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TESTO Commento su Giovanni 21,15-19

mons. Vincenzo Paglia  

Venerdì della VII settimana di Pasqua (02/06/2006)

Vangelo: Gv 21,15-19 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

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15Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore». 17Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. 18In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi». 19Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi».

Gesù interroga Pietro sull'amore. Sa che ciò che lo terrà legato a lui per sempre infatti non potrà essere il senso del dovere o la forza di volontà, ma solo il desiderio di ricambiare col suo affetto l'amore sconfinato ricevuto. Il Signore lo interroga tre volte di seguito, come a dire che è la domanda essenziale, che bisogna porsi sempre, ogni giorno. E' questa infatti la domanda di fondo che come riassume ogni Parola pronunciata da Dio: "Mi ami tu?" La risposta di Pietro è dapprima orgogliosa, addolorata che il Signore non si fidi della sua parola. Ma poi l'insistenza del Maestro vince la sua resistenza e mette a nudo la sua debolezza, facendogli sentire forte il bisogno di affidarsi, ancora una volta, a lui per imparare cosa vuol dire veramente voler bene. Le parole che seguono sono come uno squarcio sul futuro di Pietro. Quell'uomo troverà finalmente la sua solidità, che credeva di possedere già nella sua forza d'animo, nell'affidarsi totalmente al Signore, nel lasciarsi guidare da lui per giungere lì dove neanche immaginava. Così si realizza la profezia di un pescatore che riuscirà ad attirare con le reti del vangelo folle di uomini al Signore.

 

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