PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Santissima Trinita`

padre Paul Devreux

Santissima Trinità (Anno A) (26/05/2002)

Vangelo: Gv 3,16-18 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 3,16-18

16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.

Dio e' Amore e comunione, e l'amore esige una circolarita'. Forse questo e' il motivo per cui Dio ha voluto rivelarsi trino. Da soli e' difficile rappresentare l'amore. Non sappiamo se Dio e' solo Trinita', ma questo e' cio' che ha considerato utile rivelarci.

La rivelazione e' duplice: la prima ci dice che esiste un Dio, che Gesu' chiama: "Padre mio e Padre vostro". Esiste Gesu', che si rivela nella sua morte e risurrezione, e lo Spirito Santo, che Gesu' aveva promesso agli Apostoli e che si manifesta nella Pentecoste.

La seconda rivelazione e' che queste tre persone sono unite. Un frutto di questa unione e' la creazione, segno dell'autenticita' di quest'amore. Il segno visibile di questa disponibilita' di Dio ad amarci e' il segno di croce che facciamo ogni volta che cominciamo o finiamo un momento di preghiera e la messa.

Preghiamo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, e contemporaneamente ci facciamo un segno di croce, perché questa e' la sintesi di tutta la rivelazione: Dio trino ci ama di un amore crocifisso, nel senso che sulla croce non c'e' solo Gesu'. Gesu' e' l'immagine per noi visibile della disponibilita' di Dio a fare l'impossibile per manifestarci quell'amore che Lui e' e di cui ho bisogno. Il Padre e lo Spirito Santo soffrono quanto Gesu' sulla croce del rifiuto dell'uomo. L'uomo si difende da Dio, mentre Dio si manifesta disponibile ad essere rifiutato e crocefisso. La Trinita' non si divide davanti alla croce, nessuno si dissocia, nessuno si scandalizza, nessuno scappa: sono tutti li', crocefissi con Gesu', per attirare il nostro sguardo e aprirci il cuore affinché possiamo convertici e desiderare anche noi di vivere amando come loro, dando la vita per una sempre nuova creazione.

Cosa c'e' di piu' bello di una famiglia unita', di un paese dove ognuno cerca di fare il suo dovere; cosa c'e' di piu' bello della Trinità! La solitudine e' contro natura, siamo fatti per la comunione; per vivere nella Trinita'.

Signore grazie d'esistere per noi.

 

Ricerca avanzata  (54003 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: