempo lo trova sempre. Perché il tempo è una scelta.
La scelta di dare sempre la priorità ai sentimenti, alle emozioni.

temporegalodonareamarevalore del tempo

4.0/5 (2 voti)

inviato da Giuseppe Impastato S.I., inserito il 28/12/2016

TESTO

2. La preghiera di supplica

Sant'Agostino

La preghiera di supplica non ha la finalità di istruire Dio, ma di costruire l'uomo.

preghierasupplicaconversioneperseveranza

inviato da Qumran2, inserito il 27/12/2016

PREGHIERA

3. T'amo per te stesso   2

S. Agostino, Le confessioni

T'amo per te stesso, t'amo per i tuoi doni,
t'amo per amor tuo
e t'amo in modo che,
se giammai un giorno Agostino fosse Dio
e Dio fosse Agostino,
io vorrei tornare a essere quello che sono, Agostino,
per fare di te quello che sei,
perché tu solo sei degno di essere chi sei.
Signore, tu lo vedi,
la mia lingua vaneggia,
non so esprimermi,
ma non vaneggia il cuore.
Tu vedi quello che io provo
e quello che non so dirti.
Io ti amo, mio Dio,
e il mio cuore è angusto a tanto amore,
e le mie forze cedono a tanto amore,
e il mio essere è troppo piccolo per tanto amore.
Io esco dalla mia piccolezza
e tutto in te mi immergo,
mi trasformo e mi perdo.
Fonte dell'essere mio,
fonte di ogni mio bene:
mio amore e mio Dio.

Diorapporto con Dioamore di Dioabbandonolodecontemplazione

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Maurizio Mariani, inserito il 25/08/2016

TESTO

4. Contemplare se stessi

S. Agostino

E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l'immensità dell'oceano, il corso degli astri, e non pensano a se stessi.

contemplazionecreatocreazioneinterioritàesteriorità

5.0/5 (3 voti)

inviato da Mariarosa Bosani, inserito il 22/03/2016

TESTO

5. Cercare il Signore

Agostino, Esposizioni sui Salmi

Ho cercato il Signore e mi ha esaudito. Quelli dunque che non sono esauditi non cercano il Signore. Faccia attenzione la santità vostra. Il salmista non ha detto: ho richiesto l'oro dal Signore e mi ha esaudito; ho richiesto dal Signore la longevità e mi ha esaudito; ho richiesto dal Signore questo e quello e mi ha esaudito. Altro è cercare qualcosa dal Signore, altro è cercare il Signore stesso.

preghierarichiestaricercacercare Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 16/06/2015

TESTO

6. Il legno per attraversare il mare   2

Sant'Agostino, Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 1,6-14)

E' come se uno vedesse da lontano la patria, e ci fosse di mezzo il mare: egli vede dove arrivare, ma non ha come arrivarvi. Così è di noi, che vogliamo giungere a quella stabilità dove ciò che è è, perché esso solo è sempre così com'è. E anche se già scorgiamo la meta da raggiungere, tuttavia c'è di mezzo il mare di questo secolo. Ed è già qualcosa conoscere la meta, poiché molti neppure riescono a vedere dove debbono andare.

Ora, affinché avessimo anche il mezzo per andare, è venuto di là colui al quale noi si voleva andare. E che ha fatto? Ci ha procurato il legno con cui attraversare il mare. Nessuno, infatti, può attraversare il mare di questo secolo, se non è portato dalla croce di Cristo.

Anche se uno ha gli occhi malati, può attaccarsi al legno della croce. E chi non riesce a vedere da lontano la meta del suo cammino, non abbandoni la croce, e la croce lo porterà.

croceaffidamentosalvezza

5.0/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 25/03/2013

TESTO

7. Mani e parole

S. Agostino

Quando si prendono il timpano e il salterio, le mani si accordano alla voce. Così per te. Quando canti l'alleluia, devi porgere il pane all'affamato, vestire il nudo, ospitare il pellegrino. Se fai questo, non è solo la voce che canta, ma alla voce si armonizzano le mani, in quanto con le parole concordano le opere.

preghieracaritàoperecoerenza

4.0/5 (4 voti)

inviato da Alessandra Ardini, inserito il 05/08/2012

TESTO

8. Quando amo il mio Dio

Sant' Agostino, Confessioni X,6,8

Amo una luce e una voce,
un profumo, un cibo, un abbraccio,
quando amo il mio Dio;
luce, voce, profumo, cibo e abbraccio
in cui brilla per la mia anima ciò che lo spazio non contiene,
risuona ciò che il tempo rapace non prende,
si espande un profumo che il vento non dissipa,
si gusta un cibo che voracità non distrugge,
si stringe abbraccio che sazietà non disserra.

umanitàamore per Diodivinità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Cesarina Volontè, inserito il 18/07/2012

TESTO

9. Chi ti ha creato...

S. Agostino

Chi ti ha creato senza di te,
non ti salverà senza di te.

vitacreazionesalvezzaresponsabilitàrapporto con Dio

3.0/5 (2 voti)

inviato da Milena Pavan, inserito il 24/06/2012

TESTO

10. Risorgi   1

S. Agostino, Commento al Vangelo di Giovanni, omelia 22,7

Risorgi nel tuo cuore, esci fuori dal tuo sepolcro. Perché quando eri morto nel tuo cuore, giacevi come in un sepolcro, ed eri come schiacciato sotto il peso della cattiva abitudine. Risorgi e vieni fuori!

Pasquaresurrezionerisurrezioneconversionecambiamento

5.0/5 (1 voto)

inviato da Leonardo Sellitri, inserito il 07/04/2012

TESTO

11. La vera preghiera   2

S. Agostino

La vera preghiera non è nella voce, ma nel cuore. Non sono le nostre parole, ma i nostri desideri a dar forza alle nostre suppliche. Se invochiamo con la bocca la vita eterna, senza desiderarla dal profondo del cuore, il nostro grido è un silenzio. Se senza parlare, noi la desideriamo dal profondo del cuore, il nostro silenzio è un grido.

preghieradesideriopregareinterioritàesteriorità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 22/02/2012

TESTO

12. Il volto di Dio   1

S. Agostino, Commento alla I Lettera di S. Giovanni (In Io. Ep. tr. 7, 10)

Quale volto ha l'amore? quale forma, quale statura, quali piedi, quali mani? Nessuno lo può dire. Esso tuttavia ha i piedi, che conducono alla Chiesa; ha le mani, che donano ai poveri; ha gli occhi, coi quali si viene a conoscere colui che è nel bisogno...

amorecaritàchiesapoveriDio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 20/10/2011

TESTO

13. L'amore è tutto   7

S. Agostino

Se tacete, tacete per amore.
Se parlate, parlate per amore.
Se correggete, correggete per amore.
Se perdonate, perdonate per amore.
Sia sempre in voi la radice dell'amore, perché solo da questa radice può scaturire l'amore.
Amate, e fate ciò che volete.

L'amore nelle avversità sopporta, nelle prosperità si modera, nelle sofferenze è forte, nelle opere buone è ilare, nelle tentazioni è sicuro, nell'ospitalità generoso, tra i veri fratelli lieto, tra i falsi paziente.

È l'anima dei libri sacri, è virtù della profezia, è salvezza dei misteri, è forza della scienza, è frutto della fede, è ricchezza dei poveri, è vita di chi muore.

L'amore è tutto.

Tratto dalla miniserie tv su S. Agostino.



amoreperdonocoppiamatrimoniosposifamigliasopportazionefortezzaletizia

5.0/5 (3 voti)

inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 18/02/2011

PREGHIERA

14. Cercarti   3

S. Agostino, La Trinità 15,28,51

Signore mio Dio unica mia speranza,
fa' che stanco non smetta di cercarti,
ma cerchi il tuo volto sempre con ardore.
Dammi la forza di cercare,
tu che ti sei fatto incontrare,
e mi hai dato la speranza di sempre più incontrarti.
Davanti a te sta la mia forza e la mia debolezza:
conserva quella, guarisci questa.
Davanti a te sta la mia scienza e la mia ignoranza;
dove mi hai aperto, accoglimi al mio entrare;
dove mi hai chiuso, aprimi quando busso.
Fa' che mi ricordi di te, che intenda te, che ami te.
Amen!

ricerca di Dioamore di Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Sr Roberta Tiberio, inserito il 03/09/2010

TESTO

15. Ama e fa ciò che vuoi   1

S. Agostino, Commento alla prima lettera di Giovanni VII, 7-8

Dunque, una volta per tutte, ti viene proposto un breve precetto: ama e fa ciò che vuoi. Se tu taci, taci per amore: se tu parli, parla per amore; se tu correggi, correggi per amore; se tu perdoni, perdona per amore. Sia in te la radice dell'amore; e da questa radice non può derivare se non il bene.

amore

5.0/5 (1 voto)

inviato da Maria Carmela Moretti, inserito il 08/12/2009

TESTO

16. Lo stupore delle cose grandi   2

S. Agostino

Le persone provano un così grande stupore per l'altezza delle montagne, la vastità dell'oceano, il moto delle stelle, ma passano accanto a se stesse senza meravigliarsi.

creatocreazioneinteriorità

4.0/5 (2 voti)

inviato da Maria Carmela Moretti, inserito il 12/06/2009

TESTO

17. La preghiera per i defunti   4

S. Agostino

Una lacrima per i defunti evapora,
un fiore sulla tomba appassisce,
una preghiera, invece,
arriva fino al cuore dell'Altissimo.

defuntisuffragio

4.5/5 (2 voti)

inviato da Maria Coppola, inserito il 11/06/2009

PREGHIERA

18. Tu hai chiamato   2

S. Agostino

Tu hai chiamato, hai gridato,
e hai superato la mia sordità.
Tu hai sfolgorato,
e hai aperto i miei occhi.
Tu hai sparso i profumi,
li ho respirati
son corso dietro a te!

Io ti ho gustato,
e ho fame e sete di te.
Tu mi hai toccato,
e io brucio dal desiderio
della tua pace.
Quando sarò più vicino a te,
la mia sofferenza sarà finita.

O Signore, abbi pietà di me,
non nascondo le mie ferite;
tu sei il medico e io l'infermo.
Tu sei misericordioso,
e io tanto povero.

Donami ciò che tu comandi,
e poi comanda ciò che tu vuoi.

vocazionerapporto con Dioconversionechiamata

5.0/5 (1 voto)

inviato da Miriam Bolfissimo, inserito il 25/01/2009

PREGHIERA

19. Dimentica, o Signore   1

S. Agostino, scritti

Dimentica, o Signore, dimentica ed abbi pietà di me.
Perdona alla mia ignoranza e ai miei grandi difetti.
Non mi riprovare come temerario se, tuo servo inutile e cattivo, senza lacrime e senza la dovuta riverenza e timore, oso lodarti, benedirti e adorarti.
Voglio amarti, ma non ne sono capace.
Tutta la mia salvezza è riposta nella tua grande misericordia.

perdono

5.0/5 (1 voto)

inviato da Oriana Bergamini, inserito il 07/04/2007

PREGHIERA

20. Cosa sono io per te   2

S. Agostino

Signore, che cosa sono io per te,
perché tu voglia essere amato da me
al punto che ti inquieti se non lo faccio,
e mi minacci severamente?
Come se non fosse già una grossa sventura
il non amarti!
Dimmi, ti prego,
Signore Dio mio misericordioso,
che cosa sei tu per me?
Dì alla mia anima:
"Io sono la tua salvezza".
Dillo, che io lo senta.
Le orecchie del mio cuore, Signore,
sono davanti a te;
aprile e dì alla mia anima:
"Io sono la tua salvezza".
Rincorrerò questa voce
e cosi ti raggiungerò;
tu non nascondermi il tuo volto.

salvezzarapporto con Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 25/10/2006

Pagina 1 di 3