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TESTO

41. Non abbiamo spaventato Dio

Luca Peyron

Silenzio.
Attesa.
Sì: non abbiamo spaventato Dio.
Nonostante le nostre guerre, le nostre urla, i nostri schiamazzi inutili non abbiamo spaventato Dio.
Nonostante gli sprechi, gli scandali e la tecnocrazia non abbiamo spaventato Dio.
Nonostante la fame, l'ignoranza, l'inadeguatezza della nostra povera umanità non abbiamo spaventato Dio.
Silenzio.
Attesa.
Ma ne sei sicuro?
Sì: nonostante l'uomo si sia abituato a tutto, perfino a se stesso, non abbiamo spaventato Dio.
Ancora una volta si apre la notte del tempo, ancora una volta Lui non rinuncia a farsi piccolo, a spezzarsi per poterci accompagnare, di nuovo, su quei frantumati sentieri che abbiamo minato, su cui ci smarriamo, su quei sentieri che in salita, a fatica, percorriamo.
Silenzio.
Attesa.
Grazie, Signore, per essere quella unità che tanto ci manca, anche quest'anno.

Con tutto il cuore, che la carezza dell'eterno sorrida al tuo tempo.

Nataleincarnazioneumanitàpazienzaavventoattesa

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 26/01/2004

TESTO

42. Marito e moglie   1

Hensburgh

La cosa più importante che un uomo può fare per i suoi figli, è amare la loro madre.

matrimoniofiglicoppiaamorefamigliasposimaritomoglieeducazioneeducare

5.0/5 (1 voto)

inviato da Luca Peyron, inserito il 31/03/2003

TESTO

43. Figli

Turriseburnea.it

I figli nel matrimonio prima arrivano meglio è, perché ogni anno che passa è un anno sottratto ai figli che hanno bisogno di papà e mamma.

matrimoniofiglifamigliagenitori

inviato da Luca Peyron, inserito il 31/03/2003

TESTO

44. Cominciare da se stessi

Martin Buber, Il cammino dell'uomo

Bisogna che l'uomo si renda conto innanzitutto lui stesso che le situazioni conflittuali che l'oppongono agli altri sono solo conseguenze di situazioni conflittuali presenti nella sua anima, e che quindi deve sforzarsi di superare il proprio conflitto interiore per potersi così rivolgere ai suoi simili da uomo trasformato, pacificato, e allacciare con loro relazioni nuove, trasformate.

Indubbiamente, per sua natura, l'uomo cerca di eludere questa svolta decisiva che ferisce in profondità il suo rapporto abituale con il mondo: allora ribatte all'autore di questa ingiunzione - o alla propria anima, se è lei a intimargliela - che ogni conflitto implica due attori e che perciò, se si chiede a lui di risalire al proprio conflitto interiore, si deve pretendere altrettanto dal suo avversario. Ma proprio in questo modo di vedere - in base al quale l'essere umano si considera solo come un individuo di fronte al quale stanno altri individui, e non come una persona autentica la cui trasformazione contribuisce alla trasformazione del mondo - proprio qui risiede l'errore fondamentale [...].

Cominciare da se stessi: ecco l'unica cosa che conta. In questo preciso istante non mi devo occupare di altro al mondo che non sia questo inizio. Ogni altra presa di posizione mi distoglie da questo mio inizio, intacca la mia risolutezza nel metterlo in opera e finisce per far fallire completamente questa audace e vasta impresa. Il punto di Archimede a partire dal quale posso da parte mia sollevare il mondo è la trasformazione di me stesso. Se invece pongo due punti di appoggio, uno qui nella mia anima e l'altro là, nell'anima del mio simile in conflitto con me, quell'unico punto sul quale mi si era aperta una prospettiva, mi sfugge immediatamente.

[...] "Cerca la pace nel tuo luogo". Non si può cercare la pace in altro luogo che in se stessi finché qui non la si è trovata. E' detto nel salmo: "Non c'è pace nelle mie ossa a causa del mio peccato". Quando l'uomo ha trovato la pace in se stesso, può mettersi a cercarla nel mondo intero.

perdonopaceconflittiserenitàpace interioreamare i nemici

inviato da Luca Peyron, inserito il 03/12/2002

TESTO

45. Passioni e castità

Henri-Dominique Lacordaire

Quando non si è fatto alcuno sforzo per domare le proprie passioni e non si conoscono le gioie della castità, ci si consola dei propri vizi dichiarandoli necessari e si rivestono col manto della scienza le tendenze di un cuore corrotto.

passionicastità

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

46. Condizioni di castità

E. Radius

La castità che non abbia morso il cuscino è una castità frigida o infantile. La virtù è sempre costata cara.

castità

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

47. Girare il mondo   2

Proverbio africano

Dopo, aver girato il mondo cercando la felicità, ti accorgi che essa stava alla porta di casa.

felicità

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

48. La felicità ti viene incontro

Fulton Sheen

La felicità non si ottiene puntando affannosamente alla sua ricerca, ma viene incontro, come una sorpresa, a chi è intento a far felici gli altri.

felicitàdonaredono di sé

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

49. Essere felici, ma non da soli

Raoul Follereau

Nessuno ha il diritto di essere felice da solo.

felicitàsolitudinecondivisione

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

50. Suprema felicità   1

Victor Hugo

La suprema felicità, nella vita, è la convinzione di essere amati per quello che siamo, o meglio ancora, nonostante quello che siamo.

felicitàaccettazione di sé

3.0/5 (1 voto)

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

51. Inseguire la felicità

N. Hawthorne

La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla, ma se ti siedi tranquillo, può anche posarsi su di te.

felicità

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

52. La vera carità

S. Teresa di Lisieux

La vera carità consiste nel sopportare tutti i difetti del prossimo, nel non meravigliarci delle sue debolezze e nell'edificarsi dei minimi atti di virtù.

Ma soprattutto... la vera carità non deve starsene chiusa nel fondo del nostro cuore, perché "nessuno accende la lucerna per metterla sotto il moggio, ma per collocarla sul candelabro, affinché serva ad illuminare tutti coloro che sono nella casa". Questa lucerna mi sembra rappresentare la carità, la quale deve illuminare e rallegrare non solamente coloro che mi sono più cari, ma tutti coloro che si trovano nella casa.

Quando il Signore, nell'antica legge, comandava al suo popolo d'amare il prossimo suo come se stesso, non era sceso ancora su questa terra; e ben sapendo a che punto ciascuno ami se stesso, non poteva chiedere di più.

Ma quando egli lascia ai suoi apostoli un comandamento nuovo, il "Comandamento tutto suo", non esige più solamente che amiamo il prossimo nostro come noi stessi, ma come egli stesso lo ama, e come l'amerà fino alla consumazione dei secoli.

caritàamore

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

53. L'acqua della sorgente   1

Leone Tolstoi

L'acqua della sorgente dice all'uomo:
Io do le mie acque, per nulla, ai pellegrini che si fermano qui assetati e stanchi. Fa' tu lo stesso coi tuoi fratelli; fa' del bene a tutti, dona quello che hai al prossimo, con lieto cuore e senza condizioni; non chiedere agli uomini in cambio dei tuoi benefici né gratitudine né ricompensa, pago soltanto di vivere nella gioia della tua bontà.

gratuitàamore

3.0/5 (1 voto)

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

54. Amicizia vera

Proverbio greco

Chi smette di essere amico, non lo è mai stato.

amicizia

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

55. Amore ed ali

Michelangelo Buonarroti

L'amore è l'ala che Dio ha dato all'anima per salire fino a lui.

amorerapporto con Dio

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

56. Amore puro

S. Teresa di Lisieux

Il tuo amore si è talmente impadronito del mio cuore che anche se non esistesse il Paradiso, io ti amerei lo stesso; anche se non ci fosse l'Inferno, ti amerei ugualmente.

amoreparadisoinfernorapporto con Dioamore di Dio

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

57. Amore ed anima

Victor Hugo

Guai a chi non avrà amato che i corpi, forme, apparenze: la morte gli toglierà tutto. Cercate di amare le anime, che le troverete.

amoreesterioritàinterioritàanima

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

58. La forza più potente del mondo   1

Mahatma Gandhi

L'amore è la forza più umile, e anche più potente, che ha il mondo.

amoreforzaumiltà

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

59. Amore e casa   1

Madre Teresa di Calcutta

Bisogna amarsi in casa, spartire l'amore in casa per imparare a donare agli altri. E poi imparare a dare deve costare, deve farci male perché valga! L'amore che non ci fa soffrire non è vero. La rinuncia a qualcosa che vogliamo avere... questo è amore!

amorequotidianità

inviato da Luca Peyron, inserito il 27/11/2002

TESTO

60. La sorpresa più magica

Morgan

Non c'è sorpresa più magica di quella di essere amati! E' il dito di Dio sulla spalla dell'uomo.

amoreamore di Dio

inviato da Luca Peyron, inserito il 26/11/2002

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