VIDEO Ruminare i Salmi - Salmo 62,2 (VIII domenica del tempo ordinario, anno A)
don Marco Pratesi Il grano e la zizzania
VIII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A) (02/03/2014)
Brano biblico: Sal 62,2

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «24Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
25Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? 26Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? 27E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita? 28E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. 29Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? 31Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. 32Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno. 33Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. 34Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena».
CEI Solo in Dio riposa l'anima mia:
da lui la mia salvezza (v. 6: speranza)
TILC Soltanto in Dio trovo riposo,
da lui viene la mia salvezza (v. 6: speranza)
Letterale: Sì, verso il Signore è silenziosa la mia anima,
da lui la mia salvezza
v. 6: Sì, per il Signore sii silenziosa, anima mia,
perché da lui la mia speranza.
1Cor 4,3-5: A me importa assai poco di venire giudicato da voi o da un tribunale umano; anzi, io non giudico neppure me stesso, perché, anche se non sono consapevole di alcuna colpa, non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore!
Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, fino a quando il Signore verrà. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno riceverà da Dio la lode.
Mt 6,25: Non preoccupatevi per la vostra vita.
Bernardo di Clairvaux: L'umiltà è adesione quieta alla volontà di Dio, conosciuto nella sua bontà.
Il salmo ci parla di un silenzio di fronte a Dio che è quieta adesione e attesa fiduciosa, e dunque riposo. Il sereno e umile affidamento al Signore ci libera dalle fatiche dell'ansia e del giudizio.