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PREGHIERA

1. La Chiesa della Lavanda dei piedi

Antonio Rungi

Gesù continua, ancora oggi,
a lavare i piedi alla tua Chiesa,
come hai fatto nell'ultima cena,
quando ti sei alzato da tavola 
e con un gesto di carità e di umiltà
hai purificato le estremità
dei tuoi Dodici apostoli
del tuo Regno di amore e verità.

Gesù, quanto è distante
dal tuo modo di agire,
il nostro metterci al servizio
della Chiesa e dell'umanità,
segnate da tante
debolezze e necessità.

Insegnaci Gesù,
in ogni Giovedì Santo,
a stare con te
in quel cenacolo
dell'ultimo incontro conviviale
con i tuoi dodici apostoli,
per essere tuoi veri discepoli
nell'umiltà e nel servizio generoso
verso i più poveri e bisognosi
di questo nostro mondo.

Donaci un amore grande
verso la tua amata chiesa,
per la quale ti sei offerto
vittima sacrificale sulla croce,
dalla quale hai dettata
la legge fondamentale dell'amare
che è donazione totale
della propria vita per gli altri.
Amen.

giovedì santoserviziolavanda dei piedi

inviato da Padre Antonio Rungi, inserito il 11/10/2024

PREGHIERA

2. Mandaci, o Dio, dei folli   2

Madeleine Delbrel

Mandaci, o Dio, dei folli,
quelli che si impegnano
a fondo,
che amano sinceramente,
non a parole,
e che veramente sanno
sacrificarsi sino alla fine.
Abbiamo bisogno di folli
che accettino di perdersi
per servire Cristo.
Amanti di una vita semplice,
alieni da ogni compromesso,
decisi a non tradire,
pronti a una abnegazione totale,
capaci di accettare qualsiasi compito,
liberi e sottomessi al tempo stesso,
spontanei e tenaci,
dolci e forti.

fedeltàserviziosacrificioradicalitàcoerenza

5.0/5 (1 voto)

inviato da Maria Colombo LGE, inserito il 05/05/2015

PREGHIERA

3. Preghiera del chitarrista   3

Antonio Piacentini

Signore Dio,
aiutami a mettere la chitarra al servizio dei fratelli.

Fa' in modo che lo strumento che tengo tra le mani ti renda lode.
Fa' che io non suoni tanto per me e per far vedere la mia bravura
quanto per far pregare gli altri.

Fa' che, come Davide quando suonava per Saul,
il suono del mio strumento aiuti le persone che mi sono vicino a stare meglio.

Aiutami ad accettare i consigli di chi ha più esperienza.
Manda il tuo Spirito per farmi capire
qual' è il canto più adatto da fare in ogni circostanza.

Aiutami a rendere belle le celebrazioni e a ricordare sempre
che queste sono fatte per dare gloria a te e non a me.

Aiutami a ricordare che suonare è un talento che mi hai dato tu
e come ci insegna la parabola del servo fedele
i talenti devono essere messi a frutto e non nascosti.
Te lo chiedo per Cristo nostro Signore. Amen

servizio ecclesaleliturgiamusicacantotalenti

5.0/5 (5 voti)

inviato da Antonio Piacentini, inserito il 18/09/2014

PREGHIERA

4. Signore, fa' ch'io possa vederti negli ammalati   1

Madre Teresa di Calcutta, Something Beautiful for God

Signore amatissimo, fa' ch'io possa vederti oggi e ogni giorno nella persona dei tuoi malati, e servirti curandoli.
Se ti nascondi sotto la figura sgradevole del collerico, dello scontento, dell'arrogante, fa' ch'io possa ancora riconoscerti e dire: "Gesù, mio paziente, quanto è dolce servirti".
Signore, dammi questa fede che vede chiaro, e allora il mio compito non sarà mai monotono, sempre la gioia zampillerà quando mi presterò ai capricci e risponderò ai desideri di tutti i poveri sofferenti...
O Dio, poiché sei Gesù il mio paziente, degnati anche di essere per me un Gesù che ha pazienza, indulgente con i miei errori e che tiene conto dell'intenzione, perché la mia intenzione è di amarti e di servirti nella persona di ogni tuo malato.
Signore aumenta la mia fede (Lc 17,5), benedici i miei sforzi e il mio compito, ora e sempre.

malatoservizio ai malatipazienza

4.8/5 (5 voti)

inviato da Maria Grazia Lucca, inserito il 21/02/2014

PREGHIERA

5. Preghiera per l'inizio di una riunione pastorale   1

Signore, donaci pensieri chiari,
preservaci da chiacchiere inutili,
concedi il distacco necessario per giudicarci,
per scoprire le nostre possibilità e i nostri limiti.
Non permettere che ci insuperbiamo per i successi
o ci scoraggiamo per gli insuccessi.
Fa' che ci comprendiamo reciprocamente,
anche quando le opinioni divergono;
che non litighiamo, anche quando l'argomento ci divide.
Vogliamo servire te, mediante il lavoro che compiamo per la comunità. Amen.

servizio ecclesialepastoraleparrocchiacollaborazioneconsiglio pastoralechiesa

4.5/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 09/04/2012

PREGHIERA

6. Preghiera del servizio   2

Don Angelo Saporiti, Commento sul servizio

Signore,
fa' di noi persone capaci di servire.
Mettici al servizio dei nostri fratelli e sorelle più soli,
più emarginati, più bisognosi di cure e di aiuto.
Dà loro il pane quotidiano insieme al nostro amore
pieno di comprensione, di pace, di gioia.
Signore,
fa' di noi persone capaci di servire,
per portare l'amore dove c'è l'odio,
lo spirito del perdono dove c'è l'ingiustizia,
l'armonia dove c'è la discordia,
la verità dove c'è l'errore,
la fede dove c'è il dubbio,
la speranza dove c'è la disperazione,
la luce dove ci sono ombre,
e la gioia dove c'è la tristezza.
Signore,
fa' di noi persone capaci di servire
e di vivere solo dell'amore che tu ci doni.

servizioaltruismovolontariato

3.0/5 (1 voto)

inviato da Don Angelo Saporiti, inserito il 13/12/2011

PREGHIERA

7. Preghiera dell'infermiere   1

O Signore Dio, Padre e Madre di chi spera in te, in punta di piedi sono entrato in questa cappella ed ho rotto il tuo silenzio per affidare a te la mia missione di infermiere.

Il mio è un compito di grande responsabilità e per questo ti ringrazio! Ogni giorno il dono prezioso della vita passa per le mie mani, perché io lo custodisca e me ne prenda cura in ragione delle mie capacità, confidando nella tua carezza e nel tuo conforto, quando la sfida diventa cosa troppo ardua.

Fra le tue mani voglio deporre ognuna di quelle vite che mi sono affidate, ogni mio paziente, perché il tuo conforto tenga uniti me e loro in un solo unico abbraccio.

Lascia che sia il tuo sorriso a riempire le mie giornate, a fare così di me immagine lieta della tua grazia e della tua bontà!

Fa' che sia la forza della tua compassione a guidare le mie mani tutte quelle volte in cui l'impotenza davanti alla malattia rischia di bloccare le mie azioni; ogni volta che ho bisogno di sentire tutta la tenerezza di un Padre per prendermi cura delle piaghe di un figlio, del dolore di un fratello; per ciascuna di quelle circostanze in cui sarebbe cosa più facile abbandonarsi alle lacrime o voltare le spalle! Lascia che il mio cuore senta ogni giorno più forte la ricchezza dell'unico e vero amore...il tuo!

Concedimi quel vigore speciale che viene dalla mitezza e dalla serenità, perché con umiltà e pazienza, sia sempre pronto a rispondere ad ogni campanello che squilla... con solerzia, disponibilità e volto lieto! Rendi celere ogni mia azione, anche nelle più piccole mansioni, anche di fronte ad un paziente ansioso e petulante. Lascia che io possa comprendere la difficoltà e la paura di chi si affida alle mie mani, perché non dell'ansia o della petulanza io mi sappia preoccupare ma del disagio e della fragilità di una persona da cui spesso queste provengono!

Fa' di me il più docile strumento della tua tenerezza per chi, anziano, debole, povero e solo, incrocia i miei passi lungo la corsia.

Fa' che io sia un valido collaboratore per ognuno dei miei colleghi!

Lascia che i miei occhi sappiano scorgere, con gioia, i lineamenti del volto di Cristo sofferente in ogni ammalato che viene affidato alle mie cure!

Lascia che le mie braccia si confondano con le tue ogni volta che il dolore di chi soffre ha bisogno di trovare sul tuo petto un porto sicuro, un luogo di dolcezza nel quale rifugiarsi anche soltanto per piangere o per affidare al silenzio la tenerezza di una preghiera.

Anche nelle giornate più confuse, lascia che ognuno dei miei pazienti possa scorgere in me l'immagine di una mano tesa: sarà la tua mano che guiderà la mia a farsi consolazione per tutti coloro che si sentono abbandonati.

Allo stesso modo ti prego di rendermi capace di trovare sempre in te la forza per essere dolce e comprensivo verso tutti i parenti ansiosi e preoccupati per i loro cari! Le mie parole siano cariche, per ognuno, della tua bontà e della tua grazia! Fa' di me valido strumento della tua empatia, perché io non sia capace solo di "sentire", ma soprattutto di "ascoltare" tutti con attenzione e premura.

Voglio essere un infermiere che sappia farsi samaritano per tutti quelli che incontra nel suo reparto! Per questo vorrei possedere soltanto due armi: la luce del tuo sorriso e la forza della tua costante, silenziosa e discreta presenza al mio fianco.

E mi affido a Maria, donna di compassione e di amore! Che lei mi prenda per mano nel mio servizio e mi conduca nel sentiero della sofferenza con la gioia infinita nel cuore. Amen

saluteservizioinfermiere

4.0/5 (1 voto)

inviato da Don Gianni Mattia, inserito il 19/02/2011

PREGHIERA

8. Preghiera dell'Adesione all'AC   1

Signore, ti ringraziamo
perché, nella tua bontà, hai voluto chiamarci, con diverse vocazioni,
a diventare tuoi collaboratori nel disegno amoroso del Padre, per la salvezza degli uomini
e, attraverso il sacerdozio battesimale,
ci hai abilitati a continuare la tua opera tra i nostri fratelli.
Oggi siamo raccolti per offrirti le nostre volontà e i nostri propositi
di servizio apostolico alla parrocchia,
attraverso l'impegno di appartenenza all'Azione Cattolica.
Sentiamo la pochezza delle nostre capacità e la fragilità delle nostre forze;
aiutaci a mantenerci fedeli all'impegno che ci assumiamo,
anche nei momenti di difficoltà e di scoraggiamento.
Rendici capaci di una presenza cristianamente esemplare
in famiglia, negli ambienti di studio e di lavoro, in parrocchia.
Rendici, in ogni occasione, docili alla tua Grazia
per poter aiutare tutti e sempre a conoscerti e ad amarti.
Interceda per noi Maria,
l'Immacolata tua e nostra Madre,
modello e sostegno di tutti gli apostoli.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

vocazionevolontàservizio

inserito il 08/12/2010

PREGHIERA

9. Servi inutili   1

Per ogni cosa che facciamo
ci attendiamo subito
qualcosa in cambio, Gesù:
un riconoscimento,
una medaglia,
un attestato di benemerenza,
uno scatto di carriera,
un vantaggio economico.

Per ogni cosa che facciamo
vogliamo subito
avere un riscontro, Gesù:
un segno di stima,
di gratitudine, di riconoscenza,
un apprezzamento per la fatica
e l'impegno che abbiamo dimostrato.

Ma non è questa, decisamente,
la logica del Regno.
Tu ci chiedi di servire
ma con generosità e gratuità,
senza attenderci ricompense,
senza secondi fini,
senza calcoli assurdi.

Liberi e gioiosi,
fedeli e semplici,
fraterni e disponibili,
sapendo che in fondo
non abbiamo fatto
proprio nulla di straordinario,
ma solo il nostro dovere.

Certi che tu, Gesù,
hai fatto molto di più
per ognuno di noi:
tu che hai offerto la tua vita
sulla croce.
Amen.

servi inutiliserviziogratuità

inviato da Qumran2, inserito il 30/09/2010

PREGHIERA

10. Da uomo vero, vorrei essere prete   1

Giuseppe Mancini

Da uomo vero, vorrei essere prete
per annunciare il Vangelo non tanto con le parole
ma con ogni pezzo della vita che mi è stata donata!
Vorrei essere prete per dare speranza a chi non più ce l'ha:
a quell'uomo e quella donna che hanno disgregato la propria famiglia;
a quel bambino senza casa e senza genitori;
a quella mamma che ha ucciso la propria creatura in grembo;
a quel giovane che non ha più nessun orizzonte di vita;
a quell'uomo senza lavoro che va alla ricerca di una busta di alimenti;
a quell'uomo che colpito dalla malattia fisica sopravvive;
a quell'uomo disperato che vede solo nella morte l'unica soluzione;
a quell'uomo che fa del denaro e del sesso l'unica ragione di vita;
a quel prete che ha dimenticato Cristo presente in tutte queste persone.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per risolvere i problemi e le sofferenze della gente e del mondo
ma per condividere i problemi e le sofferenze della gente e del mondo.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per realizzare i miei desideri e i miei sogni,
ma l'unico vero desiderio e sogno di Dio che non ha bisogno delle mie miserie:
essere una delle sue tante candele per dare la sua luce nel tempo stabilito;
poi una volta consumata buttata via perché ci sarà un'altra candela!
Da uomo vero, vorrei essere prete
per dire "sì" con libertà al suo grande amore!
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per avere una poltrona comoda,
ma per essere una poltrona per quell'uomo buttato a terra;
non per avere un bel computer dove scrivere delle belle parole per ore e ore,
ma per essere una sola parola per quell'uomo che ha bisogno d'ascolto in una di quelle ore;
non per avere una macchinetta che faccia un buon caffè per ogni giorno,
ma per preparare un buon pasto quotidiano a quell'uomo che ha fame;
non per avere una automobile con tutti i comfort,
ma per essere conforto per quell'uomo che ha consumato i suoi piedi vagando senza meta.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare al cellulare spesso o sempre, anche quando prego
ma per essere preghiera vivente che sa anche fare del silenzio preghiera.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per essere servito ma per servire.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare della Croce ma per abbracciare la Croce.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare della Fede, della Speranza e della Carità
ma per vivere la Fede, la Speranza e la Carità essendone uno specchio fedele.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare della Risurrezione nei giorni di festa
ma per vivere la Risurrezione nei giorni feriali, in ogni istante dall'altare alla strada.
Da uomo vero, vorrei essere prete non per me stesso
ma "per, con e in" Cristo e la sua Chiesa!
Da uomo vero, vorrei essere prete!

sacerdoziopretevocazioneministeroserviziogratuità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Giuseppe Mancini, inserito il 22/12/2009

PREGHIERA

11. Preghiera del clown

Dal film "Il più comico spettacolo del mondo"

Noi ti ringraziamo nostro buon Protettore per averci dato anche oggi la forza di fare il più bello spettacolo del mondo.Tu che proteggi uomini, animali e baracconi, tu che rendi i leoni docili come gli uomini e gli uomini coraggiosi come i leoni, tu che ogni sera presti agli acrobati le ali degli angeli, fa' che sulla nostra mensa non venga mai a mancare pane ed applausi. Noi ti chiediamo protezione, ma se non ne fossimo degni, se qualche disgrazia dovesse accaderci, fa' che avvenga dopo lo spettacolo e, in ogni caso, ricordati di salvare prima le bestie e i bambini. Tu che permetti ai nani e ai giganti di essere ugualmente felici, tu che sei la vera, l'unica rete dei nostri pericolosi esercizi, fa' che in nessun momento della nostra vita venga a mancarci una tenda, una pista e un riflettore. Guardaci dalle unghie delle nostre donne, ché da quelle delle tigri ci guardiamo noi, dacci ancora la forza di far ridere gli uomini, di sopportare serenamante le loro assordanti risate e lascia pure che essi ci credano felici. Più ho voglia di piangere e più gli uomini si divertono, ma non importa, io li perdono, un po' perché essi non sanno, un po' per amor Tuo, e un po' perché hanno pagato il biglietto. Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene, rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola, ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura. C'è tanta gente che si diverte a far piangere l'umanità, noi dobbiamo soffrire per divertirla; manda, se puoi, qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri.

felicitàamoreserviziointerioritàgioiaclownpagliaccio

inviato da Annamaria Bassini, inserito il 07/04/2007

PREGHIERA

12. Preghiera degli asini   1

Dacci, Signore, di mantenere i piedi sulla terra,
e le orecchie drizzate verso il cielo,
per non perdere nulla della tua Parola.
Dacci, Signore, una schiena coraggiosa,
per sopportare gli esseri umani più insopportabili.
Dacci, Signore, di camminare diritti,
disprezzando le carezze adulatorie
e schivando le frustate.
Dacci, Signore, di essere sordi alle ingiurie, all'ingratitudine,
è la sola sordità cui aspiriamo.
Non ti chiediamo di evitare tutte le sciocchezze,
perché un asino farà sempre delle asinerie...
Dacci semplicemente, Signore, di non disperare mai
della tua misericordia così gratuita
per quegli asini cosi disgraziati che siamo,
a quanto dicono quei poveri esseri umani,
i quali però non hanno capito nulla
né degli asini, né di te,
che sei fuggito in Egitto con uno dei nostri fratelli,
e che hai fatto il tuo ingresso profetico
a Gerusalemme,
sulla schiena di uno di noi.

umiltàserviziomisericordia

inserito il 27/06/2006

PREGHIERA

13. Preghiera per l'operatore pastorale su internet

Adele Caramico Stenta

Signore, ti affidiamo tutto ciò che siamo e ciò che facciamo.
Ci offriamo a te come tuoi umili strumenti su internet, per annunciare la tua Parola.
I nostri cuori, i nostri intenti, il nostro lavoro, siano sempre guidati dalla Santissima Trinità, affinché tutto sia per il bene dei fratelli e mai per noi stessi.
Ciò che ora siamo lo mettiamo nel tuo cuore, affinché ci plasmi come è meglio per portare Gesù anche su internet.
La Mamma Celeste ci sia sempre da guida in questo cammino.
A lei, quale mediatrice di ogni grazia, offriamo noi stessi perché ci guidi sempre a te.
Come alle nozze di Cana, ottenne da Suo Figlio il primo miracolo, così ora Le chiediamo di intercedere presso di lui affinché il nostro operato sia sempre conforme alla Volontà Divina.
E ciò che ancora ti chiediamo è di essere fedeli sempre al tuo vicario che, tu o Gesù, hai voluto qui sulla terra ed a tutto ciò che la Madre Chiesa ci insegna.
Dacci la forza e la luce necessaria per manifestare sempre, in ciò che diciamo, in ciò che facciamo, la nostra appartenenza a te, la fedeltà al tuo successore, l'amore per la Chiesa da te fondata.
Fa' che ogni fratello che incontriamo, anche in questo mondo virtuale, si possa sentire accolto ed amato, sempre nel tuo nome.
Grazie Signore.

internetapostolatoservizioevangelizzazione

inviato da Adele Caramico Stenta, inserito il 05/10/2004

PREGHIERA

14. Signore disegna la tua croce   1

Missionari di Villaregia

Signore,
disegna la tua croce nel nostro corpo
perché sappiamo affrontare ogni sofferenza
richiesta a chi vuole amare veramente.
Disegna la tua croce nella nostra storia
perché diamo alle nostre parole
la conferma più certa dei gesti di condivisione difficile.
Disegna la tua croce nelle nostre attività
perché non siano solo per il nostro tornaconto.
Rendile ricche di stupore,
pronte a sostenere chi vacilla.
Disegna la tua croce anche nei servizi
che offriamo alla nostra comunità.
Portino con sé il profumo dell'attesa
paziente ed umile.
Disegna la tua croce nella nostra Comunità
perché non cerchi un'improbabile scorciatoia
che conduca alla gioia
senza passare per il Calvario.
Disegna la tua croce in ogni nostra decisione
perché porti le stigmate della ricerca sincera,
perché rechi le tracce dell'amore appassionato.

croceamoreserviziosofferenzadolore

5.0/5 (1 voto)

inviato da Anna Barbi, inserito il 11/12/2002

PREGHIERA

15. Preghiera a Maria

P. Maior

O Maria, piena di grazia,
madre di Cristo e madre nostra,
insegnaci il raccoglimento,
il silenzio e la meditazione.

Tu sei stata povera di parole
ma ricca di opere,
povera di cose umane
ma ricca di Dio.

Tu ci inviti ogni giorno
all'ascolto della parola di Dio,
ad accogliere la sua salvezza,
a prendere sul serio la vita,
ad essere coerenti con la fede.

O Maria,
tu che sei la vita di umiltà che piace a Dio,
la via di semplicità che porta a lui,
la vita di servizio per i fratelli,
guarda il nostro mondo che manca di Dio,
manca di pace, manca di amore;
guarda la nostra povera vita
e assistici sempre con la tua materna protezione.

mariamadonnasilenzioaccoglienzaservizioumiltà

inviato da Federico Bernardi, inserito il 25/11/2002

PREGHIERA

16. Liberami, Gesù   1

Rafael Merry del Val

Liberami, Gesù,
dal desiderio di essere amato,
dal desiderio di essere magnificato,
dal desiderio di essere onorato,
dal desiderio di essere elogiato,
dal desiderio di essere preferito,
dal desiderio di essere consultato,
dal desiderio di essere approvato,
dal desiderio di essere famoso,
dal timore di essere umiliato,
dal timore di essere disdegnato,
dal timore di subire rimproveri,
dal timore di essere calunniato,
dal timore di essere dimenticato,
dal timore di subire dei torti,
dal timore di essere messo in ridicolo,
dal timore di essere sospettato.

* preghiera scritta dal cardinale Merry del Val, molto cara a Madre Teresa di Calcutta

umiltàpiccolezzaserviziogratuità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Mariangela Molari, inserito il 10/06/2002

PREGHIERA

17. Per servire

Giovanni Moioli

Che io sia come te,
perché, se sono come te,
non posso fare che della mia vita un dono.
Che il dono della mia vita sia il tuo.
Che il mio servizio sia il tuo.
Che il mio essere servo degli altri
sia il tuo essere servo degli altri,
come il Figlio dell'Uomo
che non è venuto per essere servito,
ma per servire.

serviziocaritàdonare

inviato da Mariangela Molari, inserito il 27/05/2002

PREGHIERA

18. Eccomi fuori combattimento

Louis Joseph Lebret

Signore, questa volta non ne posso più.
Da mesi mi sono intestardito
a compiere tutto il mio dovere professionale,
ad accontentare diligentemente
tutti coloro che mi chiedevano
piccoli e grandi favori.
Mi ci sono ostinato.
E' così desolante
lasciare incompleto un lavoro
che in realtà non sarà mai completato.
È normale che uno si ostini
a tener duro, spossandosi.
Eccomi dunque, Signore,
per un certo tempo o per sempre,
non so, fuori combattimento.
Sia fatta la tua volontà.
So che siamo sempre dei servi inutili,
l'essenziale è amarti
e continuare ad amare
intensamente i propri fratelli
quando pare impossibile
poter essere utili per loro.
Tu solo sai ciò che è meglio
e io mi affido a te, Signore.

abbandonoumiltàpiccolezzaservizio

inviato da Luca Mazzocco, inserito il 04/05/2002

PREGHIERA

19. Preghiera per il servizio

Madre Teresa di Calcutta

Signore,
mettici al servizio dei nostri fratelli
che vivono e muoiono nella povertà
e nella fame di tutto il mondo.
Affidali a noi oggi;
dà loro il pane quotidiano
insieme al nostro amore
pieno di comprensione,
di pace, di gioia.
Signore,
fa di me uno strumento della tua pace,
affinché io possa portare
l'amore dove c'è l'odio,
lo spirito del perdono dove c'è l'ingiustizia,
l'armonia dove c'è la discordia,
la verità dove c'è l'errore,
la fede dove c'è il dubbio,
la speranza dove c'è la disperazione,
la luce dove ci sono ombre,
e la gioia dove c'è la tristezza.
Signore,
fa' che io cerchi di confortare
e di non essere confortata,
di capire, e non di essere capita,
e di amare e non di essere amata,
perché dimenticando se stessi ci si ritrova,
perdonando si viene perdonati
e morendo ci si risveglia alla vita eterna.

amoreserviziocondivisionedoloresofferenzacarità

inviato da Luca Mazzocco, inserito il 02/05/2002

PREGHIERA

20. Preghiera dei Vincenziani   1

S. Vincenzo de' Paoli

Signore, fammi buon amico di tutti,
fa' che la mia persona ispiri fiducia
a chi soffre e si lamenta.
A chi cerca luce lontano da te,
a chi vorrebbe cominciare e non sa come,
a chi vorrebbe confidarsi e non se ne sente capace.

Signore aiutami,
perché non passi accanto a nessuno
con il volto indifferente, con il cuore chiuso,
con il passo affrettato.
Signore, aiutami ad accorgermi subito
di quelli che mi stanno accanto,
di quelli che sono preoccupati e disorientati,
di quelli che soffrono senza mostrarlo,
di quelli che si sentono isolati senza volerlo.

Signore, dammi una sensibilità
che sappia andare incontro ai cuori.
Signore, liberami dall'egoismo,
perché ti possa servire,
perché ti possa amare,
perché ti possa ascoltare,
in ogni fratello che mi fai incontrare.

amoreserviziocondivisionedoloresofferenzacarità

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 12/04/2002