PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Se muore, produce molto frutto

don Luca Orlando Russo

don Luca Orlando Russo è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!

V Domenica di Quaresima (Anno B) (25/03/2012)

Vangelo: Gv 12,20-33 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 12,20-33

20Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. 21Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». 22Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. 23Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. 24In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. 25Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. 26Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà. 27Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! 28Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!».

29La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato». 30Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. 31Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. 32E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me». 33Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.

Ormai siamo alle ultime battute, la Passione si avvicina e il vangelo di questa domenica ci vuole preparare ad andare al cuore della fede in Gesù, il Crocifisso glorificato. Il brano inizia con i Greci che vogliono vedere Gesù e, per questo, si rivolgono a due discepoli i cui nomi sono di origine greca (Filippo e Andrea). Non vogliono guardare ma "vedere" cioè sperimentare, entrare in relazione. Gesù risponde indirettamente dicendo come e dove lo possono vedere richiamando il concetto dell'ora, concetto ben noto ai lettori del vangelo di Giovanni. È giunta, infatti, l'ora della sua glorificazione e la gloria del figlio è spiegata attraverso il paragone del chicco di frumento che nel suo morire, nella oscura e fredda terra, porta frutto. La gloria del Figlio non starà nell'aver successo, ma nel suo morire e noi possiamo "vedere" il Figlio nella sua gloria quando muore.

Gesù per spiegarci in cosa consiste il frutto afferma categoricamente che se il chicco non muore rimane solo. Il frutto è uscire dalla solitudine e fare esperienza di comunione, di fraternità. Gesù sa bene che per generare comunione intorno a lui, per rimanere fedele alla missione affidatagli dal Padre, non ha altra possibilità che quella di fare sua la logica del chicco di frumento.

Anche l'evangelista Giovanni accenna all'episodio del Getsemani e ci parla del turbamento di Gesù davanti al destino del chicco di frumento e nella seconda lettura, l'autore della lettera agli Ebrei ci descrive con quanta fatica e quanto è stato impegnativo e drammatico per Gesù accogliere la prospettiva della morte. Gesù suda sangue per il fortissimo stress cui è sottoposto, prova angoscia e non affronta la prova come un eroe freddo e senza emozioni, come a noi piace raffigurarlo, forse perché collocandolo ad una distanza irraggiungibile, siamo giustificati nelle nostre scelte. Lui, invece, vuole manifestarsi come uno di noi; in tutto simile a noi: con le nostre stesse paure, le nostre stesse angosce e la nostra stessa fragilità. È bello notare che Gesù non nega di voler evitare questa morte, ma la confidenza con il Padre (l'Abbà) diventa forza e, soprattutto, certezza che la sua glorificazione passa attraverso la morte.

 

Ricerca avanzata  (54001 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: