TESTO Commento su Rm 8,29

Dalla Parola del giorno

"Quelli che da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo"

Come vivere questa Parola?

In questa festa della natività di Maria, incastonata come una perla nelle letture della liturgia di oggi, questa pericope della lettera ai Romani celebra la grandezza di Maria che "umile ed alta più che creatura" (per dirla con Dante) è stata da sempre predestinata ad essere conforme all'immagine del Figlio di Dio e figlio suo. Perché avrebbe dovuto diventare Sua Madre, Dio ha "sognato" per Maria che fosse conformata a Gesù preparandole un corpo e un'anima finalizzati al suo disegno. Ma questo progetto su Maria non è a se stante; è invece finalizzato a quel progetto di salvezza ampio come e più dell'umanità. Dio ha preparato tutto perché possa realizzarsi. "Sappiamo che tutto concorre al bene di quanti amano Dio" leggiamo nella stessa lettera poco prima di questa pericope. A volte questa nostra storia ci sconcerta e le notizie di cronaca tendono a deprimerci. È esattamente quanto Dio vuole evitarci, dicendo quel che Paolo ha scritto. Riceviamo dunque il dono di questa giornata nella consapevolezza di quel che è stata Maria. Nel suo grembo Dio ha preso volto d'uomo, si è configurato in tutto al nostro modo di essere, ma perché noi potessimo essere configurati al suo, in cui l'amore è possibile e con l'amore la pace, la gioia.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, chiedo a Maria, in tutto conforme al modo di pensare e di amare di suo Figlio, di rendere anche me il più possibile conforme a Lui, nella mia interiorità anzitutto.

O Maria, Dio ti ha "sognata" anche per me, perché tu, Madre, mi aiutassi a conformarmi a Cristo a non sfigurarmi dentro una vita di egoismo e di mediocrità. Dammi di realizzare quel sogno irrepetibile di Dio che io sono.

La voce di un Padre della Chiesa

Gloria a te, o nostro rifugio! Gloria a te, o nostro orgoglio, perché per opera tua la nostra stirpe è stata innalzata al cielo. Supplica Dio, nato da te, che mandi pace e calma alla sua Chiesa. Per la forza delle tue preghiere, o madre dell'Altissimo, doni egli alla terra e ai suoi abitatori la pace piena!
Balaj Siro