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TESTO Soltanto auguri veri

don Nazareno Galullo (giovani)  

Natale del Signore - Messa della Notte (25/12/2003)

Vangelo: Lc 2,1-14 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Lc 2,1-14

1In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. 2Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. 3Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. 4Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. 5Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. 6Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. 7Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.

8C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. 9Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, 10ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: 11oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. 12Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». 13E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:

14«Gloria a Dio nel più alto dei cieli

e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».

Buon Natale e Buon Anno.

Vi auguro ogni bene, ma soprattutto vi auguro di vivere un Natale diverso, un Natale da cristiani "credibili" oltre che "credenti!

È un periodo molto difficile questo, e fare gli auguri (auguri veri) lo è ancora di più: se ci guardiamo attorno ci sono novità strane, leggi finanziarie assurde, contestazioni stupide riguardo alla legge sulla fecondazione assistita, acque minerali inquinate unite a quello strano godimento mediatico dal sapore di corrida per la cattura di Saddam Hussein (varrà ancora che l'amore ai nemici è quello più grande?) il tutto propinato in una TV che con la nuova "legge Gasparri" sarà sempre meno libera e liberante. Moralismo? No, realtà. Fino a quando noi cristiani ci prenderemo il lusso di tacere per non comprometterci con i potenti di turno (per poi sciaquarci la coscienza con un panettone ai poveri) non sapremo mai se il vangelo si potrà diffondere e continuerò a chiedermi a che cosa possano servire degli auguri natalizi.
Ma tento di farli lo stesso.

Un augurio a voi tutti, che seminate sempre la speranza di fronte alle certezze di morte, di guerre, di eserciti di pace "armati", di uomini e donne di Chiesa che al vangelo hanno sostituito il galateo del perbenismo per essere approvati da tutti: non abbandonate mai la speranza che è l'unica ricchezza di cui pochi vogliono impadronirsi.

Auguri a voi, che avete più a cuore l'approvazione del Signore che quella del mondo anche quando le vostre scelte sono controcorrente o non sono capite, auguri: perché diffondete con il vostro coraggio non voi stessi ma il messaggio di Gesù Cristo. È lui, il povero, che è nato un giorno nella stalla di Betlehem, è lui che un giorno non volle "apparire" ma "essere" povero e coraggioso.

Auguri a voi, che avete rifiutato le logiche deleganti nell'educazione dei vostri figli e sapete mettervi accanto a loro per essere testimoni evangelici di vita: farete nascere così Gesù nei vostri figli: la ricompensa sarà l'amore che profumerà la vostra casa e odoreranno anche quelli che vi incontreranno.

Auguri a voi, che avete detto basta alla preghiera dei pasti "Signore provvedi a quanti non hanno da mangiare" ed avete capito che là, fuori dalla vostra casa, qualcuno ha bisogno di mangiare e gli avete aperto senza paure: avete accolto il Cristo povero nella vostra famiglia!

Auguri a voi, che avete saputo rinunciare ad una parte del vostro tempo libero e lo spendete per visitare un anziano o un ammalato: è Gesù che ha bisogno della medicina della vostra presenza amorosa.

Auguri a voi, che non vi lasciate ingannare dai "consigli per gli acquisti" e che per Natale avete fatto la scelta di regalare un po' del vostro tempo a raccontare favole ai vostri bambini: sarà un regalo magnifico e indistruttibile più di mille Playstation e di cellulari all'ultimo grido.

Auguri a voi, che non vi siete lasciati turbare da sentenze "elimina-crocifissi" e non avete fatto crociate contro nessuno: sapete che il crocifisso vero è stampato nella vostra vita e che nessuno può togliervi la forza di seguirlo e di renderlo presente con la testimonianza quotidiana.

Auguri a voi, che avete il coraggio di difendere la vita dal suo nascere al suo morire, anche contro la mentalità di questo mondo: la vostra discendenza sarà numerosa più delle stelle e nella vostra casa ci sarà sempre un posto per le "Marie ed i Giuseppi" di oggi.

Auguri a voi, che gridate a voce alta contro i soprusi a danno della famiglia, che non vi lasciate convincere da "piatti di 1000 euro-lenticchie" per un nuovo figlio, ma che continuate a lottare perché i diritti della famiglia non siano calpestati e svenduti: non vi lascerete ingannare da false promesse politiche pre-elettorali.

Auguri a voi tutti, che cercate giorno per giorno di diventare credibili con le vostre scelte: un giorno sarete riconosciuti dal Signore quando Egli ritornerà.
Auguri di cuore. Auguri veri!
Nazareno

 

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