PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Giovanni 10,31-42

mons. Vincenzo Paglia  

Venerdì della V settimana di Quaresima (07/04/2006)

Vangelo: Gv 10,31-42 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Gesù ci parla di Dio non con i ragionamenti dei filosofi, né col romanticismo o il realismo rassegnato dei nostri pensieri. Gesù parla di Dio con la sua stessa vita. E' un linguaggio che parla a tutti, non ha bisogno di cultura né di un ruolo sociale per essere compreso. Basta lasciarsi toccare, restare vulnerabili alle "molte opere buone del Padre mio" che il Signore ci mostra. Sono queste che ci danno il potere di diventare simili a Dio, sciocchezza per i pagani e bestemmia per i giudei, ma salvezza per tutti quelli che si fidano del bene che vedono realizzarsi davanti ai loro occhi. Di nuovo Gesù sfugge alle mani di quelli che vogliono catturarlo. Il Vangelo non lo si possiede, lo si vive; la Parola di Dio non la si conosce già, la si scopre, ogni volta nuova e più densa ancora di significato per la nostra vita.

 

Ricerca avanzata  (54016 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: