PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Matteo 25,1-13

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Venerdì della XXI settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (01/09/2006)

Vangelo: Mt 25,1-13 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 25,1-13

1Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. 2Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; 3le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; 4le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. 5Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. 6A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. 7Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. 8Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. 9Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. 10Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. 11Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. 12Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. 13Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.

Dalla Parola del giorno

Ecco lo Sposo: andategli incontro.

Come vivere questa Parola?

Il contesto di questo stupefatto annuncio è la parabola delle dieci vergini, di cui cinque stolte e cinque sagge. Nella notte le vergini tengono accesa una lampada. Poiché lo Sposo tarda, tutte si addormentano. D'improvviso si leva un grido: "Ecco lo Sposo: andategli incontro!". Ma le stolte che non hanno preso con sé la scorta dell'olio, sono in grave imbarazzo. Non per avarizia, ma per timore che poi l'olio manchi a tutte, le vergini sagge negano l'olio alle stolte. Queste ultime hanno un bel correre a comprarne dell'altro (che folle maratona nella notte!), non raggiungono l'intento. Non solo la porta resta chiusa, ma lo sposo afferma: «Non vi conosco!». Solo le vergini sagge entrano alle nozze con la lampada accesa che è simbolo di una vigile fede espressa, giorno dietro giorno, in ardore di carità.

Io che scrivo e tu che leggi e molti altri, se siamo consapevoli, viviamo in attesa di questo grido che farà chiara la notte. Il Signore che per amore ci ha creato e per amore ci ha redento, vuole solo che viviamo attendendo con amore la sua venuta. Verrà come Sposo a impalmare, a unire profondamente a sé, l'amata: ogni persona che, per vie e vocazioni diverse, ha voluto conoscerlo con una conoscenza che è piena dedizione a Lui nei fratelli, specie i più vicini e i più poveri (e poveri si è in tanti modi).

Il verbo "conoscere" è biblicamente densissimo e molto importante. Ecco perché quel "Non vi conosco" pronunciato dallo Sposo nei confronti delle vergini stolte, è un forte richiamo per me, per te, per tutti.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi soffermo a sentire questo grido nel mio cuore: non con paura, ma con una fede desta a trasformare in amore tutto quello che oggi farò.

Signore, rendimi vigilante: non so "né il giorno né l'ora" della tua venuta. So che sarà presto. Preparami in un cuore dilatato dal tuo amore.

La parola dell'abate copto di san Macario

Coraggio, fratelli! Ecco, lo Sposo – che amiamo ma non possiamo vedere – viene come un ladro nel mezzo della notte per sorprenderci. Vegliamo dunque per poterlo ricevere e beato colui che Egli troverà vigilante.
Matta el Meskin

 

Ricerca avanzata  (53970 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: