TESTO Commento su Giovanni 12,24-26
don Giampaolo Centofanti Commento al Vangelo
S. Lorenzo (10/08/2020)
Vangelo: Gv 12,24-26

«24In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. 25Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. 26Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».
Ci si può agitare per tante cose, anche buone, ma ciò che davvero dà vita, protegge, costruisce, è seguire Gesù. In Lui impariamo la via bella, semplice, buona, anche la vera creatività, distinguendo ciò dai mille inganni del fare. Lì dove ci possono apparire cose buone e giuste anche discernimenti che con Gesù non hanno nulla a che vedere, dove cerchiamo appoggi non voluti da Cristo. Ma solo la grazia ci aiuta a non temere di perdere la vita secondo i nostri criteri per ritrovarla nel Signore. Signore aiutaci a stare con il cuore, con tutta la nostra vita, dove sei tu per noi, liberaci dalle false valutazioni terrene, che non hanno sostanza, anzi la tolgono.