TESTO Commento su Fil 1,21

Dalla Parola del giorno
Per me vivere è Cristo.

Come vivere questa Parola?

Una frase lapidaria che sintetizza mirabilmente la tensione di ogni autentica vita cristiana. Non sono le vittorie conseguite, anche su se stessi; non le opere più mirabili, sia pure a vantaggio del prossimo; né lo stesso supremo sacrificio della vita affrontato per gli scopi più nobili a dar senso al nostro "vivere", anzi a farci sentire vivi. La vita è come un seme che si realizza nello sviluppo pieno della pianta. Ci è stata posta nelle mani come un bene prezioso, ricco di potenzialità, con una insopprimibile tensione verso un di più che ci spinge sempre oltre e non si appaga se non quando fluisce in Cristo. Gesù è il senso, la pienezza, la meta del nostro essere in questo mondo. No, non è un semplice modello di umanità pienamente realizzata da imitare. È il tutto della nostra vita. Così che quando la percezione della sua presenza si affievolisce, noi brancoliamo nel buio. "Per me vivere è Cristo" e tutto il resto deve essere riportato a Lui, con Lui confrontato e in Lui e per Lui assunto. In ogni cosa, in ogni situazione non possiamo che "vivere" il suo modo di pensare e di amare. Sì, essere cristiano è vivere questo fondamentale rapporto di amore, iscritto nel tessuto ordinario del quotidiano. Un rapporto che, fuori da ogni sterile sentimentalismo, ci colma, ci appaga, dà senso al nostro andare che diventa un prolungamento di Lui, là dove viviamo.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, verificherò se il mio cristianesimo, sia pure impegnato, è un procedere verso la piena realizzazione di questa realtà o se non è più o meno palesemente motivato da altro, magari dal desiderio di sentirmi "bravo" e "perfetto". E pregherò:

Gesù, vita della mia vita, impossessati di me così radicalmente che ogni altra cosa prenda colore e forma nella gioia di appartenerti e possederti.

La voce di una mistica "Dottore" della Chiesa

Vi sono giorni in cui mi è sempre alla mente quello che dice S. Paolo, di non essere più io che vivo, che parlo e che voglio, ma un altro in me che mi dirige e mi dà forza.
S. Teresa di Gesù