TESTO Commento su Matteo 5,17-19

«Pieno compimento della legge è l'amore!» Queste parole di san Paolo ci aiutano a comprendere meglio le parole di Gesù: «non sono venuto per abolire la Legge o i Profeti ma a darne pieno compimento». Sì, Gesù non abolisce la legge ma la riempie d'amore. Immaginate qualcuno che per giustificare i propri errori o le proprie mancanze si nasconde dietro quella frase: “ma io l'ho fatto per amore!”. Purtroppo, succede! Può succedere nel matrimonio che si tradisca e si giustifichi tutto dicendo che è l'amore per un altro/a ad aver condizionato le azioni. Succede anche che dei padri o delle madri “per amore” danno tutto ai figli anche cose pericolose e deleghino la loro educazioni ai social! Queste cose si fanno dicendo che sono giuste, che si vuole insegnare la responsabilità ai figli ma non si comprende che così si demoliscono le fondamenta della maturità e si eliminano le regole, che sono importanti per un vivere civile. Siamo sicuri che ognuno può fare quello che vuole? A volte si fanno certe azioni giustificandosi, affermando che lo fanno tutti. L'uso del telefonino mentre si guida? Lo fanno tutti! Guardare il telefono mentre altri parlano? Ormai lo fanno tutti! Avete assistito, ad esempio, a certe riunioni familiari o persino convegni dove vi è una persona che parla o un relatore e quelli che gli stanno accanto guardano sempre il telefono? La giustificazione? “Mi sono arrivate delle notifiche importanti”, dimenticando il rispetto per l'altro e che essere presenti è persino un dovere in alcune circostanze! Con questo criterio potremmo andare a Londra dove si guida in senso opposto e decidere di non osservare questa regola per comodità, visto che non siamo abituarti! Non metteremmo a rischio la nostra vita e quella degli altri? Insomma, dalle cose più importanti a quelle meno importanti, abbiamo una certa tendenza ad abolire le regole, così come abbiamo una certa allergia alle autorità, a tutte quelle cose che ci rimandano ad un'obbedienza. Purtroppo anche nella Chiesa succede! La conclusione? L'uso a sproposito di una frase di sant' Agostino che dice ama e fai ciò che vuoi, dimenticando, volutamente o meno, che lo stesso Agostino dice che il peccato è amore disordinato! Chiediamo al Signore la grazia di osservare le leggi riempendole d'amore, consapevoli al contempo che l'amore non può fare a meno della verità, perché la carità senza la verità fallisce, e la verità senza la carità ferisce!

«C'è una tentazione che è quella del “progressismo adolescente”, che ci fa “uscire dalla strada”. Prendiamo di qua, prendiamo di là i valori di una cultura... Vogliono fare questa legge? Avanti con questa legge. Vogliono andare avanti con quello? Allarghiamo un po' la strada. Alla fine non è un vero progressismo. È un progressismo adolescente: come gli adolescenti che vogliono avere tutto con l'entusiasmo e alla fine? Si scivola... È come quando la strada è col gelo e la macchina scivola e va fuori strada... Noi, in questo momento della storia della Chiesa, non possiamo né andare indietro né andare fuori strada!» (papa Francesco).