I tuoi ritagli preferiti

Tutti i ritagli

Indice alfabetico dei temi

Invia il tuo ritaglio

Hai cercato Io-sono tra i ritagli medi di tipo preghiera

Hai trovato 136 ritagli

Ricerca avanzata
tipo
parole
tema
fonte/autore

Pagina 1 di 7  

PREGHIERA

1. Signore, Dio di Misericordia

Colombano il Giovane

Se tu, Signore, Dio di Misericordia
mi mettessi vicino a quella Sorgente,
perché anch'io, con tutti i tuoi assetati,
possa bervi l'acqua viva della Fonte viva!
Sono certo che, preso dalla dolcezza di quell'acqua,
vi starei sempre attaccato e direi:
Quanto è dolce la Sorgente dell'acqua viva,
non viene mai meno e zampilla per la vita eterna.

O Signore, sei tu stesso questa Sorgente,
sempre desiderata e mai esaurita.
Dacci sempre, Signore Gesù,
che anche in noi scaturisca
una sorgente d'acqua viva,
che zampilli per la vita eterna.

Tu re di gloria,
sei abituato ai grandi doni
e alle grandi promesse:
non c'è niente più grande di te,
e tu ci hai donato te stesso,
hai dato te stesso per noi.
Perciò noi ti chiediamo di darci te stesso:
tu sei il nostro tutto:
vita, luce, salvezza, cibo, bevanda
il nostro Dio.

Ispira i nostri cuori, Signore Gesù,
col soffio del tuo Spirito
e trafiggi i nostri cuori col tuo amore.
Beata l'anima ferita dall'Amore!
Quella cerca la Sorgente,
beve e ha sempre sete,
si ciba e ha sempre fame,
ama e cerca sempre.

Misericordiaperdonoperdono di Diograziasalvezza

inviato da Eugenia Russo, inserito il 20/02/2023

PREGHIERA

2. A Gesù vero amico   1

S. Claudio de la Colombière

Gesù, tu sei il solo e vero amico.
Tu prendi parte alle mie pene, te le addossi, possiedi il segreto di volgermele in bene.
Tu mi ascolti con bontà, quando ti racconto le mie afflizioni e non manchi mai di addolcirle.
Ti trovo sempre in ogni luogo.
Tu non ti allontani mai e, se io sono costretto a cambiare dimora, continuo a trovarti dove vado.
Tu non ti annoi mai di ascoltarmi; non ti stanchi mai di farmi del bene.
Io sono sicuro di essere amato, se ti amo.
Non sai che fartene dei miei beni e certo non diventi più povero nel parteciparmi i tuoi.
Per quanto miserabile io sia, nessun spirito più nobile, più grande, anche più santo mi toglierà mai la tua amicizia; la morte, che ci strappa a tutti gli altri amici, mi riunirà a te.
Tutte le disgrazie dell'età o della fortuna non possono staccarti da me; anzi, io non godrò mai più pienamente di te, tu non sarai mai più vicino di quando tutto mi sarà contrario.
Tu sopporti i miei difetti con una pazienza ammirevole; le mie stese infedeltà, le mie ingratitudini non ti feriscono al punto che tu non sia sempre pronto a ricominciare, se io voglio.
O Gesù, concedimi di volerlo, affinché io sia tuo, adesso e sempre.

Gesùamicorapporto con Dio

5.0/5 (1 voto)

inviato da Giuseppe Impastato S.I., inserito il 03/04/2020

PREGHIERA

3. Preghiera a Maria

Marina Guarino, poesie

Maria,
ricolmata di grazia dall'Onnipotente
tu che gioisti al saluto di Gabriele
mostrando una fede pura
come quella di Abramo

tu che accogliesti la Parola
lasciandoti fecondare
dal fuoco d'amore dello Spirito
sei diventata la porta
che ha fatto entrare Dio nel mondo.

Ti preghiamo Madre
“faccendiera del Paradiso”
sii per questa umanità
grembo che si fa culla
così come fosti arca di tuo Figlio.

Vedi Madre
le nostre idrie sono vuote del vino bello
è finito pure l'olio nella lampada
il nostro sguardo s'è fatto orbo

Disorientati
prendici per mano
e parlaci della Parola
di cui ti sei nutrita
sicché anche io possa generarla
in una parentesi di eternità.

mariamadreattesa

inviato da Marina Guarino, inserito il 15/01/2018

PREGHIERA

4. Due chiacchiere con Gesù

a cura di Luigi Rosadoni, Due chiacchere con Gesù aggiustano tutto, ed Gribaudi

Signore, ho guai d'ogni genere,
ma grazie a Dio mi accorgo
che una piccola chiacchierata con Gesù aggiusta tutto.
Fratello, me lo ricordo bene:
quand'ero un peccatore perduto
gridai: «Gesù, abbi pietà!»
ma l'anima mia rimase tutta quanta sottosopra
finché udii il mio Signore Gesù che mi diceva:
«Vieni qui, io sono la via».
Sì, una piccola chiacchierata con Gesù aggiusta tutto.
A volte il fulmine biforcuto e il tuono rombante
dei dolori e delle tentazioni
rendono la vita difficile a me e anche a voi,
ma Gesù è il nostro amico
e ci sosterrà sino alla fine.
Sì, una piccola chiacchierata con Gesù aggiusta tutto.
Signore, ho guai d'ogni genere,
ma grazie a Dio mi accorgo

che una piccola chiacchierata con Gesù aggiusta tutto.

preghieradifficoltàcoraggiorapporto con Dio

4.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 30/06/2017

PREGHIERA

5. Preghiera dei malati, con Gesù e Maria

Vittorio Varca

Signore, sono il paralitico:
mi hanno calato dal tetto!
Guardami e parla!
Dì anche a me:
àlzati, torna a casa da solo!

Gesù, siamo ciechi!
Non sappiamo dove andare.
Donaci la luce degli occhi
dentro l'anima!
Vieni a dirci: lo voglio,
riacquista la vista.

Gesù, siamo lebbrosi:
non sentiamo più dolore,
e ci consumiamo a poco a poco!
Dì anche a noi:
io ti guarisco!

Gesù, siamo senza speranza!
Stendi la tua mano
dalla tua santa Croce;
ridònaci il palpito dell'anima
col tuo Pane ecucaristico.

Gesù, siamo soli!
Nel nostro dolore
e nel nostro pianto.
Ridònaci la tua Presenza,
per unirci al tuo sacrificio
redentore,
per sentirci una cosa sola con te.

Santissima Vergine,
Madre della Vita,
vogliamo stare con te,
vogliamo guarire,

malatimalattiasofferenza

inviato da Don Vittorio Varca, inserito il 20/03/2017

PREGHIERA

6. Troppo facile   2

Troppo facile, Signore, ringraziarti
perché mi offri l'acqua.
Io vorrei ringraziarti per la sete.
Non ti rendo grazie per il pane, ma per la fame.
Non ti lodo per la luce, ma per il bisogno di essa.
Non ti dico grazie per l'amore,
ma perché non posso fare a meno dell'amore "vero".
Non ti benedico per la strada,
ma per i passi che mi dai la voglia di fare.
Non ti sono riconoscente per le spiegazioni,
ma per le domande.
Ti ringrazio non per l'incontro,
ma per la veglia nel cuore della notte.
Non per il riposo, ma per l'inquietudine.
Non per l'appagamento, ma per l'insoddisfazione.
Non per il conforto, ma per la scomodità.
Non per le sicurezze e le evidenze, ma per il mistero.
Non per la scoperta, ma per l'avventura esaltante.
Non per le certezze, ma per la ricerca rischiosa.
Non per i risultati, ma per la pazienza ostinata.
Non per la terra promessa, ma per l'esodo.
Non per il dono, ma per l'attesa.
Non per la parola, ma per il silenzio
che la prepara e la esige.
Non per il traguardo raggiunto,
i risultati conseguiti,
ma per le infinite partenze.

attesadonoringraziamentoricercacamminostrada

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 28/12/2016

PREGHIERA

7. Oggi a me dici, come a Zaccheo: "Voglio fermarmi ad incontrarti"   4

don Valentino Porcile

Signore Gesù, posso sentirmi a posto o sentirmi sbagliato, sapermi apprezzato dagli altri o giudicato male. Posso sentirmi in pace con Dio o sapere di dover cambiare. In qualunque modo io sono, oggi a me dici, come a Zaccheo: "Voglio fermarmi ad incontrarti".

Nulla potrà fermare questo incontro. Non c'è motivo per non accoglierti nella casa della mia vita, delle mie scelte e anche dei miei sbagli.

Signore Gesù, solo l'incontro profondo con te è capace di smuovere l'anima, di far fiorire i deserti del nostro cuore. Vieni Signore Gesù, anch'io oggi voglio vederti meglio per incontrarti.

zaccheoconversionemisericordia di Dio

inserito il 30/10/2016

PREGHIERA

8. T'amo per te stesso   2

S. Agostino, Le confessioni

T'amo per te stesso, t'amo per i tuoi doni,
t'amo per amor tuo
e t'amo in modo che,
se giammai un giorno Agostino fosse Dio
e Dio fosse Agostino,
io vorrei tornare a essere quello che sono, Agostino,
per fare di te quello che sei,
perché tu solo sei degno di essere chi sei.
Signore, tu lo vedi,
la mia lingua vaneggia,
non so esprimermi,
ma non vaneggia il cuore.
Tu vedi quello che io provo
e quello che non so dirti.
Io ti amo, mio Dio,
e il mio cuore è angusto a tanto amore,
e le mie forze cedono a tanto amore,
e il mio essere è troppo piccolo per tanto amore.
Io esco dalla mia piccolezza
e tutto in te mi immergo,
mi trasformo e mi perdo.
Fonte dell'essere mio,
fonte di ogni mio bene:
mio amore e mio Dio.

Diorapporto con Dioamore di Dioabbandonolodecontemplazione

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Maurizio Mariani, inserito il 25/08/2016

PREGHIERA

9. Signore disarmali. E disarmaci

frère Dominique Motte

Disarmali: sappiamo quanto questa violenza estrema sia il sinistro pane quotidiano in Iraq, in Siria, Palestina, Centrafrica, Sudan, Eritrea, Afghanistan. Ora si è impossessata di noi.

Disarmali Signore: e fa' che sorgano in mezzo a loro profeti che gridano la loro indignazione e la loro vergogna nel vedere come hanno sfigurato l'immagine dell'Uomo, l'immagine di Dio.

Disarmali, Signore dandoci, se necessario, poiché è necessario, di adottare tutti i mezzi utili per proteggere gli innocenti con determinazione. Ma senza odio.

Disarma anche noi, Signore: in Francia, in Occidente, senza ovviamente giustificare il circolo vizioso della vendetta, la Storia ci ha insegnato alcune cose.

Dacci, Signore, la capacità di ascoltare profeti guidati dal tuo Spirito. Non farci cadere nella disperazione, anche se siamo confusi dall'ampiezza del male in questo mondo.

Disarmaci e fa' in modo che non ci irrigidiamo dietro porte chiuse, memorie sorde e cieche, dietro privilegi che non vogliamo condividere.

Disarmaci, a immagine del tuo Figlio adorato la cui sola logica è la sola veramente all'altezza degli avvenimenti che ci colpiscono: "Non prendono la mia vita. Sono io che la dono".

Preghiera per la pace, pubblicata dai vescovi francesi, scritta "nello spirito di Tibhirine" da frère Dominique Motte, domenicano del Convento di Lille. Clicca qui per la preghiera con immagine da stampare.

guerrapacevendettaviolenzadisarmoperdonodifesabenemaleterrorismo

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 07/02/2016

PREGHIERA

10. Quando avrò conosciuto Dio   2

Aminah de Angelis Corsini, Solo perché mi ami, Assisi, Tipografia Metastasio

Quando avrò conosciuto
cosa c'è dietro la siepe
quando avrò saputo
la storia delle stelle,
non sarà perché
ho studiato tanto,
ma vorrà dire che tu o Dio
avrai aperto la tua mano
per sollevarmi
oltre la siepe oltre le stelle.
Oggi io so una cosa soltanto:
che nella sconfinata
sabbia del mare
un granello sono io
e tu riesci a vedermi
e a saper di me
tutto quello che io non so.

ricerca di Dio

5.0/5 (2 voti)

inviato da Natale Berbenni, inserito il 07/02/2016

PREGHIERA

11. Occhiali nuovi   2

ACR, Cammino 2006-2007, Appendice 12-14

Non vedo molto bene da vicino, Signore.
Almeno le cose che mi riguardano:
i miei errori, i miei difetti.
Mentre inquadro benissimo quelli degli altri:
per me non ne azzeccano una giusta,
sbagliano sempre.

Per caso, secondo te, ho problemi di vista?
Sarà per questo che non distinguo i contorni,
non capisco chi ha bisogno di me.
Confondo le illusioni con le cose importanti.
Trovo che è più importante
apparire una brava persona
piuttosto che esserlo veramente.

Devo avere anche un po' di strabismo.
Vorrei andare di qua e, invece, vado di là,
seguire il bene e cado nella trappola del male.
Se continuerò così, Signore, perderò del tutto la vista.

È ora che mi regali un paio di occhiali nuovi
che mi facciano inquadrare chi sono io veramente.
Mi aiutino ad accorgermi
di chi mi passa accanto perché lo senta come fratello o sorella.
Mi facciano vedere che chi chiede una mano
non è un peso ma una possibilità
per restituire quanto ho ricevuto da te,
che chi non mi è simpatico
rappresenta un' occasione per dimostrare
che esiste un altro modo di stare con gli altri.

Fai in modo, Signore, che con i tuoi occhiali
io ti veda in ogni azione della mia giornata,
da passare in tua compagnia.

attenzionegiudizionon giudicaresolidarietàegoismoaltruismoaperturachiusura

3.0/5 (2 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 03/02/2016

PREGHIERA

12. Vai e fai anche tu come ho fatto io

sr Mariangela frp Tassielli, Paoline

Strade, angoli, piazze e quartieri... sono tanti i luoghi in cui uomini e donne, senza nome, muoiono per indifferenza o solitudine.
Non esistono, Signore, samaritani che appaiono dal nulla. Non ci sono, Gesù, samaritani che arrivano da altri mondi.
Esistiamo noi, con le nostre scelte, E ci sei tu con la tua audace proposta:
«Vai e anche tu fai ciò che ho fatto io. Vai e tendi la mano a chi è povero. Vai e sorridi a chi è solo. Vai e apri il tuo cuore a chi è triste. Vai e abbraccia chi è caduto e sanguina».
Signore Gesù, rendi vera la nostra fede, insegna al nostro cuore ad amare veramente, aiuta le nostre gambe e le nostre mani ad andare verso gli altri, perché il mondo possa scoprire, e sentire il tuo amore, nel nostro credere, amando. Amen.

amiciziaSamaritano

5.0/5 (1 voto)

inserito il 03/02/2016

PREGHIERA

13. Oggi è Pasqua

Preghiera dal Congo

Oggi niente mi impedirà di danzare
e la terra tremerà sotto i miei piedi:
io sono l'uomo, la donna della danza!

Oggi niente mi impedirà di suonare
e il mondo intero ascolterà la mia musica.
Oggi niente mi impedirà di cantare
e l'intera umanità rimarrà commossa:
io sono l'uomo, la donna, della gioia di vivere!

Oggi...
né fame, né povertà, né malattia,
né siccità, né guerra, né miseria:
oggi è Pasqua!

Niente mi impedirà di lodarti,
danzarti e cantarti.
Tu sei Risorto e mi salvi,
tu sei Risorto e mi fai vivere.
Chi, meglio di me, potrebbe danzare?
Chi, meglio di me, può percuotere il tamburo?

Oggi, Signore, sulle ceneri della mia vita,
sugli scheletri della guerra e della fame,
sull'aridità delle nostre siccità...
io ti canto, danzo per i miei fratelli e sorelle
che hanno perso il canto e la gioia,
che hanno smarrito il sorriso e la danza...
perché tu sei Risorto!
Amen.

pasquarisortoresurrezionedanzasperanza

5.0/5 (3 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 17/06/2015

PREGHIERA

14. Coraggio, non temete! (dopo la meditazione della Parola)

Valentino Salvoldi

Hai seminato in me,
Spirito di consiglio e di fortezza,
parole di vita e verità eterne.
Hai aperto la mia mente al Mistero
che illumina il cammino verso di te.
Mi hai chiamato alla tua presenza
con tutto il carico della mia miseria,
ma anche con il desiderio
di rinnovare continuamente la mia vita,
con la mente, le labbra e il cuore
da te illuminati, purificati, vivificati.
Attento alla voce del Padre
e illuminato dal messaggio di Cristo,
invoco te, Spirito di Sapienza,
perché continui a parlarmi, a stupirmi
e a rinnovarmi con nuovi incontri d'amore.
E di fronte al dubbio e alla paura,
sorreggi i vacillanti miei passi
ripetendo, instancabile, le parole di Gesù:
"Coraggio, non temere. Sono io!".

Scarica la raccolta completa di preghiere e testi di don Valentino Salvoldi

meditazionepreghierafiduciaazione

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Valentino Salvoldi, inserito il 16/06/2015

PREGHIERA

15. Tu mi hai sedotto, Dio (per godere del dono della profezia)

Valentino Salvoldi

Spirito creatore, plasmandomi nel seno materno ha posto in me il seme della fede, lo spirito profetico e la chiamata ad essere tutto tuo e a portare te a tanti fratelli.

"Tu mi hai sedotto e io mi sono lasciato sedurre", nulla ho tenuto per me. Per te e per tutti ho voluto, e voglio, essere un dono. Tutto ho posto sull'altare. Ma l'invecchiare non porta automaticamente alla santità: "Ti amavo di più quand'ero giovane".

Grazie perché non demordi. E di fronte alla quotidiana tua chiamata, rispondo con tante suppliche. Non permettere che le mie labbra siano "incirconcise" come quelle di Mosè, né abbia come lui a dirti: "Manda mio fratello Aronne".

Non permettere che fugga in direzione opposta a quella da te indicata: se vuoi che vada a Ninive, non fare di me un altro Giona. Non permettere che accampi scuse come Geremia, per scuotere dalle spalle il mantello profetico. Ma anche a me, come al veggente di Anatot, infiamma le vene con un divorante amore.

Anche a me, come al giovane Isaia, purifica le labbra con un carbone ardente, rendendomi capace di rispondere alla tua chiamata: "Ecco, io sono qui, manda me!". Con fede e umiltà potrò testimoniare e annunciare la Parola.

Non ti chiedo particolari visioni profetiche, ma solo la forza di non stancarmi mai di ripetere a chi incontro: prova e gusta come è buono il Signore, sta attaccato a Lui, lasciati sedurre da quell'Amore che dà un senso alla vita e rende interessante anche la morte.

Scarica la raccolta completa di preghiere e testi di don Valentino Salvoldi

volontà di Diomissionevocazionedisponibilitàprofezia

1.0/5 (1 voto)

inviato da Don Valentino Salvoldi, inserito il 16/06/2015

PREGHIERA

16. Basta un pezzo di pane   1

Servire, rivista Scout per educatori, 3/2014, p. 50

Signore, ci hai detto di chiederlo ogni giorno ma è per noi più che un bene materiale: è il pane, Signore, che hai misteriosamente scelto per testimoniare tra noi la tua presenza e non possiamo, se non profanandolo, considerarlo solo come il prodotto del fornaio. Non ne ho mai cotto io stesso, non ho mai seminato né frumento né segale nei prati arati; non ne ho mai falciato un covone, non ho mai battuto le spighe sull'aia, non ho né macinato il grano né impastata la farina, né mescolato il lievito alla pasta, non ho sorvegliato la cottura. Tutto questo è stato fatto da altri, e quasi tutti anonimi. Io mi son contentato di tagliare il mio pane e di mangiarlo, senza pesar pensar tanto alla sua storia prodigiosa.

Trovo naturale mangiare il pane, eppure non penso che ogni pezzo di pane può ricondurmi a te.

Non ci hai narrato del lievito che la massaia nasconde in mezzo alle tre misure di farina? E tu, non hai moltiplicato nel deserto i cinque pani d'orzo che stavano con qualche pesce in fondo ad un cestino? Il pane? Ma tu l'hai preso nelle tue mani, l'hai spezzato, l'hai distribuito e l'hai mangiato con i tuoi discepoli, ti sei identificato con il pane della vita e hai scelto una cosa tanto comune, un cibo quotidiano che è nell'ambito del nostro stesso appetito: "Io sono il Pane vero".

Eppure, oggi, io mi nascondo dietro lunghe elucubrazioni e mi pare persino strano che per scorgerti vicino a noi, a tavola, sia sufficiente rompere un pezzo di pane, senza discorsi né laboriose dimostrazioni. E ho bisogno di questo piccolo gesto per sapere che mi sei vicino.

paneeucaristia

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 26/05/2015

PREGHIERA

17. Signore, riconciliami con me stesso   7

Signore, riconciliami con me stesso.
Come potrei incontrare e amare gli altri
se non mi incontro e non mi amo più?

Signore, tu che mi ami cosi come sono
e non come mi sogno,
aiutami ad accettare la mia condizione di uomo,
limitato ma chiamato a superarsi.

Insegnami a vivere con le mie ombre e le mie luci,
con le mie dolcezze e le mie collere,
i miei sorrisi e le mie lacrime,
il mio, passato e il mio presente.

Fa' che mi accolga come tu m'accogli,
che mi ami come tu mi ami.
Liberami dalla perfezione che mi voglio dare,
aprimi alla santità che vuoi accordarmi.

Risparmiami i rimorsi di chi
rientra in se stesso per non uscirne più,
spaventato e disperato di fronte al peccato.

Accordami il pentimento
che incontra il silenzio del tuo sguardo
pieno di tenerezza e di pietà.

E se devo piangere,
non sia su me stesso
ma sull'amore offeso.

La tua tenerezza
mi faccia esistere ai miei stessi occhi!
Spalanca la porta della mia prigione
che io stesso chiudo a chiave!

Dammi il coraggio di uscire da me stesso.
Dimmi che tutto è possibile per chi crede.
Dimmi che posso ancora guarire,
nella luce del tuo sguardo e della tua parola.

accettazione di séperdonomisericordiaaccettazioneamore di Dio

4.3/5 (6 voti)

inviato da Qumran, inserito il 05/05/2015

PREGHIERA

18. Preghiera del chitarrista   3

Antonio Piacentini

Signore Dio,
aiutami a mettere la chitarra al servizio dei fratelli.

Fa' in modo che lo strumento che tengo tra le mani ti renda lode.
Fa' che io non suoni tanto per me e per far vedere la mia bravura
quanto per far pregare gli altri.

Fa' che, come Davide quando suonava per Saul,
il suono del mio strumento aiuti le persone che mi sono vicino a stare meglio.

Aiutami ad accettare i consigli di chi ha più esperienza.
Manda il tuo Spirito per farmi capire
qual' è il canto più adatto da fare in ogni circostanza.

Aiutami a rendere belle le celebrazioni e a ricordare sempre
che queste sono fatte per dare gloria a te e non a me.

Aiutami a ricordare che suonare è un talento che mi hai dato tu
e come ci insegna la parabola del servo fedele
i talenti devono essere messi a frutto e non nascosti.
Te lo chiedo per Cristo nostro Signore. Amen

servizio ecclesaleliturgiamusicacantotalenti

5.0/5 (5 voti)

inviato da Antonio Piacentini, inserito il 18/09/2014

PREGHIERA

19. Ecco io sono con voi   1

Charles de Foucauld

Sempre con noi mediante la santa Eucaristia,
sempre con noi mediante la tua grazia,
sempre con noi mediante la tua provvidenza
che ci protegge senza interruzione,
sempre con noi mediante il tuo amore...
O mio Dio, quale felicità! Quale felicità!
Dio con noi. Dio in noi.
Dio nel quale ci muoviamo e siamo...
O mio Dio, che cosa ci manca ancora?
Quanto siamo felici!
«Emmanuele, Dio-con-noi»,
ecco per così dire la prima parola del Vangelo...
«Io sono con voi fino alla fine del mondo»,
ecco l'ultima.
Quanto siamo felici! Quanto sei buono...
La santa Eucaristia è Gesù, è tutto Gesù!
Nella santa Eucaristia tu sei tutto intero,
completamente vivo, o mio beneamato Gesù,
così pienamente come lo eri
nella casa della Santa Famiglia di Nazareth,
nella casa di Maddalena a Betania,
come lo eri in mezzo ai tuoi apostoli...
Allo stesso modo tu sei qui,
o mio Beneamato e mio tutto...
E facci questa grazia, o mio Dio,
non a me soltanto ma a tutti i tuoi figli,
in te, per mezzo di te e per te:
«Dacci il nostro pane quotidiano»,
dallo a tutti gli uomini,
questo vero pane che è l'Ostia santa,
fa' che tutti gli uomini l'amino,
lo venerino, l'adorino,
e che il loro culto universale
ti glorifichi e consoli il tuo Cuore.
Amen

eucaristiapresenza realeadorazione eucaristicaadorazione

4.0/5 (3 voti)

inviato da Qumran, inserito il 18/09/2014

PREGHIERA

20. Preghiera dell'insegnante   2

Signore ti chiedo di starmi accanto in questa nuova mattina che sta per cominciare perché con te al mio fianco io possa prendermi cura dei ragazzi che mi hai affidato.
Semina in me la delicatezza e donami uno spirito di profonda cortesia perché io possa riferirmi a tutti coloro che incontrerò come farei con te.
Signore aiutami a chiudere fuori dalla porta tutte le mie debolezze, i miei problemi e le mie inadeguatezze perché attraverso di me tu possa far entrare in classe gioia e impegno, ordine e rispetto.
Rendimi una guida forte e determinata che ha il solo scopo di far crescere questi ragazzi.
Fai che la mia fermezza sia segno di autorevolezza e servizio e non di forza della mia posizione.
Insegnami a sentire la tua presenza in ognuno di loro, in tutti, sia in quello silenzioso che sparisce in fondo alla classe sia in quello più molesto e fastidioso.
Rendimi aperta in modo che io possa collaborare e costruire insieme ai miei colleghi una scuola migliore, e quando ciò non sia possibile donami la virtù del silenzio e del rispetto.
Apri i miei occhi perché io possa vedere al di là delle apparenze.
Proteggi le loro famiglie specialmente tutte quelle che sono in difficoltà.
So di non essere all'altezza di questo compito, io ti offro il mio impegno e dove non riesco ad arrivare, pensaci tu. Amen.

insegnanteinsegnamentoeducare

5.0/5 (3 voti)

inviato da Marcella Costa, inserito il 18/09/2014

Pagina 1 di 7