TESTO Commento su Giovanni 16,12-15

Il Vangelo di oggi ci offre un tema fondamentale: la gradualità. Gesù ci parla della gradualità di Dio, che ci accompagna in un cammino di crescita, di maturazione, sia a livello ecclesiale che personale. Dio come la più sapiente madre ci aiuta a comprendere, a maturare decisioni, cambiamenti... Certo, a volte i tempi sono molto lunghi ma Dio, che è eterno, di certo non si scoraggia, e ci accompagna verso la verità tutta intera! Tutto ciò a noi cosa richiede? Pazienza. A noi, spesso ammalati del “tutto e subito”, a noi che facilmente ci scoraggiamo se vediamo che le cose non cambiano all'istante, ci è chiesta un'operosa pazienza. Innanzitutto pazienza con noi stessi, facendo i conti con i nostri limiti, con i tempi di crescita, con la necessità di imparare le cose un po' per volta. Questa pazienza non significa negligenza o arrendevolezza ma implica una sapienza del cuore, un'equilibrata tensione tra l'accogliersi e il tendere verso il meglio. Poi serve pazienza con gli altri, imparando a comprendere i loro tempi, i loro ritmi che sono spesso diversi dai nostri. Tutto ciò a partire dalla famiglia, dalla propria comunità... ed è particolarmente importante nell'ambito educativo e dell'accompagnamento spirituale. Che il Signore ci doni la sapienza del cuore e tanta pazienza per crescere e aiutare a camminare sulla Via del Vangelo.