PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Rinascere come nuova Chiesa di Persone

don Roberto Rossi  

Natale del Signore - Messa del Giorno (25/12/2014)

Vangelo: Gv 1,1-18 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 1,1-18

1In principio era il Verbo,

e il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio.

2Egli era, in principio, presso Dio:

3tutto è stato fatto per mezzo di lui

e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.

4In lui era la vita

e la vita era la luce degli uomini;

5la luce splende nelle tenebre

e le tenebre non l’hanno vinta.

6Venne un uomo mandato da Dio:

il suo nome era Giovanni.

7Egli venne come testimone

per dare testimonianza alla luce,

perché tutti credessero per mezzo di lui.

8Non era lui la luce,

ma doveva dare testimonianza alla luce.

9Veniva nel mondo la luce vera,

quella che illumina ogni uomo.

10Era nel mondo

e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;

eppure il mondo non lo ha riconosciuto.

11Venne fra i suoi,

e i suoi non lo hanno accolto.

12A quanti però lo hanno accolto

ha dato potere di diventare figli di Dio:

a quelli che credono nel suo nome,

13i quali, non da sangue

né da volere di carne

né da volere di uomo,

ma da Dio sono stati generati.

14E il Verbo si fece carne

e venne ad abitare in mezzo a noi;

e noi abbiamo contemplato la sua gloria,

gloria come del Figlio unigenito

che viene dal Padre,

pieno di grazia e di verità.

15Giovanni gli dà testimonianza e proclama:

«Era di lui che io dissi:

Colui che viene dopo di me

è avanti a me,

perché era prima di me».

16Dalla sua pienezza

noi tutti abbiamo ricevuto:

grazia su grazia.

17Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,

la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.

18Dio, nessuno lo ha mai visto:

il Figlio unigenito, che è Dio

ed è nel seno del Padre,

è lui che lo ha rivelato.

Un grande scrittore, Giovanni Papini, convertitosi ad un cristianesimo fervente e fondato, dopo aver conosciuto Cristo Gesù, così si esprime:

"Anche se Cristo nascesse mille o diecimila volte a Betlemme, a nulla ti gioverà
se non nasce almeno una volta nel tuo cuore.
Ma come potrà accadere questa nascita interiore?

Eppure questo miracolo nuovo non è impossibile purché sia desiderato e aspettato."

Gesù è Dio che si è fatto uno di noi, vive con noi e noi viviamo con Lui. Tale consapevolezza si esprime nel coltivare un rapporto personale con Gesù e nel costruire la Comunità cristiana (Chiesa di persone), vero Corpo di Cristo, portatrice della salvezza del Signore nei tempi della storia e quindi anche nel nostro tempo.

Varie sono le interpretazioni, i sentimenti e le modalità con cui si vive il Natale, comprese quelle consumistiche e banali. C'è tuttavia il bisogno di valori profondi e di esperienze religiose autentiche, per la vita delle persone, delle famiglie, della società.

"Avvicinandovi a Lui, pietra viva, anche voi venite costruiti, quali pietre vive, come edificio (tempio) spirituale...

I parrocchiani che iniziano le celebrazioni del 50° della parrocchia devono sentire la gioia e l'opportunità di essere chiamati a costruire la nuova Chiesa delle persone, incominciando a realizzare le indicazioni e le scelte del Sinodo. Si tratta di prendere in mano soprattutto quanto indicato nel tema sinodale "la parrocchia e il suo rinnovamento".

50°: AC, Agesci, CL, Masci, Coro, Gruppo Mission. Caritas, S.Vincenzo, l'Oratorio, i Catechisti, le Piccole Comunità e tutti gli operatori del progetto pastorale che stiamo portando avanti dal 1998.

Ecco il messaggio di Papa Francesco sul Santo Natale: "Il Natale di solito è una festa rumorosa: ci farebbe bene un po' di silenzio per ascoltare la voce dell'Amore. Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno e lasciare entrare Dio nella tua anima. L'albero di natale sei tu quando resisti vigoroso ai venti e alle difficoltà della vita. Gli addobbi di natale sei tu quando le tue virtù sono i colori che adornano la tua vita. La campana di natale sei tu quando chiami, congreghi e cerchi di unire.

Sei anche luce di natale quando illumini con la tua vita il cammino degli altri con la bontà la pazienza l allegria e la generosità. Gli angeli di natale sei tu quando canti al mondo un messaggio di pace di giustizia e di amore. La stella di natale sei tu quando conduci qualcuno all'incontro con il Signore. Sei anche i re magi quando dai il meglio che hai senza tenere conto a chi lo dai. La musica di natale sei tu quando conquisti l armonia dentro di te. Il regalo di natale sei tu quando sei un vero amico e fratello di tutti gli esseri umani. Gli auguri di Natale sei tu quando perdoni e ristabilisci la pace anche quando soffri. Il cenone di Natale sei tu quando sazi di pane e di speranza il povero che ti sta di fianco.

Tu sei la notte di Natale quando umile e cosciente ricevi nel silenzio della notte il Salvatore del mondo senza rumori ne grandi celebrazioni; tu sei sorriso di confidenza e tenerezza nella pace interiore di un natale perenne che stabilisce il regno dentro di te. Un buon natale a tutti coloro che assomigliano al natale."

 

Ricerca avanzata  (54002 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: