PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Mt 11,28-30

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Sacratissimo Cuore di Gesù (Anno A) (27/06/2014)

Vangelo: Mt 11,25-30 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 11,25-30

25In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. 26Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. 27Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.

28Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. 29Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. 30Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

"Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Mt 11,28-30

Come vivere questa Parola?
La vita è un gran bel dono e non c'è età che t' impedisca di coglierne il senso e fruttificare il bene nei tuoi giorni.
Però è pur vero che tutti viviamo momenti di stanchezza e ci sentiamo appesantiti, come oppressi da vicende inattese e dolorose.
Il Signore Gesù non solo l'ha capito e sperimentato, ma ci consegna, nel suo Vangelo, una parola consolante, direi terapeutica, al riguardo. Lo stesso insegnamento del Signore, quando ti impone di prendere posizione contro l'egoismo con le sue voglie disordinate, è un giogo. Così com'è un peso quando ti grava le spalle d' impegni esigenti in ordine a Dio, a te, al prossimo.
Ma Gesù è qui a rassicurarci senza per altro illuderci. Sì, quel che il Suo Vangelo ti chiede, talvolta è un giogo ma che diviene addirittura dolce. Talvolta è un peso ma leggero. Il segreto di questa dolce leggerezza che ti pervade la vita? Eccolo.
Sta nell'imparare da Gesù (chiedendo in preghiera e con assiduo sereno esercizio) il sano e limpido semplice vivere a cuore spalancato e umile (mai presuntuoso) mite (mai aggressivo tanto meno malevolo).

Signore, fammi capire che anche questa "goccia di Vangelo" che è la Parola di oggi, mi aiuta a ripulire la mia vita da quel che opprime e provoca ansia. Che io cammini con Te, contagiata dalla Tua umiltà e mitezza. Ciò mi basta.
La voce di un ex calciatore
La mitezza è la forza più travolgente della storia, che non paga mai il male con il male, ma vince il male con il bene.
Luciano Adani

Sr Maria Pia Giudici - sanbiagi@casadipreghiera.191.it

 

Ricerca avanzata  (54006 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: