TESTO Commento su Mt 6,25.33-34
Casa di Preghiera San Biagio FMA Home Page
Sabato della XI settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (22/06/2024)
Vangelo: Mt 6,24-34
Come vivere questa Parola?
“Non preoccupatevi” è il ritornello di Gesù che ci dona molta pace! Porre la vita nelle mani del Padre significa essere liberi dall'affanno. È Dio che garantisce la vita, la dona e la alimenta. Si prende cura come una madre di ciò di cui abbiamo bisogno, perché non fidarsi? Non ci dice di non lavorare, ma di non fare diventare il lavoro un idolo! Il fatto che tutto sia dono non è un alibi all'impegno, ma un antidoto alla preoccupazione! Dobbiamo lavorare per vivere, ma ci è data la possibilità di farlo con tanta libertà e fiducia sapendo che Qualcuno ha cura di noi. Preoccuparsi è divorare il presente e non vivere il momento che abbiamo, fuggendo in un futuro che ancora non c'è: questo ci svuota lasciandoci ansiosi e insoddisfatti. Viviamo il dono del qui e adesso come dono di Dio e così vivremo il domani a suo tempo, come dono suo.
Signore donaci la grazia del momento presente, vissuto in amore, in gratitudine. donaci di assaporare il dono della tua Presenza in ogni momento e così, momento dopo momento di tessere la possibilità di vivere con Te il nostro quotidiano riconoscendo la tua cura di Padre e Madre e assaporandoti nei gesti dei nostri fratelli.
La voce di Papa Francesco
“Cosa fanno in noi le ricchezze e cosa fanno le preoccupazioni? Semplicemente ci tolgono dal tempo. Tutta la nostra vita è fissata su tre pilastri: uno nel passato, uno nel presente e l'altro nel futuro. E questo è chiaro nella Bibbia: il pilastro del passato è l'elezione. Il Signore ci ha eletti. Ognuno di noi può dire: “Il Signore mi ha eletto, mi ha amato, mi ha detto vieni e nel battesimo mi ha eletto per seguire una strada, la strada cristiana”. Il futuro è la promessa che Gesù ha fatto agli uomini: Mi ha eletto per camminare verso una promessa, ci ha fatto una promessa. Infine, il presente è la nostra risposta a questo Dio tanto buono che mi ha eletto, che mi fa una promessa e che mi propone un'alleanza; e io faccio un'alleanza con lui.”
MEDITAZIONE MATTUTINA NELLA CAPPELLA DELLA DOMUS SANCTAE MARTHAE - Sabato, 22 giugno 2013
Sr Monica Gianoli - gianoli.monica@gmail.com