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TESTO Commento su Marco 12,28-34

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Giovedì della IX settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (02/06/2005)

Vangelo: Mc 12,28-34 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

«Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l'unico Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c'è altro comandamento più importante di questi».

Come vivere questa Parola?

Uno scriba, cioè un uomo colto in Sacra Scrittura, interroga il Signore circa ciò che più conta nella Legge di Mosè. Gesù, rispondendo unisce i due comandamenti più importanti che si trovavano, il primo, nel libro del Deuteronomio e, il secondo, nel Levitico.

Questa sintesi, fatta da Gesù accostando i due precetti dell'amore e dicendo che sono in assoluto i due precetti più importanti, ci rivela la sua intelligenza delle cose di Dio e dell'uomo. Dio, infatti, è Amore (Cfr. 1Gv 4,16) e noi, sue creature – nelle profondità del nostro essere – tendiamo all'amore come l'uccello al volo.

Come tutto quello che Dio ci chiede, anche l'amore, prima che nostro è un suo dono. Non posso amare se non mi percepisco amato da Dio. Però, dentro la nostra natura, l'amore vero (e non la sua parodia che è istintività egoica) non è un fatto spontaneo. Va purificato, va coltivato. Amare con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutte le forze, è frutto di una lunga "crescita" e di una unificazione intorno a quel centro interiore in cui Dio-Amore abita in noi. Lì "amare" diventa verità, quando in noi diventa uguale alla voce del verbo "donare".

Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi abbandono a Dio, Trinità di Amore, nel centro profondo del mio cuore. Gli chiedo di purificare il mio modo di amare. Cerco forse negli altri la soddisfazione di miei bisogni, forse li strumentalizzo, li "uso" e perfino li "getto" quando non mi servono più?

Gesù, che per amore hai dato la vita, non permettere che io inquini di egoismo i miei rapporti interpersonali, e perciò fammi amare Te sopra tutti e sopra tutto.

La voce di un grande poeta portoghese

Signore, dammi anima per servirti e cuore per amarti! Fammi puro come l'acqua e alto come il cielo. Proteggimi e concedimi di amare come ami Tu.
F. Pessoa

 

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