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TESTO Commento su Seconda Corinzi 1, 19

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

VII Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (19/02/2012)

Brano biblico: 2 Cor 1, 19 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mc 2,1-12

1Entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa 2e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.

3Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. 4Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. 5Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati».

6Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: 7«Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». 8E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? 9Che cosa è più facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati, prendi la tua barella e cammina”? 10Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, 11dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua». 12Quello si alzò e subito presa la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».

Il Figlio di Dio, Gesù Cristo, che abbiamo annunciato tra voi, ... non fu ‘si' o ‘no'; ma in lui vi fu il ‘sì'.
2 Cor 1, 19

Come vivere questa parola?
Con le tre letture di oggi, la Chiesa incomincia a prepararsi per la Quaresima: tempo forte per rileggere la propria vita cristiana alla luce dell'eternità, ricordando tutto ciò che Dio ha fatto per l'uomo attraverso la morte e risurrezione del Figlio suo, Gesù. Nella prima lettura, Isaia, portavoce di Dio a Israele, annuncia un messaggio di speranza: "Non ricordate più le cose passate... Io cancello i tuoi misfatti".
Questa profezia di Dio si realizza in Gesù, come vediamo nella guarigione del paralitico nel Vangelo di oggi: "Perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere di perdonare sulla terra - disse al paralitico: alzati, prendi la tua barella e va a casa tua". La fede congiunge ogni persona a Gesù in modo tale che qualsiasi misfatto può essere perdonato "per riguardo a lui" che è Dio.
La Quaresima è il momento propizio per scegliere di stare dalla parte di Gesù, poiché tutte le sue promesse sono ‘Sì', sono vere e si realizzeranno; in fin dei conti i nostri ‘no' a Dio sono la negazione di chi siamo e che in Gesù possiamo diventare.
Oggi, nel mio rientro al cuore, accolgo Dio, il solo che può raggiungere la profondità del mio cuore e perdonare il mio peccato.
Gesù, illumina il mio cuore perché io possa avere la gioia del tuo perdono e vivere nell'amore e nella pace con te e con tutti i fratelli.
La voce di un grande teologo
La fede, l'amore e la speranza camminano nella notte: esse credono l'incredibile, amano ciò che si sottrae e li abbandona, sperano contro ogni speranza.
Urs Von Balthasar

 

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