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TESTO Commento su Is 50, 4

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Mercoledì della Settimana Santa (16/04/2014)

Brano biblico: Is 50,4-9 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

"Il Signore Dio mi ha dato una lingua da discepolo perché io sappia indirizzare una parola allo sfiduciato".

Is 50, 4
Come vivere questa Parola?
E' interessante questo riconoscere da parte del profeta Isaia, che il suo parlare non è quello di un maestro, ma è quello di un discepolo. Chi dunque è il suo maestro? Non è un segreto: ogni mattino lui, per primo, si dedica all'ascolto. E, badiamo, ci deve essere stata un'iniziazione all'ascolto, perché il profeta afferma che il Signore stesso gli ha aperto l'orecchio. Non deve essere stata un'operazione del tutto facile: tentazione più immediata è quella di opporre resistenza, di tirarsi indietro, evitando un coinvolgimento che implica poi l'impegno della vita. Però, superata la tentazione e prestato ascolto a mo' del discepolo che si fida del maestro, il risultato è il conseguimento di una capacità importante: quella di saper consolare chi è sfiduciato.
Le statistiche evidenziano la crescita evidente dei depressi nel mondo, oggi.
Recuperare le persone al senso sereno del vivere, è possibile? Possiamo crederlo se il nostro dire, le nostre parole nascono direttamente dal discepolato.
Sì, mio Dio, libera il mio orecchio interiore dal "cerume" di tante preoccupazioni inutili; rendimi sempre più un cuore in ascolto della Tua Parola che è luce ai miei passi e conforto al mio vivere. La mia gioia è sapermi tua discepola nel perseverante esercizio dell' ASCOLTO della tua Parola meditata e pregata. Così io ne divento un'eco amica presso chi è vuoto, esangue e depresso.
Grazie, Signore, com'è bello vivere da tuoi discepoli.
La voce di un commentatore
Papa Bergoglio ha imparato che la ricerca della pace deve iniziare dal cammino interiore e dal sollievo al dolore. In questo senso il suo passaggio dalla sede di Buenos Aires a quella di Roma no ha richiesto un cambiamento di atteggiamento: la visita ai rifugiati di Lampedusa è stata in piena continuità con le sue visite alle barracopoli della periferia della Capitale Argentina
Sr Maria Pia Giudici - sanbiagi@casadipreghiera.191.it

 

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