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PREGHIERA

1. Qualcosa non funziona nell'albero di Natale

Giuseppe Impastato S.I.

Ti abbiamo preparato un albergo,
e Tu vuoi una casa, la nostra casa,
per abitare la terra.
Ti abbiamo preparato un tempio
e Tu vuoi le strade,
le nostre strade,
per incontrare l'uomo.
Ti abbiamo preparato un altare
e Tu preferisci il cuore,
il nostro cuore
per essere intimo a noi.
Avevamo pensato ad un calice d'oro
e Tu cercavi un bicchiere,
quelli della nostra cucina,
per festeggiare l'incontro.
Oro, luci, regali, palchi, palazzi, chiese,
allegria, musica, champagne,
vestiti firmati, pellicce…
per festeggiare il tuo arrivo!
E tu eri a frugare nel cassonetto,
e tu eri riverso per strada…
Abbiamo mancato l'appuntamento con Te,
venuto ad incontrare noi.

natalepovertàaccoglienzacaritàattesaavvento

inviato da Giuseppe Impastato S.I., inserito il 17/09/2022

PREGHIERA

2. Dacci il tuo futuro

Jurgen Moltmann

Tu ci hai dato la vita per vivere insieme
e noi tutto lo trasformiamo in morte, guerra,
competizione e indifferenza.

Tu ci hai dato alberi e boschi
e noi li stiamo abbattendo.

Tu hai dato la primavera agli uccelli e i fiumi ai pesci,
e noi li stiamo contaminando
con i residui delle nostre industrie.

Tu ci hai dato l'equilibrio della creazione
e noi l'abbiamo sconvolto
e ci avviamo alla distruzione.

Il nostro tempo va passando, Signore.
Dacci il tuo tempo perché possiamo vivere.

Dacci la capacità di servire la vita e non la morte.
Dacci il tuo futuro, a noi e ai nostri figli. Amen.

futuroecologiavitatempocreazione

3.8/5 (4 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 23/12/2013

PREGHIERA

3. Ma quando da morte   9

David Maria Turoldo, I Salmi

Ma quando da morte passerò alla vita,
sento già che dovrò darti ragione, Signore,
e come un punto sarà nella memoria
questo mare di giorni.
Allora avrò capito come belli
erano i salmi della sera;
e quanta rugiada spargevi
con delicate mani, la notte, nei prati,
non visto. Mi ricorderò del lichene
che un giorno avevi fatto nascere
sul muro diroccato del Convento,
e sarà come un albero immenso
a coprire le macerie. Allora
riudirò la dolcezza degli squilli mattutini
per cui tanta malinconia sentii
ad ogni incontro con la luce;
allora saprò la pazienza
con cui m'attendevi, a quanto
mi preparavi, con amore, alle nozze.

mortevitavita eternaparadiso

4.6/5 (10 voti)

inviato da Cesarina Volontè, inserito il 30/09/2013

PREGHIERA

4. Vieni e rinasci in noi

Didier Rimaud, Gli alberi nel mare, Elledici 1977, p. 99

Vieni e rinasci in noi,
sorgente della vita;
vieni e rendici liberi,
principe di pace.

Vieni e saremo giusti,
seme della giustizia;
vieni a risollevarci,
figlio dell'Altissimo.

Vieni ad illuminarci,
luce di questo mondo:
vieni a rifare il mondo,
Gesù, figlio di Dio!

avventoattesaGesùrinascita

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 10/12/2011

PREGHIERA

5. Padre mio   1

Mario Luzi, Meditazioni sulla Via Crucis

Padre mio, mi sono affezionato alla terra
quanto non avrei creduto.
E' bella e terribile la terra.
Io ci sono nato quasi di nascosto,
ci sono cresciuto e fatto adulto
in un suo angolo quieto
tra gente povera, amabile e esecrabile.
Mi sono affezionato alle sue strade,
mi sono divenuti cari i poggi e gli uliveti,
le vigne, perfino i deserti.
E' solo una stazione per il figlio tuo la terra
ma ora mi addolora lasciarla
e perfino questi uomini e le loro occupazioni,
le loro case e i loro ricoveri
mi dà pena doverli abbandonare.
Il cuore umano è pieno di contraddizioni
ma neppure un istante mi sono allontanato da te.
Ti ho portato perfino dove sembrava che non fossi
o avessi dimenticato di essere stato.
La vita sulla terra è dolorosa,
ma è anche gioiosa: mi sovvengono
i piccoli dell'uomo, gli alberi e gli animali.
Mancano oggi qui su questo poggio che chiamano Calvario.
Congedarmi mi dà angoscia più del giusto.
Sono stato troppo uomo tra gli uomini o troppo poco?
Il terrestre l'ho fatto troppo mio o l'ho rifuggito?
La nostalgia di te è stata continua e forte,
tra non molto saremo ricongiunti nella sede eterna.

Meditazioni sulla Via Crucis fu composta da Mario Luzi nel 1999, per accompagnare la processione del Venerdì Santo guidata da Giovanni Paolo II.

via crucisincarnazioneGesù Cristo

5.0/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 22/05/2011

PREGHIERA

6. Pentecoste

Fernando Filanti

Come vela che il tempo ha logorato,
anima mia,
ancora tendi a cercare il vento,
che improvviso gonfia di vita i cuori annoiati, disperati,
poi torna a far sorridere i bimbi,
ad inumidire gli occhi dei vecchi.
Vento leggero che intrecci misteriose melodie,
tra i fragili canneti e le ombrose foglie degli alberi.
Vento leggero, annuncio discreto di un passaggio
dalla morte alla vita,
dal buio alla luce,
nel silenzioso cuore della notte.

preghieravita

inviato da Fernando Filanti, inserito il 29/05/2009

PREGHIERA

7. Ave, Maria, o arca santa!

dall'antifonario della Chiesa Copta egiziana

Ave, Maria, o arca santa!
Ave al castello, abitato dal Signore.

Ave al giardino spirituale, rimasto sigillato.
Tu sei il trono dell'Onnipotente.

Ave all'abitazione del vero Circonciso.
Tu sei stata scelta come
la più virtuosa tra le potenze sante.

Ave al giardino che non è stato coltivato
e dal quale, nonostante questo,
è spuntato l'albero della vita,
che irrora le anime assetate di giustizia.

Ave al calice, che a tutto il mondo
offre da bere il vino del Dio vivente.

Ave a te, o Maria, che sei migliore degli angeli
e che sei stata scelta da Dio creatore.

Ave all'ampio castello, nel quale venne
ed abitò Cristo, nostro Dio.

Per sua intercessione, o Signore,
dona a noi la remissione dei nostri peccati.

(dossologia da dirsi dinanzi all'immagine della Vergine nella commemorazione della Dormizione della Vergine, che si celebra il 31 ottobre)

MariaMadonna

inviato da Anna Piccirillo, inserito il 20/08/2007

PREGHIERA

8. Non ti cercheremo nelle altezze

Bruno Forte, Preghiere

Non ti cercheremo nelle altezze, o Signore,
ma in questa crocefissa storia dell'uomo,
dove tu sei entrato
conficcandovi l'albero della croce,
per lievitarla verso la terra promessa
con la forza contagiosa
della tua resurrezione.
Donaci,
di vivere in solidarietà profonda
col nostro popolo
per crescere, e patire,
e lottare con esso,
e rendere presente,
dove tu ci hai posto,
la tua Parola
di giudizio e di salvezza.
Liberaci da ogni forma di amore
universale e astratto,
per credere all'umile
e crocifisso amore,
a questa terra,
a questa gente.

crocedoloresofferenzasolidarietàGesùCristoimpegnoresponsabilità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Carla Carletti, inserito il 30/03/2004

PREGHIERA

9. E non ti vedo

Renzo Barsacchi, Marinaio di Dio

Sei penetrato in me
senza fartene accorgere, come da una porta socchiusa
il delicato amante che rimane alle spalle
per non turbare il sogno che lo sogna,
ma sei vivo, più vivo
dell'assente invocato.
Ti presagisco nella perplessità d'ogni amore,
nell'ascolto che supera la voce,
nello sguardo che varca la veduta.
Ma dove sei? Dove cominci?
Forse
quando finisce l'albero, al di là dell'estrema
curvatura del mare,
nel cavo del silenzio, nella spuma
del suono. Sei il proseguo
d'ogni carezza, il cuore più accorato
della gioia e del dolore.
E non Ti vedo,
come non vedo l'aria che respiro
e la luce profonda che colora.

rapporto con Dioricerca di DioDioricerca di sensofelicità

inviato da Riccardo Benedini, inserito il 28/06/2003

PREGHIERA

10. Tu che ne dici Signore...   1

Tu che ne dici o Signore, se in questo Natale
faccio un bell'albero dentro il mio cuore e ci attacco,
invece dei regali, i nomi di tutti i miei amici?
Gli amici lontani e vicini. Gli antichi e i nuovi.
Quelli che vedo tutti i giorni e quelli che vedo di rado.
Quelli che ricordo sempre
e quelli che, alle volte, restano dimenticati.
Quelli costanti e intermittenti.
Quelli delle ore difficili e quelli delle ore allegre.
Quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto soffrire.
Quelli che conosco profondamente
e quelli dei quali conosco solo le apparenze.
Quelli che mi devono poco e quelli ai quali devo molto.
I miei amici semplici ed i miei amici importanti.
I nomi di tutti quelli che sono già passati nella mia vita.
Un albero con radici molto profonde
perché i loro nomi non escano mai dal mio cuore.
Un albero dai rami molto grandi,
perché nuovi nomi venuti da tutto il mondo
si uniscano ai già esistenti.
Un albero con un'ombra molto gradevole,
la nostra amicizia sia un momento di riposo
durante le lotte della vita.

Nataleamiciziagratitudine

4.0/5 (1 voto)

inviato da Teresa Scialò, inserito il 21/08/2002

PREGHIERA

11. Sarà Natale, quale Natale?   1

Signore nostro,
in un mondo in cui tutto è in vendita
ricordaci che la verità non si compra.

Signore nostro,
in un momento in cui si compra di tutto
ricordaci che l'amore è gratuito.

Signore nostro,
in giorni in cui si è buoni per obbligo
ricordaci che la carità è pratica quotidiana.

Signore nostro,
in un momento in cui si fanno doni intelligenti
ricordaci che una riconciliazione è il dono più intelligente.

Signore nostro,
in mezzo a un'orgia di panettoni farciti
ricordaci che non si sfama il povero con la pubblicità.

Signore nostro,
quando riuniamo le nostre famiglie a fare festa
ricordaci che potremmo farlo molto più spesso.

Signore nostro,
mentre orniamo i nostri alberi luccicanti
ricordaci lo splendore discreto della tua croce.

Signore nostro,
mentre andiamo festanti alla messa di mezzanotte
ricordaci che non è il cenone di capodanno.

Signore nostro,
mentre ci affanniamo ad agghindarci per le feste
ricordaci che davanti a quel Bambino cade ogni mascherata.

Signore nostro,
mentre ci confessiamo a te per una volta all'anno
ricordaci che tu sei la nostra gioia e il nostro regalo,
ogni giorno dell'anno, di ogni anno, per l'eternità.

Perché tu ci sei sempre, Signore.

Natale

3.0/5 (2 voti)

inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 10/04/2002