TESTO Commento su Luca 9,11-17

Oggi è la festa del “Corpus Domini”. Letteralmente vuol dire la festa del Corpo del Signore. In questo giorno ringraziamo in modo particolare Gesù per il dono che ci ha fatto di se stesso, del suo corpo e del suo sangue, anima e divinità nell'Eucarestia. Il Vangelo che abbiamo letto ben si addice a questa festa. Gesù attraverso la moltiplicazione dei pani e dei pesci ci fa comprendere che per Lui tutto è possibile.

Alle volte ci chiediamo come fa ad essere presente Gesù nell'ostia che il sacerdote consacra sull'altare. Il Dio che ha creato il mondo dal nulla può facilmente trasformare il pane nel suo corpo. Avete mai sentito parlare dei miracoli eucaristici? Uno famoso in tutto il mondo è il miracolo di Lanciano, una cittadina dell'Abruzzo. Un monaco nell'ottavo secolo, mentre celebrava la Santa Messa ebbe forti dubbi sull'Eucaristia. Non poteva credere che tramite le parole della consacrazione l'ostia non era più ostia ma la presenza reale di Cristo, del suo corpo e del suo sangue. Appena ebbe finito di dire le parole: “Prendete e mangiatene tutti, questo è il mio corpo... e prendete e bevetene tutti, questo è il mio sangue”, l'ostia si trasformò di fronte a lui in un pezzo di tessuto umano e il vino si trasformò in sangue.

Nel corso dei secoli, le reliquie del miracolo sono state oggetto di numerose indagini. Le più approfondite sono recenti e risalgono agli anni ‘80 dello scorso secolo. I risultati hanno lasciato senza parole:

La Carne è autentica carne umana, in particolare è tessuto miocardico.
Il Sangue è autentico sangue umano.
Sia la Carne che il Sangue appartengono alla specie umana.

Il gruppo sanguigno di entrambe le reliquie è AB, lo stesso riscontrato sulla Sacra Sindone.

Il Sangue contiene proteine in proporzioni normali, simili a quelle del sangue fresco, oltre a minerali come cloruri, fosforo, magnesio, potassio, sodio e calcio.

La conservazione straordinaria della Carne e del Sangue per oltre dodici secoli, senza l'uso di alcun conservante e nonostante l'esposizione agli agenti atmosferici e biologici, è un fenomeno che la scienza non riesce a spiegare. Nessuna traccia di sale o altre sostanze conservanti è stata rilevata

Il Miracolo di Lanciano è davvero sbalorditivo. Solo oggi sappiamo classificare il tessuto umano come facente parte del miocardio e solo oggi la scienza è in grado di dirci che Gesù è morto per infarto miocardico. Questo miracolo è una potente conferma della dottrina della Reale Presenza di Cristo nell'Eucaristia. È come se Gesù volesse rivelare all'uomo del 2000, cioè proprio a noi che viviamo oggi a distanza di duemila anni dalla sua incarnazione, che Egli è davvero presente sotto le apparenze del pane e del vino. Questo evento straordinario è un segno tangibile e un invito a rafforzare la propria fede, ricordando che Gesù è veramente presente, con il Suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità, nel Sacramento eucaristico.

Le reliquie sono ancora oggi conservate e venerate nel Santuario del Miracolo Eucaristico nella Chiesa di San Francesco a Lanciano.

Questo è uno dei numerosi miracoli eucaristici che esistono nel mondo.

Un ragazzo di nome Carlo Acutis morto a soli 15 anni, ha fatto una ricerca di questi miracoli perché era un appassionato dell'Eucarestia. Pensate che dal giorno in cui ha fatto la sua prima comunione è andato tutti i giorni alla Messa. Da lì ha attinto tutte le energie di bontà che lo hanno fatto divenire in breve Santo.

Carlo nasce nel 1991 in una famiglia benestante. Fin da piccolo egli mostrò una forte fede e una particolare devozione verso il Sacramento dell'Eucarestia che chiamava “l'autostrada per il cielo”. Appassionato, tra le altre cose, di informatica, fu ideatore di numerosi blog riguardanti la fede cristiana. Ideò e organizzò una mostra on-line sui miracoli eucaristici nel mondo. Tale mostra, che può essere ospitata dalle parrocchie che ne fanno richiesta, ha fatto tappa in tutti i cinque continenti. Morì nel 2006 di leucemia fulminante. Negli anni seguenti, la Chiesa ha riconosciuto miracoli che ha ascritto alla sua intercessione, il che ha portato a proclamarlo beato

Acutis sarà proclamato Santo il prossimo 7 settembre, dopo essere stata sospesa la sua canonizzazione a causa della morte di papa Francesco.

Quando tornate a casa cercate di approfondire la conoscenza di Carlo e anche la sua ricerca dei miracoli eucaristici.

E ora ringraziamo Gesù per questo dono meraviglioso della Sua presenza in mezzo a noi e facciamo il proposito di non perdere mai una Messa domenicale per poter anche noi cibarci di Gesù.

Tra poco quando vi metterete in fila per ricevere l'Eucarestia dite a Gesù queste parole: “Gesù vengo da Te per essere te”
Commento a cura di Tiziana Mazzei