VIDEO Ruminare i Salmi - Salmo 145,14 (XXXI domenica del tempo ordinario, anno C)
don Marco Pratesi è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!
XXXI Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (03/11/2013)
Brano biblico: Sal 145,14
In quel tempo, Gesù 1entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, 2quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, 3cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. 4Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. 5Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». 6Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. 7Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!». 8Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». 9Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. 10Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
Ruminare i Salmi - Salmo 145 (Vulgata / liturgia 144),14 (XXXI domenica del tempo ordinario, anno C)
CEI Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.
TILC Sostiene chi sta per cadere,
rialza chi è abbattuto.
NV Allevat Dominus omnes, qui corruunt,
et erigit omnes depressos.
2 Tessalonicesi 1,11-12 Preghiamo continuamente per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l'opera della vostra fede, perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo.
Luca 19,10 Il Figlio dell'uomo è venuto a cercare e salvare ciò che era perduto.
Giovanni Crisostomo: Se qualcuno non si rialza, la responsabilità non può essere attribuita a Dio, che invece vuole rialzarlo. In questo caso è l'uomo che non vuole stare di nuovo in piedi.
Il Salvatore è attivamente impegnato a rimuovere in noi ogni radice di male e portare a maturazione ogni germe di bene; a rafforzare quanto traballa e risollevare quanto è prostrato.