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PREGHIERA

1. Non lasciarci mai soli

don Valentino Porcile

Sei asceso al cielo Signore Gesù, hai compiuto ciò per cui eri stato mandato, e ora torni presso il Padre.

Ne hai svelato il volto, hai compiuto il mistero della salvezza, rendendo nuovamente possibile la comunione con Lui, e ora ascendi alla sua destra.

Tu porti accanto al Padre il tuo aver vissuto pienamente la nostra umanità, l'aver condiviso con l'uomo la fatica di vivere. Porti accanto al Padre la vittoria sul peccato e sulla morte.

Con la tua umanità, porti al Padre ognuno di noi, l'umanità di tutti noi. La nostra vita, le nostre giornate, la gioia di vivere, la fatica di ogni giorno.

Signore Gesù, tu sali al cielo, ed è giusto che sia così. Ma non lasciarci mai soli, non farci sentire mai soli.

Tu sai come renderti presente, come farti sentire accanto a ciascuno di noi. Ne abbiamo bisogno, Signore Gesù.

ascensionepresenzafiducia

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran2, inserito il 21/04/2023

PREGHIERA

2. Preghiera del Natale

p. Antonio Rungi

Contemplando il tuo volto di Bambino,
o Gesù Redentore del mondo,
appena giunto tra di noi,
tocchiamo con le nostre povere mani
la bellezza, la grandezza e la tenerezza di Dio
fatto uomo nel grembo verginale di Maria
e venuto alla luce nella notte più luminosa di questo mondo.

Davanti a Te, Re Bambino,
dai connotati dolci e rassicuranti
noi ci immergiamo in questo Natale
per ricuperare amore, pace e serenità.

Inginocchiati, come i semplici pastori di Betlemme
che corsero subito a renderti onore,
noi ci prostriamo per chiederti di aiutarci
a ritrovare la strada che porta a Te, o nostro Signore.

Siamo qui ad adorarti, come i Re Magi,
e nelle nostre misere condizioni
ti offriamo in dono
ciò che possediamo di più prezioso dentro noi,
il nostro povero e sofferente cuore.

Da questa rinnovata grotta di luce e di speranza
di un piccolo villaggio della Galilea delle genti,
volgi il tuo sguardo d'amore e di bontà all'umanità intera,
che dalla tua annuale ricorrenza natalizia,
attende una risposta globalizzata dell'amore e della misericordia
che Tu ci hai insegnato e comunicato, o Emanuele, Dio con noi.
Amen.

natalenativitàGesù bambinore magipastori

4.0/5 (1 voto)

inviato da P. Antonio Rungi, inserito il 15/01/2018

PREGHIERA

3. Preghiera dei Cresimandi

Remigio Menegatti

Noi crediamo che lo Spirito è l'amore che unisce il Padre e il Figlio, amore eterno e stabile, amore di dolcezza e forza.
Crediamo che lo Spirito è con il Padre e il Figlio autore della creazione, e protagonista della storia umana perché sia per tutti storia di salvezza.
Crediamo che nella pienezza dei tempi per opera dello Spirito santo il Figlio del Padre, Parola eterna di Dio, si è fatto uomo nel grembo della Verine Maria ed è diventato nostro fratello.
Crediamo che lo Spirito Santo ha consacrato Gesù di Nazareth come Messia e lo ha guidato nella sua vita e missione.
Crediamo che Gesù, morente in croce e apparso vivo dal sepolcro, ha effuso sui suoi discepoli lo Spirito.
Crediamo che lo Spirito è sceso sui tutti i credenti nel giorno della Pentecoste.
Crediamo che lo Spirito anima la Chiesa, è presente e opera in tutti i battezzati e rende ciascuno capace di vivere al meglio la sua vocazione, unica chiamata alla santità che si raggiunge percorrendo strade diverse.
Crediamo che lo Spirito in noi agisce già e sempre perché la nostra vita sia spesa a lode di Dio e per aiutarci ad accogliere e realizzare il progetto del suo Regno di amore, pace e giustizia.
Vieni, Spirito di Cristo, dono del Padre, e accompagnaci nel cammino verso la conferma di questo dono nella Pentecoste, e ogni giorno.

cresimaSpirito Santopentecostestoria della salvezza

inviato da Don Remigio Menegatti, inserito il 30/06/2017

PREGHIERA

4. Maria, Vergine della Quaresima

Antonio Rungi

Maria, Madre della conversione,
in questo tempo di Quaresima,
guidaci nel cammino che porta a Gesù,
unico Salvatore e Redentore dell'umanità.

Fa', o Vergine della Quaresima,
che in questi giorni di ascolto, preghiera e penitenza,
ogni uomo, credente nel Vangelo,
e che sa di essere polvere e in polvere ritornerà,
possa sperimentare la misericordia divina
nel sacramento della riconciliazione e del perdono.

Nell'assiduo ascolto della Parola di Dio,
nella celebrazione quotidiana della liturgia eucaristica,
nella carità senza limite verso ogni fratello di questa Terra,
possa diventare un vero adoratore di Dio, in spirito e verità.

O Maria, Madre del Redentore,
Madre del Cristo ritirato nel deserto,
per pregare, fare penitenza e prepararsi
all'annuncio del suo Regno,
ottienici dal tuo Figlio, Morto e Risorto,
per la nostra salvezza,
la grazia di non abbandonarci nella tentazione,
ma di liberarci da ogni male
e portarci con lui nell'eternità. Amen

quaresimamariaconversioneparoladesertoriconciliazione

inviato da Padre Antonio Rungi, inserito il 06/03/2017

PREGHIERA

5. Hai varcato la porta stretta   1

Remigio Menegatti

"Credo", a partire dall'idea della porta stretta... varcata da Gesù.

Hai varcato la porta stretta, quando tu, Figlio eterno del Padre, creatore del mondo, ti sei fatto uomo e sei nato a Betlemme dalla Vergine Maria, accolto da poveri e pastori.

Hai varcato la porta stretta quando tu, "luce che illumina le genti e gloria di Israele" sei stato portato al tempio da Maria e Giuseppe come tutti i figli primogeniti per essere donato al Padre.

Hai varcato la porta stretta sei cresciuto nel silenzio di Nazareth, conosciuto solo come il figlio del falegname Giuseppe, obbedendo a Maria e Giuseppe e crescendo in sapienza, età e grazia.

Hai varcato la porta stretta quando, lasciata Nazareth, sei andato al Giordano per il battesimo di Giovanni, e poi a Cafarnao per scegliere pescatori e pubblicani e farne i tuoi discepoli.

Hai varcato la porta stretta quando il tuo vangelo era annunciato ai peccatori, ai poveri, quando hai toccato e sanato il lebbroso, lo storpio, il cieco; quando hai accolto i cinque pani e due pesci del ragazzo per sfamare le folle che cercavano la tua parola.

Hai varcato la porta stretta quando, rinnegato dai tuoi e condannato a morte, dopo aver subito una passione umiliante sei morto crocifisso tra due malfattori, subendo il supplizio destinato agli schiavi e a chi non ha nessun diritto.

E anche da risorto hai varcato la porta stretta affidando la notizia della tua vittoria a delle donne, ad apostoli impauriti, a due viandanti che fuggivano ad Emmaus.

Hai varcato la porta stretta donando lo Spirito a chi ti aveva rinnegato, abbandonato, lasciato solo, e così li hai resi testimoni della tua vittoria della misericordia di Dio sul peccato e sulla morte.

porta strettaincarnazione

inviato da Don Remigio Menegatti, inserito il 05/09/2016

PREGHIERA

6. Cristo immagine radiosa del Padre

Bruno Forte, dalla Catechesi "Essere missionari: Andate!", a Rio de Janeiro, GMG 2013

Cristo, immagine radiosa del Padre,
principe della pace, che riconcili Dio con l'uomo
e l'uomo con Dio,
Parola eterna divenuta carne,
e carne divinizzata nell'incontro sponsale,
in te soltanto abbracceremo Dio.

Tu che ti sei fatto piccolo per lasciarti afferrare
dalla sete della nostra conoscenza e del nostro amore,
donaci di cercarti con desiderio,
di credere in te nell'oscurità della fede,
di aspettarti ancora nell'ardente speranza,
di amarti nella libertà e nella gioia del cuore.

Fa' che non ci lasciamo vincere dalla potenza delle tenebre,
sedurre dallo scintillio di ciò che passa.
Donaci perciò il tuo Spirito,
che diventi egli stesso in noi desiderio e fede,
speranza e umile amore.

Allora ti cercheremo, Signore, nella notte,
vigileremo per te in ogni tempo,
e i giorni della nostra vita mortale diventeranno
come splendida aurora, in cui tu verrai,
stella chiara del mattino, per essere finalmente per noi il sole,
che non conosce tramonto. Amen. Alleluia

Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto

fedefiducia in DioattesaoscuritàGesù Cristoincarnazioneumiltàrapporto con Dio

inviato da Qumran2, inserito il 05/09/2016

PREGHIERA

7. Porte strettissime

don Valentino Porcile

Questa sera portiamo a te, Gesù, e deponiamo nelle tue mani, uno per uno, coloro per i quali la vita è una porta strettissima.
Chi è povero. Chi soffre. Chi non sta bene. Chi semplicemente sente il bisogno di respirare un po'.
Scusami, sai, ma per certe porte ti devi un po' sforzare tu, Signore. Ad allargarle, a renderle meno strette. A renderle più umane.
Tu come uomo sai cosa vuol dire. Tu come Dio sai cogliere il punto in cui dobbiamo sforzarci e il punto in cui non riusciamo e ci vuoi tu.
Tu, buon Dio, aiuti chi ha bisogno di te. Lo hai promesso. In tanti vogliono vederti all'opera e sentirti accanto. Siamo certissimi che tu, almeno tu, le promesse le mantieni.
Noi a te ci affidiamo, di te ci fidiamo.

povertàsofferenzafiduciafede

inserito il 25/08/2016

PREGHIERA

8. Preghiera per il 5° Convegno ecclesiale nazionale   1

don Paolo della Peruta e Anna Maria Pizzutelli

Signore Gesù,
aiutaci ad essere Chiesa
che incarna il tuo stesso stile:
uno stile capace di educare l'uomo di oggi
alla vita buona del Vangelo,
uno stile capace di uscire
verso le periferie esistenziali e della storia,
per annunciare a tutti la Buona Notizia.
Aiutaci ad essere Chiesa
che sa abitare ogni luogo,
ogni circostanza,
ogni trasformazione culturale, sociale...
capace di vicinanza e partecipazione
alla vita di ogni fratello...
soprattutto del più povero.
Aiutaci ad essere Chiesa
che attingendo dalla vita liturgica, dai sacramenti
e dalla preghiera personale,
sa trasfigurare la propria e altrui umanità
attraverso la carità.
Signore Gesù,
solo imitando te - Uomo nuovo - ,
saremo Chiesa
che testimonia il volto di Dio.
Amen.

chiesaevangelizzazionenuovo umanesimo

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Paolo Della Peruta, inserito il 06/11/2015

PREGHIERA

9. Luci di speranza per la famiglia ferita

don Paolo Gentili e Tommaso e Giulia Cioncolini, Preghiera per il Sinodo dei vescovi sulla famiglia

Signore e Dio di ogni paternità che, con le tue carezze, curi la pecora ferita e lenisci i suoi dolori con il balsamo della tua Parola, illuminaci affinché sappiamo accogliere, con il tuo stesso amore, le persone separate ed i fedeli che, nel divorzio, sono passati ad una nuova unione.

Dai luce ai nostri occhi, affinché possiamo vedere nel dolore delle famiglie spezzate l'apice dell'incapacità di amare che sperimenta qualsiasi uomo e qualsiasi donna.

Insegnaci, con la Grazia dello Spirito, a discernere le differenti situazioni, con sincera fedeltà alle indicazioni del Magistero, evitando inopportune confusioni e illuminando la via buona da seguire.

Sostienici per annunciare loro la Verità del Vangelo e essere, nello stesso tempo, segno della materna tenerezza della Chiesa e delle sue viscere di misericordia.

Fa' che possiamo, come comunità cristiana, divenire locanda per l'umanità ferita, e accompagnare nel doloroso Calvario le persone separate, condividendo con loro la fatica del cammino.

Illumina il nostro cuore affinché, stando accanto, possiamo far percepire loro che non sono sole, e che possono ristorarsi nell'abbraccio dei fratelli, nella presenza feconda della tua Parola, nella preghiera intima e comunitaria, nelle relazioni umane risanate da Cristo.

Concedi ai presbiteri, ai religiosi e religiose, agli sposi e alle persone separate, che si fanno compagni di viaggio per chi vive la separazione ed il divorzio, di educare alla potenza salvifica di Cristo che sa trasformare una vita distrutta nel profumo della vita buona del Vangelo.

Guarda con particolare amore ai figli delle famiglie separate, perché possano scoprire nuovi orizzonti di senso attraverso il dono di sé. Accompagna, in questo tempo, la nostra Chiesa, perché, coniugando Verità e Carità, sia ogni giorno capace di offrire luci di speranza per la famiglia ferita. Amen.

famigliaseparazioneseparatidivorziodivorziatimisericordia

5.0/5 (1 voto)

inviato da Qumran, inserito il 09/06/2015

PREGHIERA

10. In cerca di pane   3

don Primo Mazzolari

Cristo, oggi sono in cerca di pane,
il mio pane quotidiano,
quello che serve per la fame di oggi,
per passare di là oggi,
per avere la forza di remare
sotto la tempesta di oggi.
Il pane che non ha profumo se non di sudore,
il pane che non ha gusto, se non di vita,
il pane che fa stare in piedi,
che serve a camminare,
a remare, a vangare,
a combattere con fede, a morire in pace.
..."in principio era la Parola"
e la parola è il pane quotidiano
per ogni uomo che viene al mondo.

paneeucaristia

5.0/5 (1 voto)

inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 26/05/2015

PREGHIERA

11. Preghiera per la quaresima   1

Carlo Maria Martini

Adorando insieme la croce, segno della nostra salvezza,
chiediamo umilmente perdono per noi,
per le colpe di cui noi ci siamo macchiati;
chiediamo perdono anche a nome di tutti coloro che non sono qui
e non sanno chiedere perdono al Signore per le loro colpe.
Essi non sanno di quanta gioia e di quanta pace
il loro cuore sarebbe pieno se sapessero farlo.
Chiediamo perdono a nome di tutta l'umanità,
del tanto male commesso dall'uomo contro l'uomo,
del tanto male commesso dall'uomo
contro il Figlio di Dio, contro il salvatore Gesù,
contro il profeta che portava parole di amore.
E mettiamo la nostra vita nelle mani del crocifisso
perché egli, redentore buono, redima e salvi il nostro mondo,
redima e salvi la nostra vita col conforto del suo perdono.

quaresimaconversionevenerdì santocroce

5.0/5 (1 voto)

inviato da Francesco De Luca, inserito il 20/09/2013

PREGHIERA

12. Ti aspettavamo più grande   11

Signore,
ti aspettavamo più grande
e vieni nella debolezza di un bambino.
Ti aspettavamo a un'altra ora
e vieni nel silenzio della notte.
Ti aspettavamo potente come un re
e vieni uomo, fragile come noi.
Ti aspettavamo in un altro modo
e vieni così, semplice.
Quasi non possiamo riconoscerti,
così uomo.
Avevamo le nostre idee su di te,
e vieni rompendo tutto ciò che avevamo previsto.
Donaci la fede
per credere in te e riconoscerti così, come vieni.
Rendi forte la nostra speranza
per avere fede in te con la semplicità con cui vieni a noi.
Insegnaci a amare come ami tu,
che essendo forte ti sei fatto debole
per essere la nostra forza
in tutti i momenti e nei secoli dei secoli.
Amen.

nataleincarnazioneGesù bambino

4.7/5 (14 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 20/09/2013

PREGHIERA

13. Ora tu hai un corpo - Adoriamo il Dio-con-noi   2

Anna Maria Galliano, Stupore di Natale, Paoline, 2012

E' un avvenimento incredibile che tu Dio, il Creatore dell'universo,
abbia voluto un corpo e sia nato bambino nella nostra storia.
E' meraviglioso che tu, l'infinitamente grande, ti sia fatto piccolo,
Tu, l'Onnipotente, ti sia reso povero,
per arricchire noi della tua presenza e dei tuoi doni.
Tu, l'Invisibile, adesso sei visibile in Gesù, uno di noi:
ti contempliamo con stupore e gratitudine.

Ora tu hai un corpo,
Figlio dell'uomo,
e respiri la vita
del nostro splendido
inquieto mondo,
hai occhi che leggono
i nostri sguardi assetati
e fuggitivi,
orecchi che registrano
segreti sospiri
e lamenti,
mani che toccano
ferite intoccabili,
piedi che conoscono
le strade della notte
nell'interminabile
viaggio dell'incontro,
e cuore che sussulta
per limpide amicizie
che profumano di cielo.

Ora tu sei uno di noi

nataleincarnazioneGesù bambino

5.0/5 (4 voti)

inviato da Qumran2, inserito il 24/12/2012

PREGHIERA

14. La preghiera dell'avvocato   2

Mario Salciarini

Signore Dio, che conoscesti nel Cristo le miserie dell'uomo, le sue debolezze, i suoi dolori, vigila sulla mia opera.
Fa' che la tua luce mi tenga lontano dall'errore, rendendomi utile strumento per chi soffre, per chi ha sete di giustizia.
Fa' che la tua sapienza si rifletta nel mio lavoro, indicandomi la rotta da seguire ed evitandomi scelte fallaci e dannose.
Fa' che la tua bontà, che ti fece morire sul legno della croce, mi renda paziente nella sconfitta e comprensivo davanti agli errori dei giudici, anche essi, come me, strumenti imperfetti della giustizia terrena.
Fa' che la vittoria non mi porti mai ad essere orgoglioso e superbo. Donami la forza di affrontare tutte le battaglie piccole e grandi, per poter dare il meglio di me stesso agli altri.
Fammi amare il prossimo, anche quando, non comprende il mio lavoro ed i miei sacrifici.
Abbi pietà di me quando ti avrò come Giudice nel processo che attua l'unica e vera Giustizia.
Amen.

giustizia

5.0/5 (1 voto)

inviato da Paola Berrettini, inserito il 08/05/2012

PREGHIERA

15. Parafrasi del Padre nostro (2009)

Padre nostro,
non solo mio, ma di tutti;
ogni uomo oggi può dire
di avere un padre vero,
che lo ama;
che sei nei cieli,
perché se sei lì,
allora sei veramente dappertutto,
anche qui, adesso con me, in me;
sia santificato il tuo nome,
dovunque i tuoi figli,
uomini e donne,
possono vivere liberi;
venga il tuo regno
e senza paura
lo possiamo accogliere;
sia fatta la tua volontà
così da non essere in balìa
di nessun potere umano;
come in cielo così in terra
quando Gesù è tra noi
allora tu fai della terra il cielo.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano
anche se noi lo promettiamo
agli altri sempre domani;
e rimetti a noi i nostri debiti
quando ci dimentichiamo
che ti dobbiamo tutto;
come noi li rimettiamo
ai nostri debitori
sperando che tu
non lo prenda troppo sul serio...;
e non ci indurre in tentazione
di questo siamo sicuri;
ma liberaci dal male
e di questo facci sicuri!
Amen.

padre nostro

4.5/5 (2 voti)

inviato da Padre Roberto Geroldi, inserito il 07/04/2012

PREGHIERA

16. Preghiera del panettiere   1

frate Angelo De Padova ofm

Padre del cielo,
come panettiere
mi sento onorato che nella vita del tuo Figlio Gesù,
nato a Betlemme (casa del pane),
il frutto del mio lavoro è stato da lui
nominato, mangiato, spezzato, rappresentato, moltiplicato.
Con la farina, l'acqua, il sale e il lievito
lavorati durante la notte,
grazie a te faccio ogni mattina un miracolo:
il pane, motivo di speranza e di gioia
per quanti ne sentono la fragranza del profumo.
Il pane è compagnia, semplicità, sazietà, provvidenza, condivisione, sostegno.
Tuo Figlio un giorno disse:
"Non di solo pane vive l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio",
ti chiedo di aiutarmi, a trovare il tempo
perché io mi nutra di questa tua Parola
e soprattutto del Pane del cielo che viene consacrato ogni domenica sull'altare
e che ci dona la forza necessaria per affrontare le difficoltà della vita.
Padre nostro... dacci il nostro pane quotidiano...
aiutaci a saperlo condividere con chi non ne ha. Amen.

panesemplicitàsazietàcondivisionesostegno

3.0/5 (2 voti)

inviato da Angelo De Padova, inserito il 25/01/2012

PREGHIERA

17. Preghiera del fiorista

frate Angelo De Padova ofm

Gesù, mi accosto a te usando le parole di San Francesco d'Assisi: "Laudato sì, mi Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti fior et herba". Hai usato parole meravigliose verso il fiore quando hai detto: "E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo; non lavorano e non filano, eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro". I fiori hanno mille significati, hanno un loro linguaggio e possono essere utili nel momento in cui non troviamo le parole, esprimono le nostre emozioni, sentimenti. Nel Cantico dei Cantici sono il segno della speranza: "Ecco, l'inverno è passato, è cessata la pioggia, se ne è andata, i fiori sono apparsi nei campi". Ci aiutano anche a relativizzare la nostra esistenza a viverla bene ogni giorno come disse il profeta Isaia: "Ogni uomo è come l'erba, tutta la sua gloria è come un fiore del campo. Secca l'erba, appassisce il fiore, quando il soffio del Signore spira su di essi, secca l'erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura per sempre". Anche se sono muti parlano. Signore aiutaci a donare sempre a coloro che incontriamo il fiore che non appassisce mai, quello della carità.

fioripiccolezzanatura

5.0/5 (1 voto)

inviato da Angelo De Padova, inserito il 25/01/2012

PREGHIERA

18. Parafrasi del Padre nostro (2008)

Padre nostro,
mio e di ogni uomo,
non ti vediamo
ma ti sentiamo presente
accanto a noi.
Fa' che la nostra vita
manifesti la tua bontà.

Venga il tuo regno in mezzo a noi
nella libertà e nell'amore,
nella fraternità e nel diritto,
nella giustizia e nella verità.

Aiutaci a compiere la tua volontà
come il Figlio tuo Gesù,
l'ha realizzata.

Dacci ogni giorno il pane
di cui abbiamo vero bisogno.

Perdona i nostri lamenti
e i peccati che nel mondo
offendono la tua bontà.
Dacci la forza di perdonare.

Non lasciarci soli nella prova,
ma liberaci dal male
che minaccia la vita
soprattutto dei piccoli,
dei poveri,
e che sale dal profondo
di noi stessi.

padre nostro

4.0/5 (2 voti)

inviato da Padre Roberto Geroldi, inserito il 22/01/2012

PREGHIERA

19. Com'è difficile, Signore!   1

Don Angelo Saporiti

Come è difficile, a volte, Signore,
ricevere un po' di considerazione in casa propria...
Com'è difficile, a volte, Signore,
essere ascoltati dai propri figli,
essere presi sul serio dagli amici,
parlare di Dio a chi è al nostro fianco,
perdonare chi siede accanto a noi in chiesa...
A volte,
sembra che riceviamo più apprezzamenti,
riconoscimenti e complimenti da chi ci è estraneo,
da chi viene a farci una visita,
anziché da quelli che ogni giorno stanno con noi.
Com'è difficile, Signore,
portare qualche novità nelle nostre parrocchie,
e raschiare via la ruggine dai nostri gruppi
quando sono fermi sulle proprie convinzioni.
Com'è difficile mantenere viva in noi
e nella nostra comunità
la sorgente d'acqua fresca del tuo vangelo.
Spesso corriamo il rischio di essere
scambiati per rompiscatole,
per polemici, per fanatici...
Anche tu, Signore, hai vissuto il rifiuto,
l'offesa e la permalosità dei tuoi vicini.
Anche tu, Signore, sei rimasto inascoltato,
solo e cacciato via.
Tu, per loro, eri troppo banale e disarmato,
non eri spettacolare e nemmeno ricco...
Tu eri troppo semplice, troppo normale,
troppo schietto, troppo fiducioso in Dio e nell'uomo...
Ma così, Signore Gesù,
tu ci hai insegnato che il tuo messaggio
ci raggiunge solo se passa attraverso la nostra fragilità,
attraverso le nostre parole frammentarie,
attraverso i nostri gesti incoerenti...
Grazie, Signore,
perché a noi, così come siamo,
affidi il tuo tesoro,
la tua Parola d'amore,
la tua promessa di restare con noi,
per sempre.
Amen.

tesorofragilitàannunciovicinilontani

4.0/5 (1 voto)

inviato da Don Angelo Saporiti, inserito il 21/01/2012

PREGHIERA

20. Da sempre   1

Domenico Labalestra

Da sempre, Signore,
navighi i nostri mari calmi e burrascosi!
Da sempre
percorri le nostre strade luminose e buie!
Da sempre
convivi con i nostri pensieri, le nostre inquietudini,
con le nostre ipocrisie, le nostre speranze.
Siamo qui ad attendere
che tu venga a dimorare nel nostro cuore
ad ascoltare i suoi deboli battiti...
Per noi ogni volta nasci e muori
avvolgendoci sempre della tua presenza umana e divina.
Ma oggi
tu nasci
per riscaldare
gli inverni della nostra vita,
per far fiorire gli aridi cuori,
per dirci che ci ami
solo per amore.
Da sempre, Gesù,
bussi alle porte dell'uomo,
pellegrino sulla terra,
accettando anche i suoi rifiuti,
il suo odio, i suoi limiti
e da sempre
accogli in ogni parte del mondo
le lacrime e i sorrisi.
Vieni Signore Gesù
in questo Natale
a consolarci e a rallegrarci
perché ogni uomo,
anche il più piccolo,
nelle tue mani
si senta amato!

natalesperanzaincarnazione

5.0/5 (3 voti)

inviato da Domenico Labalestra, inserito il 09/12/2011

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