PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Matteo 2,1-12

Omelie.org (bambini)  

Omelie.org (bambini) è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!

Epifania del Signore (06/01/2018)

Vangelo: Mt 2,1-12 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 2,1-12

1Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme 2e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». 3All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. 4Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. 5Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:

6E tu, Betlemme, terra di Giuda,

non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda:

da te infatti uscirà un capo

che sarà il pastore del mio popolo, Israele».

7Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella 8e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo».

9Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. 10Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. 11Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. 12Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.

Il giorno di Natale è già passato da due settimane! Quanta attesa, quanta trepidazione e poi, senza volerlo e senza rendercene conto, ci ritroviamo oggi a festeggiare l'Epifania.

Un detto popolare dice: “L'Epifania tutte le feste porta via!”

Ma davvero è già tutto finito? Oggi festeggiamo l'ultimo giorno di festa?

Se così fosse dovremmo essere tutti molto tristi... Invece non lo siamo affatto!

Isaia scrive delle parole colme di gioia! E proprio oggi ci viene chiesto di leggerle con attenzione e farle entrare nel nostro cuore. Quindi possiamo stare tranquilli, non è già tutto finito! Anzi, tutto è solo all'inizio! All'inizio di una storia che porta la felicità! Perché il Natale non è la festa di un solo giorno, tanta attesa e tanto impegno durante l'avvento ci sono serviti per vivere il Natale di Gesù che è iniziato due settimane fa ma che oggi si ravviva più che mai!

Il profeta Isaia racconta di una terra coperta di nebbia e tenebre, freddo e buio... proprio come le giornate di chi non accoglie Gesù nella sua vita...

Ma al primo nostro cenno di ricerca, Lui si fa subito trovare! Guardiamo la prima lettura e cerchiamo tutte le parole che trasmettono gioia...
La lettura inizia con un verbo meraviglioso: ALZATI!

Sapete perché è un verbo meraviglioso che trasmette gioia? Perché se ci viene chiesto di alzarci significa che possiamo farlo! Vuol dire che stiamo bene, che abbiamo le forze, le energie per alzarci! Poi significa che c'è qualcosa da fare o qualcuno da incontrare!

Quindi non ci aspettano noia e solitudine ma allegria e compagnia! Tutto questo è meraviglioso!

Poi se andiamo avanti nella lettura troviamo queste altre parole:

luce, gloria, brilla, risplende, re, sorgere, raggiante, palpiterà e dilaterà il cuore, abbondanza, ricchezza, tutti verranno, glorie.

Tutte queste parole ci raccontano una storia di gioia, allegria, amicizia, cuori che palpitano di felicità, amore, nessuna povertà e nessuna solitudine.

E tutto questo, che si ripete anche nel salmo e nella lettera scritta da San Paolo, vale per tutti i popoli della terra.

Ma se pensiamo al mondo in cui viviamo... Fermiamoci un momento e riflettiamo...

E' davvero così questo nostro mondo? Purtroppo no. Purtroppo solitudine, povertà, tenebra, freddo, malattie le sentiamo ogni giorno.

Perché? Perché non sempre scegliamo di alzarci e metterci alla ricerca della buona stella, Gesù. Invece dobbiamo imparare a vivere il giorno di oggi e ogni giorno dell'anno! Come si fa?

Certo, non dobbiamo pensare che la felicità sta nello stare a casa liberi dalla scuola tutti i giorni, perché tutti i giorni è la festa dell'Epifania!

Ma ogni giorno dobbiamo ascoltare Isaia che ci dice “Alzati!”; ogni giorno dobbiamo scegliere di cercare Gesù. Come hanno fatto i Magi: si sono alzati, hanno preparato i loro doni da portare a Gesù e si sono messi in cammino. Avevano tanta strada davanti a loro, tante difficoltà, non avevano il navigatore satellitare per sapere dove andare e nemmeno un'auto!

Non avevano molte certezze all'apparenza... Eppure ce l'hanno fatta! Hanno attraversato mezzo mondo per arrivare da Gesù! Hanno chiesto informazioni, hanno studiato - e questo significa che la scuola serve! - hanno guardato il cielo, hanno cercato con tutto il loro cuore, la loro mente e le loro forze, hanno desiderato Gesù con tutto se stessi!

E Matteo nel Vangelo di oggi ci dice che non solo lo hanno trovato!

Hanno riconosciuto che proprio quel bimbo era il Re che tanto desideravano e hanno provato una GIOIA GRANDISSIMA!

Ecco che oggi, tutti vogliamo farci un augurio davvero unico: VOGLIAMO AUGURARE A TUTTI NOI E A TUTTE LE PERSONE CHE VIVONO SULLA TERRA, DI CERCARE GESU' CON TUTTE LE LORO FORZE E DI PROVARE UNA GIOIA GRANDISSIMA!
BUONA EPIFANIA PER TUTTI I GIORNI DELL'ANNO!
Commento a cura di Mara Colombo

 

Ricerca avanzata  (53978 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: