PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Matteo 9,9-13

don Giampaolo Centofanti  

S. Matteo apostolo ed evangelista (21/09/2020)

Vangelo: Mt 9,9-13 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 9,9-13

9Andando via di là, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.

10Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. 11Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». 12Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. 13Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non sacrifici. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».

Il testo può significare “Continua a seguirmi” e ciò può aiutare a comprendere il comportamento di Matteo (= Levi). Forse era già avviata da tempo la sua conversione ma il nostro si sentiva indegno di seguire Gesù. Un pubblicano venduto all'oppressore romano e, persa la buona fama, dedito anche a fare la cresta sulla tasse esibite per conto dell'impero. Ma Gesù lo rasserena e gli fa comprendere che Lui guarda il suo cuore al di là delle apparenze. Questo amore, questa comprensione, Matteo li riversa sui suoi ex colleghi e su tanti altri di quella risma. Ha imparato a guardare ad ogni persona al di là delle sue confusioni e oscurità...

 

Ricerca avanzata  (53895 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: