VIDEO #2minutiDiVangelo Martedì 5 Quar. B - Gesù non è un amico da cercare solo nel bisogno...

Commento al Vangelo della Martedì V di Quaresima Anno B - a cura di don Marco Scandelli

#2minutiDiVangelo

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Gv 8 21-30

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Mi vorrei soffermare su alcune affermazioni che sono per altro quelle che in poche righe ripete più volte e che fan si che molti decidessero di cambiare idea su di lui e di cominciare a credere. Anzitutto: “Morirete nel vostro peccato”: questa è la sorte di chi non riconosce il Signore. Non si tratta solo di morire ma di soccombere nel peccato. Perciò Gesù ci fa comprendere che più che la morte del corpo dobbiamo temere per la morte dell'anima. Morire nel peccato richiama una brutta immagine. Come quando si muore nel proprio sangue perché si è stati accoltellati. “Voi siete di quaggiù”: Il peccato è come una lama sottile che può bucare il nostro cuore. È necessario crescere nella umiltà per non morire nel peccato. Se siamo di quaggiù non possiamo pretendere di essere nel giusto o di sapere già ogni cosa. Quante persone non si lasciano mai “cambiare” dagli eventi perché credono di essere come Dio! “Io Sono”: solo lui è. È un chiaro richiamo al nome di Dio rivelato a Mosé sul Sinai: “io sono”. Gesù ci sta dicendo che lui è davvero Dio. Infatti l'ultima frase: “Parlo come il Padre mi ha insegnato”. È come Dio non solo perché lo dice apertamente ma perché Aiace come lui.