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TESTO Commento su Gv 15,9-17

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S. Mattia (14/05/2025)

Vangelo: Gv 15,9-17 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 15,9-17

9Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

12Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. 13Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. 14Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. 15Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. 16Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. 17Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

Come vivere questa Parola?
In questo brano, Gesù ci parla dell'amore e dell'amicizia, usando immagini molto forti e profonde. Ti posso aiutare a riflettere su alcuni punti chiave: L'amore come vincolo: Gesù dice che ci ama come il Padre lo ama, e ci invita a rimanere nel suo amore. È un invito a vivere in un legame stretto con lui, come rami di un albero che portano frutto. L'ordine di amare: Gesù ci chiede di amarci gli uni gli altri come lui ci ha amato. È un amore che dà la vita, che si dona senza riserve. Il comandamento dell'amore: “Vi ho scelti e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto”. È un invito a essere testimoni del suo amore nel mondo, portando frutto con le nostre azioni. L'amicizia con Gesù: Gesù si definisce “amico” dei suoi discepoli, e ci invita a essere suoi amici, condividendo con lui tutto.

Io ho scelto voi, dice il Signore, perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga. (Cf. Gv 15,16)

La parola del Papa Francesco
"L'amicizia con Gesù non è un sentimento passeggero, ma un rapporto che si costruisce giorno dopo giorno, con la preghiera, con l'ascolto della sua parola e con la fedeltà alle sue vie. È un'amicizia che ci rende capaci di amare come lui, di portare frutto e di essere testimoni del suo amore nel mondo."
Angelus del 15 maggio 2016

Sr. Cleonice Lourenço - info@sanbiagio.org

 

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