TESTO Commento su Giovanni 7,40-53

Dalla Parola del giorno

"Mai un uomo ha parlato come parla quest'uomo!". Ma i farisei replicarono loro: "Forse vi siete lasciati ingannare anche voi? Forse gli ha creduto qualcuno fra i capi, o fra i farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!".

Come vivere questa Parola?

Ormai i capi dei Giudei, presuntuosi e arroganti, sono entrati in un gorgo di morte: hanno deciso di far perire Gesù. E per ora sono mestatori di odio, dentro il dissidio che si è scatenato a proposito della sua persona. "E' davvero un profeta?" si chiedono alcuni. "E' Lui il Cristo!" asseriscono altri. Ma nella loro cieca presunzione, i capi, succubi dell'invidia, non possono accettare quello che dicono le guardie, colpite dal fatto che "mai nessuno ha parlato come Gesù". Ciò che impressiona è che, ciechi nel cuore, non solo asseriscono di vederci bene, ma strumentalizzano le situazioni e le affermazioni discordi e confuse a favore del loro progetto: catturare Gesù per farlo morire.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi soffermerò a meditare sul modo di agire dei capi Giudei, tanto simile a quello di quanti, anche oggi, cercano nei fatti non la verità oggettiva, ma una conferma alle loro idee precostituite. Forse anch'io, per eccessivo attaccamento alle mie idee, tendo a interpretare le cose a modo mio, secondo i miei scopi o desideri? Verbalizzerò:

Tu salvi i retti di cuore, Signore! Liberami da ogni mia stortura. Che io veda tutto alla luce della Tua Parola.

La voce di un grande uomo di Dio

Chi non fa tutto per piacere a Dio, chi non segue Gesù assumendone i criteri di valutazione, chi s'indugia su strade d'interessi egoistici è morto.
Charles de Foucauld