PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su At 15, 2b

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Mercoledì della V settimana di Pasqua (21/05/2014)

Brano biblico: At 15,1-6 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

"Fu stabilito che Paolo e Bàrnaba e alcuni altri di loro salissero a Gerusalemme dagli apostoli e dagli anziani per tale questione".
Atti 15, 2b

Come vivere questa Parola?
La questione di cui qui si parla riguarda un problema scottante che facilmente, se non risolto, crea profondi dissapori.
Anche ai primordi della cristianità successe quel che, prima o poi, sempre succede dove ci sono uomini. Il problema insorto riguardava i neoconvertiti. Alcuni sostenevano con forza che, se venivano da etnie diverse da quelle degli Israeliti, prima di ricevere il battessimo dovevano assolutamente essere circoncisi. Da questa presa di posizione dissentivano con forza Paolo e Barnaba.
Interessante il fatto che non si presero decisioni affrettate, ma fu deciso che Paolo e Barnaba consultassero gli Apostoli e gli anziani, anche se, a quei tempi, andare da Antiochia (dove era sorto il problema) fino a Gerusalemme, significava dover attraversare la Fenicia e la Samarìa.
I due poterono affrontare il lungo viaggio con mezzi di sostentamento provveduti dai credenti di Antiochia. Anche questo ci è di insegnamento, oggi.
Ancora più importate è però sottolineare che Paolo e Bàrnaba, pur avendo coscienza di essere fedeli servitori del Vangelo, non proposero una decisione secondo il loro punto di vista, ma andarono a consultare Pietro e gli Anziani.
Tradurre nel nostro oggi questo evento significa prendere atto che il Papa (successore di Pietro) unito ai Vescovi (successori degli Apostoli) sono il centro luminoso a cui ricorrere attingendo dal loro insegnamento indicazioni per camminare nella luce di Cristo Signore.

Gesù, che hai consegnato le chiavi della tua Chiesa a Pietro a ai suoi successori, fa di noi non dei fanatici papisti, ma dei fedeli sereni e obbedienti al Vicario di Cristo in terra, e ai Vescovi suoi collaboratori.
La voce di un anonimo
Ascoltare il Papa e i Vescovi quando parlano in nome di Dio, significa essere coerenti: credere realmente che lo Spirito Santo li ispira perché noi, popolo di Dio possiamo crescere nella fede nella speranza nella carità

Sr Maria Pia Giudici - sanbiagi@casadipreghiera.191.it

 

Ricerca avanzata  (53979 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: