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TESTO Commento su Prima Corinzi 8,1b

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Giovedì della XXIII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (13/09/2012)

Brano biblico: 1Cor 8,2-7.11-13 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

La conoscenza riempie di orgoglio, mentre l'amore edifica
1Cor 8,1b

Come vivere questa Parola?
In questa parte della lettera, Paolo sta chiarendo la posizione dei cristiani di fronte al problema se sia lecito o no mangiare le carni immolate agli idoli. Una questione che, nella sua materialità, non ci riguarda, ma letta nei suoi risvolti fa pensare.
Paolo mette l'accento sulla conoscenza: un valore di per sé liberante che permette di vagliare le situazioni e di procedere nelle scelte con oculatezza. Ma guai a sganciarla dall'amore! Farebbe inesorabilmente precipitare nella voragine demolitrice dell'orgoglio, con danni ingenti per chi la possiede e per gli altri.
Non c'è bisogno di lunghi discorsi per documentare la realtà di queste parole: le conseguenze di una conoscenza sganciata dall'amore sono sotto gli occhi di tutti. Apprendimenti che incanalati bene potrebbero assicurare un ambiente più vivibile a tutti, vengono purtroppo usati spesso per aggredire il creato avviandolo alla distruzione. Così acquisizioni scientifiche, di per sé ordinate a far progredire la medicina e il benessere umano, hanno dato vita alle armi biologiche chimiche e nucleari...
E questo non avviene solo a livelli alti, che non toccano il quotidiano della maggioranza delle persone. Ogni conoscenza, anche la più ordinaria e accessibile a tutti, se assunta nell'alveo dell'amore è benefica, se gestita egoisticamente è demolitrice. Pensiamo a quella conoscenza che viene dalla convivenza con le persone e che porta a scoprire in chi ci vive accanto positività e negatività: può essere usata per creare un clima sereno dove ci si previene e ci si aiuta a crescere, oppure per far scattare quella scintilla da cui si sviluppa un incendio demolitore delle relazioni.
Il mio sapere è un sapere che gonfia o che edifica? Proverò a rifletterci durante la mia pausa contemplativa.
Gesù, tu sei il più grande conoscitore dell'animo umano, ma la tua è una conoscenza che affonda le radici nel cuore. Per questo hai potuto immergerti in ogni situazione anche di peccato restituendo all'altro la sua dignità di uomo, di figlio di Dio. È ad imitarti a questo che mi solleciti quando mi additi la via della misericordia e dell'amore. Aiutami a non lasciar cadere nel vuoto i tuoi insegnamenti.
La voce di una testimone
La vita ha senso solo se si ama. Nulla ha senso al di fuori dell'amore.
Annalena Tonelli

 

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