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TESTO Commento su Giovanni 14,1-6

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Venerdì della IV settimana di Pasqua (12/05/2006)

Vangelo: Gv 14,1-6 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

Io sono la via, la verità e la vita.

Come vivere questa Parola?

Gesù, rispondendo alla domanda di Tommaso: "Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?", proclama solennemente: "Io sono la via, la verità e la vita". "Io sono" corrisponde al nome che Dio ha rivelato di se stesso sul Sinai a Mosè: "JAHWEH", "Io sono colui che sono" (Es 3,14), ossia "colui che salva".

In bocca a Gesù quest'espressione diventa realizzazione piena e definitiva della salvezza. Lo comprendiamo bene a partire da quel "Io sono la verità" di cui parla il Maestro. La verità qui non è di ordine speculativo, ma concreto e pratico e va intesa come ciò di cui ci si può fidare, su cui si può costruire la propria vita, che può esserne il fondamento e la direzione. È la verità della nostra esistenza nella sua concretezza quotidiana, che Gesù stesso ci rivela. È la verità della nostra storia letta alla luce della fede nella persona di Gesù che si fa presente nella nostra vita, un Gesù che occupa i nostri pensieri, i nostri desideri, le nostre aspirazioni.

Questa verità, che è la stessa persona di Gesù, vero Dio e vero uomo, morto per noi e ora nella gloria, interpella la nostra vita. Ecco dunque la provocazione della Parola di oggi: cammina nella verità e fai la verità, fidandoti di Gesù, scaraventando in lui turbamenti e dubbi, senza dilazioni né perplessità.

Oggi, nel mio rientro al cuore, prego intensamente perché Cristo Via-Verità e Vita diventi davvero "il cuore del mondo".

Facci comprendere, Signore, che la fede nella persona di Gesù non è un bene di consumo che si compra al supermercato di una religiosità solamente formale per averne dei benefici immediati e a breve termine, ma è una partecipazione alla Sua Vita, nella verità di noi stessi, fatti a sua immagine e da Lui redenti per diventare davvero simili a Lui.

La voce del fondatore della comunità di Bose

La Verità non è un possesso geloso che qualcuno può detenere come esclusiva o, peggio, come arma contro gli altri. No, la Verità è una persona, - Cristo - che ci possiede: il cristiano appartiene al suo Signore essendo stato immerso nella sua morte e risurrezione.
Enzo Bianchi

 

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