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TESTO Autopsia: è possibile farla ad un'anima?
don Nazareno Galullo (giovani) 
II Domenica di Avvento (Anno B) (04/12/2011)
Vangelo: Mc 1,1-8 
1Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
2Come sta scritto nel profeta Isaia:
Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero:
egli preparerà la tua via.
3Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri,
4vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. 5Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 6Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. 7E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. 8Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
La voce di uno che grida nel deserto è la voce di un cercatore di verità.
Il deserto, luogo della disperazione o luogo della ricerca?
In tanti si dovrebbe ritornare a vivere esperienze vere di deserto: di quelle in cui la solitudine ti mangia dentro. E la sete di verità ti assale.
Giovanni è stato una voce che gridava nel deserto. Sì, gridava e continua a gridare.
Nel deserto delle nostre coscienze addormentate: io dormo, tu dormi, egli dorme... e tutti felici e contenti. Abbiamo bisogno di sveglia.
Viviamo in un tempo in cui avremmo tutti bisogno di un sonoro ceffone che ci svegli dall'apatia e dall'abitudinarietà. Un po' la crisi ci ha svegliati. Ma dalla crisi di fede chi ci sveglierà? Tutti con gli occhi puntati sui problemi economici, Bce, Monti, Spread, Default ecc. ecc....ma chi punta gli occhi sui deserti delle nostre anime?
Autopsia di un'anima senza Dio: vuoto. Chiusa ermeticamente.
Autopsia di un'anima che cerca Dio: vuoto. Ma aperta.
Noi siamo anime "aperte" che hanno "bisogno" di Dio. Probabilmente siamo anche noi nel deserto della vita vuota... con la differenza che se cerchiamo Dio abbiamo aperto uno spiraglio. Di là Dio vuole entrare a rinnovare la nostra vita. E se nell'Antico Testamento mandò Giovanni a gridare nel deserto, oggi manda la Chiesa a gridare nel deserto. Oggi manda te: tu sei la sua Chiesa Giovane!
Le sue urla sono: cercate Gesù nella vostra spenta vita e finché non lo troverete non sarete mai felici: le tue urla siano le stesse!!!
Carissimi giovani, la sete di felicità che vi accompagna è la cosa più bella con cui camminare in questo deserto: cercatori di Dio, ascoltatori delle voci gridate nel deserto.
Ascoltate la voce dei cuori dei vostri amici, ascoltate la voce dei cuori dei vostri familiari: sentite quanto bisogno di Dio c'è, nascosto tra i mille affanni, problemi, debiti, stress ecc.ecc.. Sotto sotto c'è tanto desiderio di Dio. E allora che cosa aspetti: potresti essere tu la voce che sveglia il deserto dei grandi, potresti essere tu a "shockare" gli adulti con la tua preghiera, con le tue proposte.
Diventate voci che continuano a gridare nei deserti dei nostri tempi: vera profezia del nuovo millennio. I santi del nuovo millennio saranno i cercatori di Dio che dal deserto dei silenzi del cuore sapranno uscire nei deserti delle città ad annunciare Gesù nella propria vita. E' quello che fece Giovanni, è quello che puoi fare anche tu.
Ti lascio queste righe, scritte per "svegliare" la tua coscienza. Ciao, buon avvento.
d. Naza.
(vangelogiovane è anche su facebook/vangelogiovane)