PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Giovanni 16,12-15

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Mercoledì della VI settimana di Pasqua (28/05/2003)

Vangelo: Gv 16,12-15 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

Disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera»".

Come vivere questa parola?

La nostra apertura alla verità è relativa. Veniamo progressivamente conoscendo la verità di noi stessi come della realtà che ci circonda. E siamo disponibili anche a una certa verità su Dio tramite conoscenze umane o catechistico-teologiche. Ma la verità spesso finisce per essere un'idea astratta e dunque cerebrale, se non ci lasciamo afferrare dallo Spirito Santo-Amore e guidare da Lui all'ampiezza-profondità-altezza della verità – incandescienza d'amore. E non è poi questo tutto il mistero di Gesù ma dentro la nostra vita, qualcosa, (anzi Qualcuno!) di altamente coinvolgente, che ci penetra, c'innamora e ci trasforma in Dio? Dice Gesù dello Spirito Santo: «Dirà tutto ciò che avrà udito [...] prenderà del mio e ve l'annunzierà». E poi aggiunge: «Tutto quello che il Padre possiede è mio». È dunque lo Spirito Santo: questa incandescienza di Amore circolazione di fuoco trinitario che non solo fa luce nel buio delle nostre incapacità a capire i misteri di Dio, ma afferra la nostra esistenza. Così la verità diventa vita e la nostra vita diventa vera, realizzata in Lui, cioè capace di amare, di spendersi (e perciò di espandersi!) nel dono di sé, con Gesù e come Gesù, sotto lo sguardo del Padre. Non è forse il Padre sorgiva di ogni amore anche umano autentico e perciò duraturo?

Oggi, nella mia pausa contemplativa, sosterò a chiedermi se il mio approccio alla verità è ardente e vitale oppure è arido, concettuale, magari presuntuoso o intriso di negatività e pessimismo, comunque staccato dalla vita. E invocherò con forza lo Spirito Santo.

O Spirito Santo, ravviva in me il desiderio di essere guidato da te. Che io sia consapevole della tua presenza nel mio cuore e sia attento e docile nello smascherare sentimenti e atteggiamenti egoici che soffocano in me la realizzazione di me che avviene solo quando cerco con Gesù la volontà del Padre, cioè m'impegno ad amare servendo i fratelli.

La voce di un padre della Chiesa

Tu, anima fedele, sbrigati a farti partecipe dello Spirito Santo. E' presente, quando viene invocato. E quando arriva, se ti trova umile, sereno e rispettoso della Parola di Dio, si poserà su di te, e ti rivelerà ciò che il Padre nasconde ai sapienti e avveduti di questo mondo; e cominceranno a brillare ai tuoi occhi quelle cose che i discepoli non riuscirono ad assorbire, finché non fosse venuto lo Spirito di verità, che avrebbe detto loro tutta la verità. Verità che non può essere rivelata da nessun uomo.
Guglielmo di Saint-Thierry

 

Ricerca avanzata  (54239 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: