TESTO Commento su Am 8,11

Dalla Parola del giorno

Ecco, verranno giorni in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né sete di acqua, ma d'ascoltare la parola del Signore.

Come vivere questa Parola?

Vengano presto quei giorni, Signore! Sia già oggi quel giorno in cui andiamo errando da un mare all'altro e vagando da settentrione a oriente per cercare la tua Parola (v.12).

Che da oggi stesso non ci bastino più tutte le altre parole che risuonano nel mondo: di promesse non mantenute, di ideali mai realizzati, di giustizia fatta di vendetta, di preoccupazioni e paure.

Ci riconosciamo malati, Signore: sii tu il nostro medico! Ci riconosciamo peccatori: abbiamo bisogno della tua Parola di misericordia (cfr. Vangelo del giorno).

Oggi leverò, forte e silenziosa, questa preghiera:

Ho sete della tua Parola, Signore!.

Leggere la Scrittura con la Scrittura

«O voi tutti assetati venite all'acqua, / chi non ha denaro venga ugualmente; / comprate e mangiate senza denaro / e, senza spesa, vino e latte. / Perché spendete denaro per ciò che non è pane, / il vostro patrimonio per ciò che non sazia? / Su, ascoltatemi e mangerete cose buone / e gusterete cibi succulenti. / Porgete l'orecchio e venite a me, / ascoltate e voi vivrete»
(Is 55,1-3)