PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Secondo Re 19, 9b-10.14-15a

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Martedì della XII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (26/06/2012)

Brano biblico: 2Re 19, 9b-10.14-15a Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Il re d'Assiria inviò messaggeri a Ezechia dicendo: «Così direte a Ezechia, re di Giuda: "Non ti illuda il tuo Dio in cui confidi [...]".Ezechia prese la lettera dalla mano dei messaggeri e la lesse, poi salì al tempio del Signore, l'aprì davanti al Signore e pregò.
2Re 19, 9b-10.14-15a

Come vivere questa Parola?
L'alterigia e la superbia umana non si fermano neppure dinanzi a Dio, anzi si spingono fino all'insulto facendone un menzognero e un incapace di prendere le difese di chi confida in lui solo.
La storia ne è spesso l'eloquente testimonianza, come documentano queste pagine della Sacra Scrittura. Il regno di Giuda è minacciato dall'Assiria che vorrebbe assoggettarlo. A questo scopo, il nemico fa precedere l'azione militare da un intervento scritto, teso a scalzare la fiducia del popolo in YHWH, il cui potere veniva ridicolizzato e vanificato.
Alla più che giustificata reazione di angoscia e di preoccupazione, Ezechia, re di Giuda, reagisce srotolando la lettera provocatoria davanti al Signore e mettendosi totalmente nelle sue mani con un atto di totale fiducia. E il nemico sarà costretto ad allontanarsi prima ancora di attaccare battaglia.
La vera roccaforte di Dio, prima ancora che un popolo, è il cuore di ogni uomo che il principe del male tenta di stringere in assedio e di intimidire minandone la fiducia in Dio. Il nemico del bene, infatti, sa di non poter andare molto oltre, finché la persona rimane ancorata a Dio. Il ricorso alle sole strategie umane, con esclusione di un sereno affidamento al Signore, è quanto può invece aprirgli una breccia. L'unico arbitro della situazione sono io che devo decidere in chi riporre la mia fiducia: in Dio, nel mio io, o in qualche altro idolo.
Quest'oggi, nella mia pausa contemplativa, guarderò in faccia le mie paure per "srotolarle" dinanzi al Signore a cui voglio riconfermare la mia piena fiducia.
Tu conosci, Signore, quanto urge nel mio cuore. La consapevolezza della mia fragilità spesso mi fa tremare di fronte a situazioni che non so come gestire. Ma tu sei con me sempre ed io mi getto tra le tue braccia con piena fiducia e totale abbandono.
La voce di un testimone
Non protestare per l'abbandono di Dio nella tua vita! Dio è fedele. Non t'abbandonerà mai, ha posto in-fatti in te la sua dimora. Se i rami di un albero nascondono i raggi del sole non significa che il sole si sia spento. Osserva meglio e vedrai che il sole tornerà a splendere appena scuoti le prime foglie.
Sergio Jeremia de Souza

 

Ricerca avanzata  (54169 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: