TESTO Am 5,15.23.24

Dalla Parola del giorno

Odiate il male e amate il bene e ristabilite nei tribunali la giustizia [...]. Lontano da me il frastuono dei tuoi canti [...]. Piuttosto scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne.

Come vivere questa Parola?

Quello che il profeta denuncia è la separazione del fatto religioso dalla vita. In onore di Dio si organizzano belle celebrazioni liturgiche, canti religiosi e sacra festosità. Però, nella vita di ogni giorno Dio, di fatto, resta emarginato. Si dice: gli affari sono affari e si gioca di furbizia perché i propri "traffici" arrivino a produrre sempre di più. Si dice di credere in Dio e di volerlo onorare con preghiere varie, ma poi si vive secondo la legge del maggior profitto che è poi la legge dell'"ego" al centro delle proprie giornate e delle proprie scelte. Non è solo Amos ma anche i grandi profeti come Geremia, Isaia, Ezechiele proclamano con forza che il culto esteriore non accompagnato da un impegno di vita coerente alla legge di Dio, è oggetto di condanna da parte del Signore. Oggi più che mai chi dice di essere cristiano deve spalancare il cuore a questa verità. Il sacrificio del cristiano trova spirituale energia e senso profondo dal sacrificio di Gesù: l'Eucaristia che perpetua tra noi l'offerta (di valore infinito) di Gesù in croce per nostro amore. Ma guai a dissociarla dalla chiamata di Dio per ciascuno di noi. Essa consiste nel metterci totalmente a servizio di Dio, dentro qualsiasi stato mestiere o professione. Ma ciò è solo perché Dio vuole abilitarci ad essere a servizio degli altri in un cammino che, prima ancora della ca-rità, osserva la giustizia, la lealtà, l'onestà su tutta la linea del proprio vissuto.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, visualizzerò un'acqua che scorre limpida, dal Cuore trafitto del Crocifisso al mio cuore. E pregherò:

Signore, vivificami attraverso tutti i momenti della preghiera (pubblica o privata che sia) e poi rendimi vero, onesto fino in fondo nel fare la tua volontà che è anzitutto giustizia.

La voce di un Pastore e Profeta del XX secolo

"Fa con l'anima ciò che in vita è tuo dovere fare. Ma, non dimenticare di integrarti sempre nei piani Divini."
Hèlder C'mara