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TESTO

1. Nascere due volte

Roberto Cavallo

Per nascere due volte occorre morire
Passare oltre
Percorrere un cammino
Vincere le schiavitù
Poi la luce
Fa male
Agli occhi
Poi il freddo
Fa male
Sulla pelle
Poi la stanchezza
Fa male
Alle gambe
Eppure è gioia
Sentirsi sfiniti
Sentirsi svuotati
Sentirsi liberi
E ripensare, ripercorrere
Il sorriso richiede sofferenza
La libertà vuole tempo
Il cammino richiede una meta
C'è un prima e un dopo
Il dopo è diverso dal prima
Per questo si può rinascere, diversi.

pasquarinascitacambiamento

inviato da Qumran2, inserito il 11/04/2020

TESTO

2. La pace è finita, andate a Messa   1

Tonino Bello, Affliggere i consolati

Il frutto dell'eucaristia dovrebbe essere la condivisione dei beni. I nostri comportamenti invece sono l'inversione di questa logica. Le nostre messe dovrebbero smascherare i nuovi volti dell'idolatria. Le nostre messe dovrebbero metterci in crisi ogni volta. Per cui per evitare le crisi bisognerebbe ridurle il più possibile. Non fosse altro che per questo. Dovrebbero smascherare le nostre ipocrisie e le ipocrisie del mondo. Dovrebbero far posto all'audacia evangelica. Non dovrebbero servire agli oppressori.

Bonhoeffer diceva che non può cantare il canto gregoriano colui che sa che un fratello ebreo viene ammazzato. Non si può cantare il canto gregoriano quando si sa che il mondo va così.

Tante volte anche noi, presi da una fede flaccida, svenevole, abbiamo fatto dell'eucaristia un momento di compiacimenti estenuanti, che hanno snervato proprio la forza d'urto dell'eucaristia e ci hanno impedito di udire il grido dei Lazzari che stanno fuori la porta del nostro banchetto.

Se dall'eucaristia non parte una forza prorompente che cambia il mondo, che dà la voglia dell'inedito, allora sono eucaristie che non dicono niente.

Se dall'eucaristia non si scatena una forza prorompente che cambia il mondo, capace di dare a noi credenti l'audacia dello Spirito Santo, la voglia di scoprire l'inedito che c'è ancora nella nostra realtà umana, è inutile celebrare l'eucaristia. Questo è l'inedito nostro: la piazza. Lì ci dovrebbe sbattere il Signore, con una audacia nuova, con un coraggio nuovo. Ci dovrebbe portare là dove la gente soffre oggi. La Messa ci dovrebbe scaraventare fuori.

Anziché dire la messa è finita, andate in pace, dovremmo poter dire la pace è finita, andate a messa. Ché se vai a Messa finisce la tua pace.

eucaristiamessasolidarietàcambiamento

inviato da Eleonora Polo, inserito il 27/06/2019

TESTO

3. Conversione

San Cipriano di Cartagine, Lettera a Donato

Un tempo io giacevo nelle tenebre di una notte buia; mi trovavo come sballottato sul mare del mondo che mi gettava in tutte le direzioni; incerto delle vie che mi si paravano innanzi, vagavo in balia di me stesso e non ero consapevole della mia vita.

Lontano dalla verità e dalla luce, ritenevo che fosse davvero difficile e duro, per i miei sentimenti di quel periodo, ciò che la misericordia di Dio mi prometteva per portarmi alla salvezza.

Reputavo fosse difficile poter nuovamente rinascere e deporre le abitudini precedenti, anche se il battesimo nell'acqua della salvezza mi rinnovava a nuova vita. Stimavo ugualmente difficile che un uomo potesse cambiare la mente e l'animo senza mutare nel suo fisico.

Continuavo a dirmi: «Come sarà possibile una conversione così grande da liberarmi tutto ad un tratto da ciò che fin dalla nascita si solidificò come quando si colloca del materiale e lo si ammucchia in depositi? Come sarà possibile liberarmi di quelle abitudini che ho indebitamente contratte?».

Spesso mi trovavo con questi pensieri. Ero legato dai moltissimi errori della mia vita passata e non credevo di potermene liberare. I vizi aderivano alla mia vita e io continuavo ad assecondarli. Non pensavo più di poter raggiungere i beni migliori; per questo favorivo ciò che mi nuoceva come se fosse qualcosa che ormai mi appartenesse e fosse cresciuto con me.

Ma sopraggiunse l'aiuto dell'acqua che rigenera. La corruzione della vita precedente venne cancellata e dall'alto si diffuse una luce nel mio cuore purificato e mondo. Ricevetti dal cielo lo Spirito e attraverso una seconda nascita diventai un uomo nuovo.

Dopo questo evento, ciò che era segnato dal dubbio improvvisamente divenne, in modo che non saprei descrivere, una certezza; quello che era impenetrabile e pieno di tenebra mi apparve accessibile e luminoso.

Potevo raggiungere quello che prima mi sembrava assurdo e fare quello che finora ritenevo impossibile. Avevo così la possibilità di capire come fosse terreno l'uomo di prima, nato dalla carne e schiavo dei vizi.

battesimoconversionecambiamentorinascitaerrorivizi

inviato da Qumran, inserito il 26/09/2017

TESTO

4. Passato e futuro

Papa Francesco, Udienza generale del 13 aprile 2016

Una volta ho sentito un detto bello: "Non c'è santo senza passato, e non c'è peccatore senza futuro!". La Chiesa non è una comunità di perfetti, ma di discepoli in cammino, che seguono il Signore, bisognosi del suo perdono.

santitàpeccatoriperdono di Diocambiamento di vitaconversionemisericordiasperanzafuturopassato

5.0/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 13/04/2016

TESTO

5. Anche Giuda risorgerà!   1

Almeno un istante della propria vita
ognuno di noi è stato Giuda.
Nelle relazioni con gli altri
è sempre in agguato il Giuda che è dentro di noi.
E quando viene il tempo dell'ultima cena
non riusciamo a spiegarci come possa un amico
tramutarsi in nemico
senza perché.
Pasqua è festa di misericordia
Perché dis-vela che ciascuno di noi è Giuda
senza essere Giuda
ma proprio come Giuda
è stato perdonato e chiamato a risorgere
dall'infinita misericordia di Dio.

Pasquagiudatradimentorisurrezionemisericordia di Dioperdonorinascitacambiamento

5.0/5 (4 voti)

inviato da Paola Berettini, inserito il 26/03/2016

TESTO

6. Contro ogni speranza   3

Fr. Roger Schutz

Nei periodi più oscuri, molto spesso un piccolo numero di donne e di uomini, sparsi nel mondo, sono stati capaci di rovesciare il corso delle evoluzioni storiche, perché speravano contro ogni speranza. Ciò che sembrava destinato alla disgregazione, è entrato allora nella corrente di un dinamismo nuovo.

speranzacambiamentoprofezia

5.0/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 16/09/2014

TESTO

7. Risorgere   1

Susanna Tamaro

Il Risorto ci chiede di risorgere. E il risorgere riguarda noi, la nostra vita in ogni istante. In ogni istante devo distaccarmi dal mio piccolo io raggrinzito e prepotente per far vivere un Tu più grande.

risorgereresurrezionecambiamentonuova vitapasqua

3.7/5 (3 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 16/09/2014

TESTO

8. Guarire

San Pietro Crisologo, Sermone 43

La donna toccò il mantello di Gesù e fu guarita, fu liberata dal suo male. Noi invece tocchiamo e riceviamo ogni giorno il corpo del Signore, ma le nostre ferite non guariscono. Se siamo deboli non dobbiamo attribuirlo al Cristo, ma alla nostra mancanza di fede. Se infatti un giorno, passando per la strada, egli restituì la salute a una donna che si nascondeva, è evidente che oggi, dimorando in noi, egli può guarire le nostre ferite.

rapporto con Dioconversionecambiamentoaperturachiusuraemorroissa

4.5/5 (6 voti)

inviato da Qumran, inserito il 31/05/2013

TESTO

9. Irrecuperabili?   3

Don Luigi Ciotti

Gli irrecuperabili non esistono. Sono un'invenzione della nostra cattiva volontà.

speranzafiduciarinascitaconversionecambiamento

4.7/5 (3 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 16/05/2013

TESTO

10. Il momento supremo

Oscar Wilde

Il momento supremo di un uomo è quello in cui si inginocchia nella polvere e si batte il petto e confessa tutti i peccati della sua esistenza.

confessionepentimentointerioritàcambiamentoconversioneconsapevolezza

5.0/5 (3 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 05/04/2013

TESTO

11. Pensieri e azioni   1

Mahatma Gandhi

I pensieri sono perle false finché non si trasformano in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.

impegnoconversionecambiamentobuone intenzionidecisione

5.0/5 (6 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 06/03/2013

TESTO

12. Pazienza

Luc de Clapiers de Vauvenargues

La pazienza è l'arte di sperare.

pazienzacambiamento

3.8/5 (4 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 03/03/2013

TESTO

13. I difetti dei santi   2

Santa Bernadette Soubirous

Vorrei che si scrivessero i difetti dei santi e quanto essi hanno fatto per correggersi; ciò ci servirebbe assai più dei loro miracoli e delle loro estasi.

difetticrescitacambiamentoconversionesantitàmiracoli

4.5/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 26/06/2012

TESTO

14. Il miracolo   2

Kahlil Gibran

In un campo ho veduto una ghianda: sembrava così morta, inutile.
E in primavera ho visto quella ghianda mettere radici e innalzarsi, giovane quercia verso il sole.
Un miracolo, potresti dire: eppure questo miracolo si produce mille migliaia di volte nel sonno di ogni autunno e nella passione di ogni primavera.
Perché non dovrebbe prodursi nel cuore dell'uomo?

attesasperanzarinascitacambiamentoconversionefiducia

4.8/5 (4 voti)

inviato da Cinzia Novello, inserito il 02/05/2012

TESTO

15. Convertitevi e credete al Vangelo   1

K. Ware, Agenda Missionaria

Pentimento non è auto compassione o rimorso, ma conversione, incentrare la nostra vita sulla Trinità.
Non è guardare indietro con disgusto, ma avanti con speranza.
Non significa guardare in basso ai nostri errori, ma in alto all'amore di Dio.
Non significa guardare ciò che non siamo riusciti a essere, ma ciò che - per grazia divina - possiamo diventare.

conversionecredereottimismoveritàcambiamentosperanzamisericordia di Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Giuseppe Impastato S.I., inserito il 07/04/2012

TESTO

16. Risorgi   1

S. Agostino, Commento al Vangelo di Giovanni, omelia 22,7

Risorgi nel tuo cuore, esci fuori dal tuo sepolcro. Perché quando eri morto nel tuo cuore, giacevi come in un sepolcro, ed eri come schiacciato sotto il peso della cattiva abitudine. Risorgi e vieni fuori!

Pasquaresurrezionerisurrezioneconversionecambiamento

5.0/5 (1 voto)

inviato da Leonardo Sellitri, inserito il 07/04/2012

TESTO

17. La fine del mondo

Quello che il bruco chiama "fine del mondo", tutto il resto del mondo lo chiama "farfalla".

crescitacambiamentotrasformazionemortevitavita eternaparadisofineinizio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Alessandra Betti, inserito il 14/04/2011

TESTO

18. La grande colpa   1

Martin Buber, Storie e leggende chassidiche, Mondadori

Rabbi Bunam disse ai suoi chassidim: "La grande colpa dell'uomo non sono i peccati che commette: la tentazione è potente e la forza dell'uomo è poca! La grande colpa dell'uomo è che in ogni momento potrebbe convertirsi e non lo fa".

conversionepeccatotentazioneimpegnovita spiritualecambiamento

5.0/5 (2 voti)

inviato da Elena Calvini, inserito il 05/09/2010

TESTO

19. Lo voglio, guarisci

don Luigi Verdi, Fraternità di Romena, Arezzo

Lo voglio, guarisci
dalla tua fede fredda e anonima
impaurita e incapace di partire.

Lo voglio, guarisci
dalla prepotenza, dall'orgoglio,
da una mente chiusa e da orizzonti stretti.

Lo voglio, guarisci
dall'odio ereditato nei tuoi occhi,
dalle ferite della tua impazienza
e dall'oscuro nemico che ti corrode il cuore.

Lo voglio, guarisci
dalla paura di te stesso,
dal tuo sguardo che si difende invece di accogliere.

Che un'infinita tenerezza accompagni l'inizio dei tuoi passi.

guarigionerinascitaconversionecambiamentopauracoraggioaperturafede

5.0/5 (2 voti)

inviato da Giovanna Marenzi, inserito il 04/12/2009

TESTO

20. La cura radicale

Michele Federico Sciacca, La libertà e il tempo

Guerre e rivoluzioni, la "cura radicale", ciascuno deve farle in se stesso se vuole che non ne avvengano tra uomini.

pacecambiamento

inviato da Enrico Avveduto, inserito il 17/06/2009

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