I tuoi ritagli preferiti

Tutti i ritagli

Indice alfabetico dei temi

Invia il tuo ritaglio

Hai cercato sete di Dio tra i ritagli medi

Hai trovato 33 ritagli

Ricerca avanzata
tipo
parole
tema
fonte/autore

Pagina 2 di 2  

TESTO

21. Lettera di Gesù Bambino a noi   2

Buongiorno nel Signore

Carissimo,

anche quest'anno è passato il mio compleanno, il Natale.

In realtà, da molti anni fa (circa 2000) si festeggia il mio compleanno. I primi anni sembrava che avessero capito quanto io ho fatto per loro, però oggi la gente si raduna e si diverte, senza sapere la ragione della festa.

Un'altra cosa che mi dispiace è che nel giorno del mio compleanno, fanno regali a tutti meno che a me.

Qualcuno dice: "Come faccio a farti un regalo se nemmeno ti vedo?" Io rispondo: "Lasciami nascere nella tua anima. Non mi mandare via con il peccato. Se desideri vedermi guardami nell'Ostia Santa. Sono venuto per salvarti. A Betlemme mia madre mi teneva fra le sue mani, il sacerdote sull'Altare mi tiene tra le sue. Aiuta i poveri, visita gli ammalati e quelli che sono soli, perdona le offese, pensa ai tuoi fratelli e mi vedrai in ognuno di loro e sarà come se l'avessi fatto a me. Questi sono i regali che mi piacerebbe ricevere".

Sono passati 20 secoli ed ogni anno la storia si ripete.Nel migliore dei casi mi vedono come un bambino qualunque, non come Dio fatto uomo. Mi fa pena vederli vivere con tanta sete di amore avendo la Fonte così vicina.

Finisco questa lettera sperando di non averti annoiato. Però credimi, anche se hai poco o niente da offrirmi, lasciami entrare nel tuo cuore. Per me sarà il più bel dono che tu mi possa fare.

Con infinito amore, il tuo miglior amico e il tuo Dio,

Gesù Bambino

Natale

5.0/5 (2 voti)

inviato da Marco Ferrari, inserito il 27/07/2004

TESTO

22. La fede

Renzo Barsacchi, Marinaio di Dio

Anche la fede (che pensai bastasse)
è un pozzo a dismisura della sete.
Guardo il suo fondo tremulo, ne invoco
la salita alle labbra
del desiderio. Invano.
Non è la sete a far salire l'acqua
ma l'amore della sete a far discendere
sino al cuore del fondo.

federicerca di Dioricerca di senso

inviato da Riccardo Benedini, inserito il 16/06/2003

TESTO

23. Poesia

Se la notte sorprende il nostro andare,
non scoraggiamoci,
la luce del giorno verrà: Dio è la luce.
La colonna di fuoco condurrà
i nostri passi
fino alla terra promessa.

Se le acque ci sbarrano la strada,
non scoraggiamoci,
avanziamo ancora: Dio è colui che sostiene il nostro passaggio.
Sulla riva opposta egli tende la sua mano
per strapparci ad ogni paura.

Se la sete screpola le nostre labbra,
non scoraggiamoci:
Dio è fedele.
Allora la roccia si aprirà
e noi potremo attingere
l'acqua viva alla sorgente profonda.

Se le nostre mani temono di essere vuote,
non scoraggiamoci:
cerchiamo di vincere la paura:
Dio è tenerezza.
Egli ascolta il grido
del suo popolo nel deserto
e gli dona la manna.

speranzarapporto con Diopaura

inviato da Crespi Maria Angela, inserito il 01/04/2003

PREGHIERA

24. Preghiera di quaresima

Averardo Dini

Tra le sabbie del mio deserto,
sotto il sole infuocato del mio tempo,
cerco un pozzo che abbia acqua pulita,
capace di togliere la sete d'infinito che è dentro di me.
So che esiste da qualche parte
perché sono inquietato dal mistero
e devo trovarlo prima che scenda la notte.
Attingo acqua dal pozzo del denaro ed ho sempre più sete;
al pozzo del piacere e sento prosciugarmi la gola.
Attingo acqua al pozzo del successo
e mi sento annebbiare la vista,
al pozzo della pubblicità e mi ritrovo come uno schiavo.
Sono forse condannato a morire di sete,
inappagato cercatore di certezze assolute?
Ma se scavo dentro di me,
sotto la sabbia alta del mio peccato;
se scavo nei segni del tempo,
sotto la sabbia ammucchiata
dal vento arruffato del quotidiano,
trovo la sorgente di un'acqua viva e pura,
che disseta in eterno,
tanto che chi ne beve non ha più sete
perché è generata e filtrata
dal tuo amore, o Signore, generoso e gratuito,
era già promessa nei tempi antichi
ed ora è sgorgata in abbondanza nel segno della tua Parola.
Mi disseto a questa sorgente,
custodita dalla mia Chiesa,
che per questo si fa ogni giorno fontana del villaggio
per salvare tutti gli assetati del mondo.
Amen.

fededesertoricerca di sensoricerca di Diorapporto con Dioquaresima

inviato da Anna Lianza, inserito il 01/04/2003

TESTO

25. Gesù bambino, dai piedini rosa   1

Adriana Zarri, La scala di Giacobbe

Gesù bambino, dai piedini rosa
come la nostra carne,
come la nostra speranza,
come la nostra vita;
hai fatto bene a dimenticare la tua gloria
accanto alle trombe degli angeli
e a spegnere
quel concerto del cielo
hai fatto bene
a camminare come noi,
a faticare come noi,
ad aver fame e sete,
stanchezza e sonno,
gioia e dolore;
e a piangere con i nostri occhi.
Hai fatto bene
a mostrarci così
gli occhi di Dio,
la fame di Dio,
l'amore di Dio,
l'impotenza di Dio;
a dare un volto
a Colui che non ha volto,
a dare voce
al silenzio del Verbo.
Dio dai piedini rosa,
Dio che ha freddo e che piange;
piccolo cucciolo eterno,
caduto nello scorrere del tempo;
e che s'acquieta
in braccio a sua madre,
come un cucciolo d'uomo...

Nataleincarnazione

inviato da Eleonora Polo, inserito il 14/12/2002

PREGHIERA

26. Io desidero te

Rabindranath Tagore

Io desidero te, soltanto te,
il mio cuore lo ripete senza fine.
Sono falsi e vuoti i desideri
che continuamente mi distolgono da te.

Come la notte nell'oscurità
cela il desiderio della luce,
così nella profondità della mia incoscienza
risuona questo grido:
io desidero te, soltanto te.

Come la tempesta cerca fine nella pace,
anche se lotta contro la pace
con tutta la sua furia,
così la mia ribellione
lotta contro il tuo amore,
eppure grida:
io desidero te, soltanto te.

preghierarapporto con Diosete di Dio

inviato da Barbara, inserito il 11/12/2002

PREGHIERA

27. Abbiamo bisogno di te   1

Giovanni Papini

Abbiamo bisogno di te, di te solo.
Tu solo conosci il bisogno che c'è di te,
in questo mondo, in quest'ora del mondo.

Gesù, tutti hanno bisogno di te
anche quelli che non lo sanno.
E quelli che non lo sanno
assai più di quelli che sanno.

L'affamato si immagina
di cercare il pane
e ha fame di te.
L'assetato crede di volere l'acqua
e ha sete di te.
Il malato s'illude di cercare la salute
e il suo male è l'assenza di te.

Tu sai quanto sia grande
per me e per tutti noi
il bisogno del tuo sguardo
e della tua parola.

Tu che fosti tormentato
per amore nostro
ed ora ci tormenti con tutta la potenza
del tuo implacabile amore.

bisognoricerca di sensorapporto con Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Luca Mazzocco, inserito il 04/12/2002

PREGHIERA

28. Busso alla porta del tuo cuore   1

Anselmo d'Aosta

Il mio cuore, è davanti a te, o Signore,
si sforza ma da solo non può farcela:
ti prego fa' tu, ciò che egli non può.
Introducimi nella cella del tuo amore:
te lo chiedo, te ne supplico,
busso alla porta del tuo cuore.

E tu che mi fai chiedere, concedimi di ricevere.
Tu che mi fai cercare, fa' che ti trovi.
Tu che mi esorti a bussare, apri a chi bussa.
A chi darai se non dai a chi ti chiede?
Chi troverà se chi cerca, cerca inutilmente?
A chi darai se non ascolti chi ti prega?

O Signore, da te mi viene il desiderio,
da te mi venga anche l'appagamento.
Anima mia, sta unita a Dio, anche importunatamente,
e tu Signore non la rigettare,
essa si consuma d'amore per te.
Ristorala, confortala,
saziala con il tuo amore e il tuo affetto.

Il tuo amore mi possieda totalmente,
perché con il Padre e con lo Spirito Santo,
tu sei il solo Dio benedetto nei secoli dei secoli.

preghierarapporto con Diosete di Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Marianna, inserito il 26/11/2002

PREGHIERA

29. Dammi coraggio   1

Rabindranath Tagore

Ti prego:
non togliermi i pericoli,
ma aiutami ad affrontarli.

Non calmar le mie pene,
ma aiutami a superarle.

Non darmi alleati nella lotta della vita...
eccetto la forza che mi proviene da te.

Non donarmi salvezza nella paura,
ma pazienza per conquistare la mia libertà.

Concedimi di non essere un vigliacco
usurpando la tua grazia nel successo;
ma non mi manchi la stretta della tua mano
nel mio fallimento.

Quando mi fermo stanco sulla lunga strada
e la sete mi opprime sotto il solleone;
quando mi punge la nostalgia di sera
e lo spettro della notte copre la mia vita,
bramo la tua voce, o Dio,
sospiro la tua mano sulle spalle.

Fatico a camminare per il peso del cuore
carico dei doni che non ti ho donati.

Mi rassicuri la tua mano nella notte,
la voglio riempire di carezze,
tenerla stretta: i palpiti del tuo cuore
segnino i ritmi del mio pellegrinaggio.

coraggiocroceavversitàsofferenzadoloredifficoltà

inviato da Luca Mazzocco, inserito il 25/09/2002

TESTO

30. La sete di Gesù   1

Jean Vanier, Gesù, il dono dell'amore

La sete di Gesù
è una sete d'amore per le persone
prese così come sono,
con le loro povertà e le loro ferite,
con le loro maschere e i loro meccanismi di difesa
e anche con tutta la loro bellezza.
La sua sete è che ognuno di noi
- "grande" o "piccolo" non importa -
possa vivere pienamente
ed essere ricolmo di gioia.
La sua sete è rompere le catene
che ci chiudono nella colpevolezza e nell'egoismo,
impedendoci di avanzare
e di crescere nella libertà interiore.
La sua sete è liberare
le energie più profonde nascoste in noi
perché possiamo diventare uomini e donne di compassione,
artigiani di pace
come lui,
senza fuggire la sofferenza e i conflitti
del nostro mondo spezzato,
ma prendendovi il nostro posto
e creando comunità e luoghi d'amore,
così da portare una speranza a questa terra.

conversionecambiamentogioiafelicitàrapporto con Dio

inviato da Ylenia, inserito il 21/08/2002

PREGHIERA

31. Tardi ti ho amato   4

S. Agostino, Confessioni 10.27.38

Tardi ti ho amato,
bellezza così antica e così nuova,
tardi ti ho amato.
Tu eri dentro di me, e io fuori.
E là ti cercavo.
Deforme, mi gettavo
sulle belle forme delle tue creature.
Tu eri con me, ma io non ero con te.
Mi tenevano lontano da te
quelle creature che non esisterebbero
se non esistessero in te.
Mi hai chiamato,
e il tuo grido ha squarciato la mia sordità.
Hai mandato un baleno,
e il tuo splendore
ha dissipato la mia cecità.
Hai effuso il tuo profumo;
l'ho aspirato e ora anelo a te.
Ti ho gustato,
e ora ho fame e sete di te.
Mi hai toccato,
e ora ardo dal desiderio della tua pace.

conversionedesiderio di Dio

5.0/5 (2 voti)

inviato da Don Benito Giorgetta, inserito il 08/05/2002

PREGHIERA

32. Bramo la tua voce, o Dio

Rabindranath Tagore

Quando mi fermo
stanco sulla lunga strada
e la sete mi opprime sotto il solleone;
quando mi punge la nostalgia di sera
e lo spettro della notte copre la mia vita,
bramo la tua voce, o Dio,
sospiro la tua mano sulle spalle.

Fatico a camminare
per il peso del cuore
carico dei doni che non ti ho donati.

Mi rassicuri la tua mano nella notte,
la voglio riempire di carezze,
tenerla stretta:
i palpiti del tuo cuore
segnino i ritmi del mio pellegrinaggio.

stanchezzapresenza di Diofedefiduciaricerca di Dio

inviato da Luca Mazzocco, inserito il 05/05/2002

TESTO

33. La misericordia di Dio

Sant' Agostino, discorso 207,1

Poteva esserci misericordia verso di noi infelici maggiore di quella che indusse il Creatore del cielo a scendere dal cielo e il Creatore della terra a rivestirsi di un corpo mortale?

Quella stessa misericordia indusse il Signore del mondo a rivestirsi della natura di servo, di modo che
pur essendo pane avesse fame,
pur essendo la sazietà piena avesse sete,
pur essendo la potenza divenisse debole,
pur essendo la salvezza venisse ferito,
pur essendo vita potesse morire.

E tutto questo per saziare la nostra fame,
alleviare la nostra arsura,
rafforzare la nostra debolezza,
cancellare la nostra iniquità,
accendere la nostra carità.

misericordiaamore di Diosalvezza

inviato da Sara D'Erasmo, inserito il 25/04/2002

Pagina 2 di 2