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TESTO Commento su 2Pt 1,2

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Lunedì della IX settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (06/03/2000)

Brano biblico: 2pt 1,2 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mc 12,1-12

1Si mise a parlare loro con parabole: «Un uomo piantò una vigna, la circondò con una siepe, scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. 2Al momento opportuno mandò un servo dai contadini a ritirare da loro la sua parte del raccolto della vigna. 3Ma essi lo presero, lo bastonarono e lo mandarono via a mani vuote. 4Mandò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa e lo insultarono. 5Ne mandò un altro, e questo lo uccisero; poi molti altri: alcuni li bastonarono, altri li uccisero. 6Ne aveva ancora uno, un figlio amato; lo inviò loro per ultimo, dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. 7Ma quei contadini dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra!”. 8Lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna. 9Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e farà morire i contadini e darà la vigna ad altri. 10Non avete letto questa Scrittura:

La pietra che i costruttori hanno scartato
è diventata la pietra d’angolo
;
11questo è stato fatto dal Signore
ed è una meraviglia ai nostri occhi
?».

12E cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla; avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro. Lo lasciarono e se ne andarono.

Dalla Parola del giorno

Grazia e pace sia concessa a voi in abbondanza nella conoscenza di Dio e di Gesù Signore nostro.

Come vivere questa Parola?

Una vita che si armonizzi nella grazia e nella pace è possibile se ci apriamo alla conoscenza di un Dio che infinitamente ci ama in Gesù-Salvezza.

San Pietro nella sua lettera insiste sulla conoscenza. "La potenza di Dio ci ha fatto dono di ogni bene...mediante la conoscenza di Colui che ci ha amati" (v.3). E ancora: "Mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza la temperanza" (v.5-7).

Quando la Bibbia parla di conoscenza non è un fatto soltanto intellettivo. Dio non lo si incapsula in concetti, ma lo si raggiunge con la conoscenza unitiva del cuore purificato dal suo Spirito. Ed è la preghiera che ci ottiene la grazia e insieme l'impegno di una fede operante il bene. Come non passa la luce del sole da vetri opachi e sporchi, così la conoscenza di Dio non entra nel cuore opacizzato dal disordine delle passioni. Mentre è davvero solo il conoscere Dio in un modo unitivo con la forza dell'amore, che fa di Lui il sole della nostra vita, la fonte di una pace profonda.

Mi eserciterò oggi nel chiedere: "Purifica, o Signore, il mio cuore. Dammi di conoscere Te e il tuo Figlio Gesù".

Il desiderio-preghiera di Gesù

Conoscano Te, o Padre, il solo vero Dio, e Colui che hai mandato, Gesù Cristo.

 

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