I tuoi ritagli preferiti

Tutti i ritagli

Indice alfabetico dei temi

Invia il tuo ritaglio

Hai cercato beato tra i ritagli di tipo testo

Hai trovato 16 ritagli

Ricerca completaTitolo, fonte, temi e citazioni
Ricerca avanzata
tipo
parole
tema
fonte/autore

TESTO

1. Scienza assai rara

Beato Tommaso Maria Fusco, Dagli scritti di don Tommaso M. Fusco

Sapere soffrire senza lamentarsi,
patire noia senza mostrarlo,
divertirsi senza dissiparsi,
mortificarsi senza esternarlo,
è una grande scienza,
ma una scienza assai rara.

sofferenzamortificazionepenitenzasilenzioumiltà

inviato da Antonietta Pignata, inserito il 08/05/2017

TESTO

2. Dio entrerà nell'anima nostra

Beato Tommaso Maria Fusco, Dagli scritti di don Tommaso M. Fusco

Dio entrerà nell'anima nostra, se la trova sola ed isolata; sola, senz'altro pensiero che quello di adorarlo; sola, senz'altro affetto che quello di amarlo; sola, senz'altra volontà che quella che possa a lui piacere.

adorazionepreghieracontemplazionevolontà di Diorapporto con Dioamore di Dio

inviato da Antonietta Pignata, inserito il 08/05/2017

TESTO

3. Ciò che dobbiamo al nostro prossimo   1

Beato Tommaso Maria Fusco, Dagli scritti di don Tommaso M. Fusco

Quattro cose noi dobbiamo al nostro prossimo:
sopportarlo nei difetti,
aiutarlo nei bisogni,
consolarlo nelle sue pene,
edificarlo con i nostri buoni esempi e con la nostra condotta.

prossimoamoresolidarietà

inviato da Antonietta Pignata, inserito il 15/04/2017

TESTO

4. Il tempo di cercare Dio

Beato Tommaso Maria Fusco, Dagli scritti di don Tommaso M. Fusco

Il tempo di cercare Dio è la vita,
il tempo di trovarlo è la morte,
il tempo di possederlo è l'eternità.

tempoeternitàrapporto con Dio

inviato da Antonietta Pignata, inserito il 15/04/2017

TESTO

5. Beato chi

Valentino Salvoldi

Beato chi decide di perdere:
come chicco di frumento sotto terra
darà abbondanti frutti.

Beato chi porge l'altra guancia:
spezzerà la catena della violenza.

Beato chi non ricorre a metodi sleali per fare carriera:
sarà ricompensato dalla sua virtù.

Beato chi non si scoraggia:
rimarrà giovane come il suo ottimismo.

Beato chi sposa la povertà:
genererà figli innamorati della vita.

Scarica la raccolta completa di preghiere e testi di don Valentino Savoldi.

beatitudinisaggezzaumiltàottimismomitezza

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Valentino Salvoldi, inserito il 16/06/2015

TESTO

6. Senza Dio la gioia è dolore   2

Beato Luigi Monza, Don Luigi ci parla

Senza Dio la gioia è dolore.
Con Dio il dolore è gioia.
Non temete mai di soffrire quando c'è il Signore.
Temete piuttosto la gioia quando non c'è lui.
Preferite piuttosto il dolore alla gioia
perché il dolore porta infallibilmente i suoi frutti.
Quando avete un dolore più forte di voi,
avete il diritto di aspettarvi da Dio,
qualche cosa di grande, di bello.
I premi che vengono dopo il dolore sono il vero bene.
Aspettate dopo un dolore forte
grazie speciali e personali.

doloregioiasofferenzasperanza

4.0/5 (3 voti)

inviato da Simona Fontanesi, inserito il 11/08/2012

TESTO

7. Sia la nostra vita santa

beato don Luigi Monza

Far ritornare la società attuale alla carità dei primi cristiani non sarà mai possibile se i membri della conquista non siano essi stessi l'esempio pratico. Si legge nelle prime storie del cristianesimo che i pagani si convertivano non tanto per i miracoli, quanto piuttosto per il disprezzo che i primi cristiani avevano della gloria e del denaro.

Allora, se i miracoli non sono bastati per convertire il mondo pagano, occorrerà trovare i mezzi più adatti. E il mezzo più adatto, anzi il più efficace, credo sia la santità della nostra vita.

Sia dunque la nostra vita santa, ma di quella santità che si presenta come modello da imitare.

conversionemiracolisantità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Simona Fontanesi, inserito il 08/11/2011

TESTO

8. Dinnanzi all'altare arde una lampada

Beato Don Luigi Monza

Dinnanzi all'altare arde una lampada che annuncia la presenza reale del Cristo sotto le specie eucaristiche. Interroghiamola e diciamole: "Che cosa dobbiamo fare per piacere a Dio?".

La lampada ci risponde e ci dice: "Io ardo e ardendo do luce: fa' anche tu di essere un uomo di grande fede. Sia la tua fede come la mia luce: viva, intensa, efficace. Io nutro la mia fiamma con l'olio puro: anche tu devi nutrire la tua fede con l'olio purissimo delle buone opere. Guai a te se quest'olio venisse a mancare: tu saresti simile alle vergini stolte di cui parla il Vangelo".

La lampada continua e dice: "Io ardo e ardendo do calore; dà tu pure al Signore il calore dell'amor tuo, l'affetto più sincero, costante".

Dice ancora: "Io sto costantemente presso il Tabernacolo, ardo giorno e notte e questa mia costanza forma la mia caratteristica. Sii anche tu costante nella fede e nelle virtù. In questa risposta sta l'essenza della vita spirituale".

preghierafedetestimonianzafedeltàadorazione

inviato da Rita Guazzi, inserito il 08/01/2011

TESTO

9. L'Ave Maria

Beato Alano della Rupe, Il Salterio di Gesù e di Maria, il Santissimo Rosario, libro IV

Quando dico Ave Maria, il Cielo esulta, la terra si riempie di stupore.
Quando dico Ave Maria, Satana fugge, trema l'inferno.
Quando dico Ave Maria, il mondo perde valore, il cuore si strugge di Amore per Dio.
Quando dico Ave Maria, sparisce l'accidia, ogni istinto si placa.
Quando dico Ave Maria, sparisce la tristezza, il cuore si riempie di gioia.
Quando dico Ave Maria, si accresce la devozione, inizia il pentimento dei peccati.
Quando dico Ave Maria, il cuore è colmo di speranza e di consolazione.
Quando dico Ave Maria, l'anima è forte e ricolma di Amor di Dio.

rosariomariamadonna

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Roberto Paola, inserito il 05/09/2010

TESTO

10. Freddo o caldo?

beato Giuseppe Allamano

A volte sentiamo il cuore intenerirsi e già crediamo di amare Dio: potremmo ingannarci. Santa Teresa d'Avila afferma che l'amore ci fa sopportare, operare, lavorare senza posa; ci fa languire utilmente... Si può essere freddi come il ghiaccio, eppure amare il Signore.

amorespiritosentimentisilenzioariditàsacrificiovolontà

inviato da Luca Peyron, inserito il 10/09/2008

TESTO

11. La santità

Beato don Luigi Monza, Gli scritti

La santità non consiste nel fare cose straordinarie ma nel fare straordinariamente bene le cose ordinarie.

santitàimpegnoresponsabilitàsacrificio

inviato da Patrizia Milesi, inserito il 29/10/2007

TESTO

12. Per essere di Dio

Beato Tommaso Maria Fusco

Per essere di Dio
non occorrono grandi cose:
basta avere un cuore ed amare.

rapporto con Dioamore

inviato da Figlie Della Carità Del Preziosissimo Sangue, inserito il 01/04/2003

TESTO

13. Silenzio   1

Beato Tommaso Maria Fusco

Non dite una sillaba
finché non siete in calma.

silenziopace interioredialogo

inviato da Figlie Della Carità Del Preziosissimo Sangue, inserito il 01/04/2003

TESTO

14. Beato il cuore   2

Beato il cuore che fa spazio a tutti dentro di sé
e trova sempre al suo interno
un angolino libero per l'ultimo che arriva.

Beato il cuore che non riesce a chiamare estraneo
anche il più diverso, ma vive l'accoglienza come legge
fondamentale, perché questo è il Vangelo.

Beato il cuore che vive un continuo "Eccomi" agli altri,
a Dio e a stesso: crescerà fino alla pienezza.

Beato il cuore che si fa solidale nella verità con tutti e ciascuno,
in ogni situazione, nella buona e nella cattiva salute:
sarà artefice della civiltà dell'amore.

Beato il cuore che non è gonfio di sé,
non si vanta, non manca di rispetto:
sarà beato perché perdendo se stesso si ritrova.

Beato il cuore che si compiace della verità, della giustizia
e della purezza: sarà specchio di Dio e città sul monte.

Beato il cuore che si lascia compromettere dalla sofferenza degli altri
ed offre solidarietà, asilo, speranza:
realizzerà l'unità dei fratelli.

Beato il cuore che non conosce il colore della pelle o la diversità delle lingue,
ma solo il linguaggio degli occhi, del sorriso,
del volto e della luce di Dio: sarà rigeneratore di speranza.

Beato il cuore che vive l'attenzione agli altri, la generosità,
l'autenticità della vita e una presenza operosa:
sarà costruttore del Regno di Dio.

Beato il cuore mite e umile, perché sarà una nuova incarnazione
del Cuore di Cristo.

beatitudinisolidarietàamoreaccoglienza

1.0/5 (1 voto)

inviato da Barbara, inserito il 16/12/2002

TESTO

15. Beato il papà   1

Beato il papà che chiama alla vita e sa donare la vita per i figli.
Beato il papà che non teme di essere tenero e affettuoso.
Beato il papà che sa giocare con i figli e perdere tempo con loro.
Beato il papà per il quale i figli contano più degli hobby e della partita.
Beato il papà che sa ascoltare e dialogare anche quando è stanco.
Beato il papà che dà sicurezza con la sua presenza e il suo amore.
Beato il papà che sa pregare con i figli e confrontare la vita con il Vangelo.
Beato il papà convinto che un sorriso vale più di un rimprovero, uno scherzo più di una critica, un abbraccio più di una predica.
Beato il papà che cresce insieme ai figli e li aiuta a diventare se stessi.
Beato il papà che sa capire e perdonare gli sbagli dei figli e riconoscere i propri.
Beato il papà che non sommerge i figli di cose, ma li educa alla sobrietà e alla condivisione.
Beato il papà che non si ritiene perfetto e sa ironizzare sui propri limiti.
Beato il papà che cammina con i figli verso orizzonti sconfinati aperti all'uomo, al mondo, all'eternità.

papàpaternitàfiglifamigliaeducazioneeducare

5.0/5 (1 voto)

inviato da Anna, inserito il 21/11/2002

TESTO

16. I 10 comandamenti del Beato Piamarta

Beato Giovanni Piamarta

I - Al ragazzo fai incontrare Cristo nel dialogo dell'amicizia, mettigli in mano il vangelo. Non ci sarà bisogno d'altro.

II - Tutta la città è in peccato mortale se un solo orfanello è costretto a dormire nella sala di attesa della stazione oppure sotto i ponti.

III - Per salvare un'anima, siate disposti a trattare anche col diavolo.

IV - Fate del bene a quanti più potete e vi capiterà tanto più spesso di incontrare dei visi che vi mettono allegria.

V - L'educatore non è un domatore da circo o un guardiano di cavalli, ma un padre con un cuore di madre.

VI - Una creatura è capace di miracolo se le fai il dono della fiducia.

VII - La follia cristiana appartiene all'ordine teologale, perché è un atto di fede.

VIII - Il vostro parlare sia sì, sì, no, no. Il resto viene dal maligno.

IX - Dio è il padrone dell'impossibile.

X - Due ore di preghiera sono troppe per chi è oberato di impegni e di attività educativa? E allora non c'è che un rimedio: farne almeno tre.

educazioneeducatori

3.0/5 (1 voto)

inviato da Don Angelo, inserito il 09/05/2002