PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Sal 45(46),5

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Dedicazione della Basilica Lateranense (09/11/2017)

Brano biblico: Sal 45 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 2,13-22

13Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. 14Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. 15Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori dal tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, 16e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». 17I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divorerà.

18Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». 19Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». 20Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». 21Ma egli parlava del tempio del suo corpo. 22Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio.
Salmo 45(46),5

Come vivere questa Parola?
Queste parole del salmo responsoriale si riconnettono alla prima lettura di oggi, dove il profeta Ezechiele parla di un fiume d'acqua limpida che esce dal lato destro di un tempio.
Là dove giungono queste acque, tutto è vivificato. Sulle sponde cresce ogni sorta di albero da frutto e i frutti maturano ogni mese “perché le acque - dice il testo - escono dal santuario” e sono frutti che hanno doppio valore: servono da cibo e da medicina.
Ricordando tutto questo è più facile capire come le acque di questo fiume ruscellante e prestigioso provochino gioia per la “città di Dio” che è immagine della nostra stessa vita.
Attenzione! Le acque non scendono dai monti o da non so dove; vengono, ruzzolando da un tempio.
È questo il punto centrale e forte di questa bella pagina descrittiva ricca di senso.
Non mi soffermo qui sul primo evidente significato: quello delle acque scaturite dal tempio. È infatti evidente che il tempio qui rappresenta la Chiesa.
Mi soffermo invece sulla “città di Dio” che, in questo contesto, rappresenta ciascuno di noi credenti.
Sì, tu, lui, lei, io e altri ancora siamo questa città vivificata da acque di salvezza. A un patto però: quello di vivere la nostra fede, alimentandola ogni giorno con il contatto vivo con la Parola di Dio: questo ruscellare d'acqua viva, che non solo vivifica (e sarebbe molto) ma “rallegra”.

In una società spesso triste affannata o annoiata, fa o Signore che io mi lasci rallegrare nel cuore da Te: dalla Tua Parola, dalla quotidiana consuetudine di stare al meno qualche momento con Te, leggendola meditandola e pregandola.
So che questa acqua viva darà vigore senso e gioia alle mie giornate.

La voce di una poetessa cristiana
“Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido non avrò vissuto invano”
Emily Dickinson

Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org

 

Ricerca avanzata  (54124 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: